Recensioni per
Sotto la pelle
di Callie_Stephanides
Finita di leggere ora dopo circa tre giorni. Davvero bella, il dolore descritto benissimo, ogni emozione descritta divinamente, mi sono immedesimata moltissimo nella storia, ho sofferto e sorriso. Complimenti davvero per questa storia fantastica, personaggi fatti benissimo e tutto perfetto, complimenti ancora davvero. |
che dire di questo racconto? mi ha letteralmente catturata dopo le prime righe.....l'ho letto tutto d'un fiato ed è per questo che recensisco solo l'ultimo capitolo,pur ritenendo ogni capitolo meritevole di un apprezzamento sincero...spero continuerai questo filone (l'ultima frase me lo fa sperare)...io continuerò a seguirti...grazie...ho visto ora la storia che è il seguito di questa...corro a leggerla :) |
Rendi troppo bene i pensieri di Tony e complimenti davvero per tutti i soprannomi che sei riuscita a dare a Loki! Troppo divertente! |
Rileggo questo tuo lavoro quando ho voglia di una bella storia che mi dia soddisfazione, e questa tua bellissima storia L'avrò riletta minimo tre volte... che dire non annoia mai... questo capitolo è veramente bellissimo. |
Io ho già letto questa storia una volta e alcuni capitoli, in seguito, almeno altre due volte: mi piace proprio tanto. Scrivi molto bene, e questo credo tu lo sappia, e il racconto che hai ideato, a parte la scrittura, ha delle caratteristiche che non lo rendono banale. Non è un racconto facile: è duretto, cattivo, triste, in un certo senso senza redenzione e in un certo altro senso sì - il finale è quello che sarebbe piaciuto a me in un ipotetico film più lokesco. Su molti punti mi hai lasciato con gli occhi sbarrati, te lo confesso - non sono una amante dei contenuti forti. |
Ciao ^-^ so che è strano ritrovarsi a commentare una storia di ormai due anni fa, ma non potevo trattenermi dal farlo: soprattutto dal complimentarmi! Sono una novellina del sito, ma da tempo lettrice di fan fiction, ne leggo anche in inglese e posso affermare che raramente ho letto storie così ricche, così ben fatte! Non è la solita storiella della prima fangirl di turno, questo è un vero e proprio capolavoro, potrei tranquillamente scoprire che sei una sceneggiatrice della Marvel e non meravigliarmi. Tra l'altro ho letto da qualche parte che è stata la tua prima fanfiction, quindi posso solo immaginare quanto tu sia diventata brava col tempo :) Ci sono tante cose che vorrei dirti ed inizio dal tuo stile di scrittura, che adoro, perché non è spoglio, non è banale, non si limita alla mera rappresentazione dei fatti ma è il vero punto forte della storia. Credimi, mi sono trovata più volte a rileggere pezzi di periodi, che magari non erano nemmeno importantissimi ai fini della narrazione, ma che mi colpivano per come erano, appunto, scritti. Leggere un tuo capitolo vuol dire mai distrarsi e non farsi sfuggire nulla per apprezzarlo a pieno :) ed è al con tempo tutto scorrevole e coinvolgente, non riuscivo proprio a fermarmi di leggere! |
“Loki! Che ti hanno fatto?” |
Ho finito gli aggettivi e non ho inventiva da usarne di nuovi, abbastanza degni di quello che sto leggendo. Non mi stupisce che questa storia abbia tanti preferiti: è veramente un capolavoro di azione, introspezione, caratterizzazione come non si legge quasi mai, nemmeno in libreria. Natasha è immensa in questo capitolo e devo dire che guardo tutti con occhi diversi da quando leggo le tue storie. Complimenti davvero. |
Torno a tormentarti e a spendere un milione di complimenti per questo capitolo, che ho trovato a dir poco strepitoso. Hai scelto quattro personaggi e tirato fuori una pagina della loro storia. Da un lato Darcy-Jane (e non ho più parole per dirti quanto me le fai amare. Soprattutto Jane, che almeno non trasformi nè in una lagna, nè in una stupida allupata), dall'altro Thor e Steve, che in mano tua sono un monumento. Adoro il modo in cui descrivi capitan America, dandogli uno spessore che merita un uomo bello dentro e fuori come lui. Grazie, soprattutto, per non ridurlo a un verginello cretino o a un idiota fuori dal tempo, come tocca leggere anche troppo spesso. |
Secondo me qui si coglie proprio bene la psicologia (contorta) di Loki e il senso della sua mostruosità. Loki si sente profondamente un mostro ed è questo a renderlo così pericoloso e così istabile. Thor è il suo specchio migliore, quello in cui si vuole guardare, perché gli permette di sentirsi accettato e umano (cosa che evidentemente Odino gli ha portato via). Anche Bruce, da questo punto di vista, è un modello positivo a cui può rifarsi, perché anche lui lo accetta come essere umano e non come cosa. Purtroppo PER TUTTI c’è Tony, che mi sembra si sia spinto parecchio più in là del consigliabile. |
Oddio, ma la scena era praticamente identica alla fine di Iron Man 3. Sono andata a controllarmi le date per sicurezza e sono rimasta come una stupida vedendo che l’avevi scritta tanti mesi prima, perciò o hai davvero una sfera di cristallo o ho ragione io a credere che sei davvero uno degli sceneggiatori (confessa!). Scherzi a parte, continua a essere tutto più che perfetto. Per essere la tua prima storia lunga sugli Avengers, insomma, secondo me li avevi già inquadrati alla perfezione, soprattutto i rapporti all’interno della squadra, compreso il precario equilibrio in cui vivono tutti (grazie a Loki). Tony è, insieme, insopportabile e ragionevolissimo. Al suo posto temo che avrei fatto più o meno gli stessi pensieri. |
Magistrali tutti gli scambi: i rapporti che Thor rafforza o costruisce alla Stark Tower, lo scontro con Tony (hai la sfera di cristallo? Gli spoiler sul prossimo Avengers raccontano qualcosa di molto simile :-D) e lo sforzo di mediazione costante che fa Bruce. Loki al momento è abbastanza defilato, ma ho come l’impressione che sia il dettaglio da tenere presente per gli sviluppi della storia. Non è da lui fare da tappezzeria, il prezzo è sempre molto più alto di quello che uno potrebbe aspettarsi! |
Fantastico. Adoro il tuo pov di Tony e questo è semplicemente perfetto. In ogni suo movimento, nel modo di parlare e di sicuro di pensare, è Starkiano fino al midollo. Mi piace da morire il modo in cui descrivi il suo rapporto per Pepper, senza renderlo melenso, ma, al tempo stesso, mettendo in evidenza il senso di appartenenza reciproca. Tony dipende emotivamente da lei, anche quando in apparenza sono distanti. Ugualmente è perfetto il suo menage con Bruce e il rapporto d’amicizia che li lega. Non c’è niente di forzato e i loro scambi hanno un ritmo che Whedon approverebbe! |
La Foster ha quasi consumato la veranda dell’astrofisico, mentre il professore e la ragazzina tettona giocano a scacchi. |
Tasha non è una donna da salvare, ma un’avventura da vivere |