Ho letto questa fic incuriosita dall'introduzione, ma devo ammettere di non averla apprezzata affatto. Credo si rifaccia troppo al musical (che adoro conoscendolo a memoria) e un po' poco al libro, se non per la contestualizzazione (buono il riferimento a Clopin che avanzava cantando nasalmente e falciando le zampe dei cavalli, abbattuto da un'archibugiata) quantomeno per la canonizzazione del personaggio. Nel libro se non sbaglio Hugo non parla mai dell'affetto tra Clopin e la Esmeralda, anzi se ben ricordo (lo sto rileggendo ma sono a mala pena al secondo libro) era il duca d'Egitto a proteggere la Esmeralda. Piccola imprecisione abbastanza importante: Clopin non è affatto Re d'Egitto ma Re di Thunes, Principe del Gergo e Vescovi dei Pazzi! (ho controllato dal capitolo IV del libro X se t'interessa controllare a tua volta).
Detto ciò, non sono affatto d'accordo nel ritenere che la descrizione di Clopin sia superficiale nel romanzo. È rapida, questo sì, ma lo è anche quella della Esmeralda, per non parlare di quella di Quasimodo. È come l'ha descritta Hugo, rapida e fortemente espressiva, anche tenendo conto che Clopin (che pure viene descritto dall'autore con notevole ammirazione, anche tenendo conto del fascino che poteva suscitare nel lettore ottocentesco un personaggio così altero e selvaggio insieme) non è un personaggio di grandissima rilevanza nel romanzo. Inoltre mi viene da aggiungere che il musical di Cocciante è carico di significati sociali che il libro non ha, e il suo Clopin è appunto portatore di richieste coerenti con tali significati (la continua richiesta del diritto d'asilo, il riferimento all'esclusione, alla povertà, alla clandestinità e finalmente alla deportazione; laddove nel libro il nostro principe del Gergo è descritto come orgoglioso di essere accattone e signore della Corte dei Miracoli).

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davvero molto bella. breve, si però davvero accattivante. finalmente un po' di fama anche a clopin!! xD complimenti hai reso bene le emozioni del personaggio...

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