Bhè che dire? Complimenti anche a te =) In questa storia hai colto, a mio parere, la vera essenza di Draco. A cominciare da quell'azzurro che lui assimila al fuoco, piuttosto che, in un certo senso banalmente, al cielo o al mare. Questo dimostra il suo essere comunque un po' fuori dagli schemi, un po' diverso dagli altri. Mi è piaciuta molto anche la scelta del suo ricordo felice, che immaginavo legato alla madre. Nel descriverlo, poi, penso che tu sia riuscita davvero a rendere meravigliosamente il carattere di Narcissa e anche di Lucius, senza neppure renderlo protagonista. Insomma il padre che gli dice che deve imparare a convivere con la sofferenza, perchè ti tempra, e la madre che lo vuole proteggere dal male del mondo.... come dire... sono proprio loro =)
Infine assolutamente azzeccata è la scelta del patronus. Un animale elegante, in un certo modo altezzoso, ma al tempo stesso misterioso, sfuggevole. Un animale che probabilmente, per come lo vedo io, davanti al pericolo sfrutta la sua abilià innata: la velocità della fuga.
Bravissima davvero =)
Baci,
Giusyna

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Eccomiiii!
Appeno ho visto il link sono venuta a leggere!
:D

Mi è piaciuta lo sai?
Mi è piaciuto anche il Patronus che hai affidato a Draco ^___^
Mi piace il fatto che incuriosito ha chiesto il significato dell'animale alla professoressa McGranitt ^__^
Posso chiederti una cosa? Si tratta di una mia curiosità in verità xD
Il significato della lince l'hai inventato, o l'hai trovato da qualche parte?
Te lo chiedo perchè è molto interessante ^__^
Detto questo ti faccio ancora i complienti, anche per l' IC  ^__^
alla prossima!
:DDDD

baciiii

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