Credo che sia effettivamente la prima volta che noto e leggo un progetto del genere sul sito, ma sai come si dice: è l'originalità ben costruita che potrebbe fare la differenza.
Ecco, questo è un esempio lampante della frase che ho appena pronunciato, perché i lavori saranno corti e casuali ma penso che siano stati ben argomentati e sviluppati con la giusta caratterizzazione di eventi e prompt.
Se dovessi parlare generalmente, ti direi semplicemente che ognuno dei tuoi scritti è impostato con un linguaggio chiaro, frammentario ma efficace, in modo che il lettore rimanga il tanto giusto a scavare sulla caratterizzazione del/dei personaggio/i e possa captarne ogni aspetto comportamentale in ogni momento, senza cadere in argomentazioni stupide o per questo orrende.
Però siccome ho letto attentamente ogni parte, volevo darti un'opinione più o meno sintentica su ciò che ho avvertito nel leggerle e cosa ne penso, insomma, giusto per avere un'idea, sempre che interessi, ovvio.
First Time - Abbiamo visto tutti come il team 8 era terrorizzato da Gaara e persino gli altri membri del Team Baki, quindi il fulcro centrale di questo lavoro è la rivalutazione, sempre presente in noi durante la vita. Lo so, a volte è dura cambiare idea, ma se parliamo di Hinata, lei non dà mai nulla per scontato ed è pronta a capire il vero valore delle persone e poi valutarle definitivamente, tirando il meglio nella relazione, anche perché Kankuro è una persona tutt'altro che cattiva e sadica.
Non mi entusiasma la coppia, ma sono raccontati con una vicinanza abbastanza percettibile, specie alla fine, dove si nota il cambiamento di fronte.
Angst - Sono convinto che a Karin sia servito stare in cella, per pensare di se stessa e dei suoi sentimenti nei confronti di Sasuke. Sai, lei è rimasta fedele a lui a prescindere ed è naturale che lei ragioni in maniera umana, dato che effettivamente lo è. Qualunque sia la sua scelta (qui sembra disposta a rischiare pur di rivederlo il suo quasi omicida) lei lo farà unicamente per se stessa.
Tra l'altro, questo è uno dei componimenti che mi è piaciuto di più, nonostante non tratti attivamente di pairing, ma aspetto solo legato all'introspezione del personaggio di Karin e al rapporto che ha avuto con Sasuke stesso.
AU - Non ho letto lo scritto da cui è sviluppata questa parte, però Ino rimane sempre la solita impicciona, che per carità, ci sta e la rende fantastica nel suo genere e nelle fanfictions, davvero. Un'AU (appunto) scritta con elementi di spicco semplici ma fulminei, che rendono subito la buona riuscita del piano di Ino e il nascere della storia di suoi due amici, a cui vuole sicuramente un bene enorme: chissà i figli...
Threesome - Doppiosenso a parte voluto per attirare l'attenzione, il componimento è riuscito e mostra le caratteristiche principali dei tre ragazzi, in una AU molto semplice e legata alla sana competizione, variegata e azzeccata.
Hurt - Sono contento che qualcuno pensi a Yoshino: penso che sia un personaggio molto interessante da utilizzare in questo contesto e sono felice di averla vista non solo qui, in questo piccolo scorcio. Temari e Yoshino hanno entrambe un carattere molto forte, quindi litigi ipotetici a parte, credo sia giusto vederle collaborare per un qualcosa per il quale entrambe lavorano con attenzione. Un'Au fresca e genuina, che raggiunge anche livelli comici con la frase della gioia nel voler schiavizzare il povero Shikamaru: ci stava, punto.
Crack - Shikamaru? No, perché Ino sarà anche una persona che pensa parzialmente al suo aspetto ma mi è sembrata un'azione da riservare al suo compagno di squadra, anche per la frase con gli occhi. Che dire, uno slice of life che non annoia e implicita sentimento, misterioso nel complesso.
Horror - Quello che dicevo prima: sono contento di ridere nel vedere come viene usata una Yoshino più giovane e sicuramente più intraprendente. Non sappiamo niente di che della madre di Shikamaru, sta di fatto che questo componimento è il più ilare del progetto. Sarebbe un ottimo spunto da cui sviluppare un progetto più ampio, per vedere un po' come si vendica questa donna. L'IC è preoccupante, mostruoso oserei dire. Nel senso che trabocca da ogni poro, ovvio.
Baby - Guardavo Scrubs l'altro giorno ed osservavo come Eliott, una delle protagoniste del telefilm, affermava di odiare i marmocchi mentre poi a fine episodio, gongolava e faceva la vocina ad uno di questi. Per carità, lei non é come Temari o Shikamaru, però sono convinto che le donne, nonostante tutto, amino vederli e abbiano un minimo di istinto di maternità, sebbene siano diverse tra loro.
Shikamaru - da canto suo - avrà sulle spalle un compito arduo, ma dopotutto è uno dei suoi desideri già da prima che conoscesse Temari, quindi sta solo alla bionda la scelta.
Sarebbe il massimo se il primo figlio di Shikamaru fosse una bambina, ci sarebbe da ridere per le sue probabili reazioni.
Dark - Anche questa contiene una buona dose di comicità, se ci fosse stata la scodella di ramen sarebbe stata perfetta. E' divertente come in uno slice of life entrambi si comporti infantilmente e rischino di incutere un timore acceso nei presenti per un pezzo di carne. Questo è senza dubbio il più creativo per idea e sviluppo, lo adoro.
Romance - Mai dire mai, si dice. Mi è piaciuto come hai descritto Karin, non c'è niente di più vero. Anche questa sarebbe un'idea da ampliare per una one-shot, dato che ho notato un tuo parere all'interno del componimento.
Death - Dietro le maschere di apparente tranquillità, c'è la paura e l'umanità più palpabile di questo mondo. Shino - osservando un Choji affranto e più che mai sensibile - vorrebbe imparare ad essere un po' come lui, per essere più partecipe nel gruppo di amici ed essere più vicino.
Ma Shino non ce la fa, è più forte di lui ed è suo compito proteggere chi al momento è più debole di lui, perché lui ha questa freddezza che gli permetterà di essere costante ma difficilmente capito emotivamente parlando.
Che dire, spero che la recensione ti sia piaciuta e possa essere risultata interessante. Sinceramente hai fatto un buon lavoro e mi congratulo ancora per l'idea e la lampante originalità che traspare da tutto questo progetto.
Un abbraccio e buone feste,
Watashiwa
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