Recensioni per
Viso stupendo e animo in tormento
di NirvanaYin
Mi piace un sacco come scrivi, e trovo la storia davvero intrigante! 😊❤️ |
Il funerale di Nando alla fine è un'occasione nella quale il padre del ragazzo esce pulito dalla situazione, mentre è la madre a esporsi, dopo aver tentato in tutti i modi di rimanere accanto al figlio. La condanna sociale del ragazzo, morto suicida, è brutale e senza appello. Arianna ha un aborto spontaneo e la vicenda, in qualche modo, le permette di relegare il fatto di Nando nella sfera dei ricordi. Probabilmente, se l'omosessualità non fosse stata tanto condannata, Nando non sarebbe morto e Arianna non avrebbe sofferto per questo amore fasullo. Aggiungiamo poi che il padre di Nando è un verme che maltratta le donne e quindi l'unico rapporto che Nando poteva avere con Arianna era quello che abbiamo visto. Ivan condanna l'amico ma non ha l'ipocrisia di andare a banchettare sul suo corpo come hanno fatto tutti tranne Arianna e la madre. Si è evitato lo schifo di assistere a questo squallore ma è anche vero che Totò non può tollerare una cosa simile, dato che era pur sempre suo amico. E'una brava persona. |
ho riletto di nuovo il capitolo e tutte le volte verso la fine rimango annientata dai loro sentimenti. Davvero sei bravissima =) |
Ciao :) Ho appena finito di leggere la tua storia che prima non conoscevo..che dire, è davvero fantastica e non lo dico perché anch'io sono di Palermo ;) ahaha! Ho letto tutti i capitoli al volo dato che questa storia mi ha appassionato e coinvolto tantissimo. I personaggi sono così magnetici e soprattutto non scontati, è veramente un racconto fuori dal comune e di conseguenza mooolto intrigante. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! Continua così, sei grande😘 |
Seguo questa storia praticamente da quando mi sono iscritta su EFP, l'ho trovata per puro caso e sono sincera quando dico che è una delle storie più belle che io abbia mai letto. |
mi piace molto la tua stoia e non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo. |
ROSALBA: Vincenzo l'ha annientata ed ora medita vendetta, scaricando il suo fallimento su Ivan. Non vi è dubbio che sia un criminale ma lei non si rende conto del declino della nipote e nemmeno vuole vedere come si sta annientando per l'anoressia. Non l'ha mai vista davvero e sembra vivere in un mondo tutto suo. Il lato positivo è che Vincenzo è ridotto male a sufficienza da non massacrarla di botte ma ha l'animo sottomesso ormai e non può aiutare proprio nessuno, nemmeno sé stessa. Sì, può mandare in galera Ivan ma cosa ci guadagna? |
Eccoti qua, con un altro capitolo! |
l'evoluzione della storia, man mano che si va avanti nella lettura, riesce continuamente sospendere il lettore. i personaggi subiscono delle trasformazioni, anche impercettibili che li rendono più umani, più reali. Finalmente il personaggio di Marica è riuscito a mostrarsi in tutta la sua fragilità. Ora che ne si conosce il passato,diventa molto più semplice comprenderne il presente. Questa ragazza che di ghiaccio non sembra avere solo gli occhi è quasi metafora di riscatto per Ivan. Se il rapporto tra i due, suggellato da un diminutivo è un patto in riva al mare, da un lato scalda il cuore e fa sperare per il futuro, dall'altro preoccupa non poco. Ivan nei capitoli precedenti, ha dimostrato tutta la sua immaturità, la sua rabbia, la sua impulsività. Il modo in cui si rivolge al suo prossimo, sia essa una sorella o addirittura una madre, e talmente tanto sprezzante e crudo da mostrare tutta la sua irrequietezza. Come potrà un giovane con questo tipo di problematiche e con questo carattere riuscire ad aiutare una ragazza come lei, bisognosa forse solo di un po' d'affetto vero e sincero? |
C'è sempre un prezzo da pagare ma non sempre. Anna non ha mai pagato per le sue colpe e comunque è incapace di provare sentimenti, quindi la cosa è indifferente. Ivan ha avuto sfortuna ma ha tirato la corda, considerando che le sue azioni hanno portato ad un quasi suicidio. Non è riuscito a salvarsi dalle tenebre, o forse no? Ha provato dei sentimenti e non ha voluto ammettere, davanti al commissario, quello che lo lega a Ika. Ika invece ha deciso di denunciare il ragazzo...e qui mi sembra un filino succube, se mi concedi. Quando Vincenzo massacrava di botte lei e la zia, mandando perennemente al verde tutte e due, lei non ha sporto denuncia, pur essendo chiaro che Vincenzo era una disgrazia. Ha denunciato Ivan però...e mi chiedo cosa ci sia dietro. Così facendo preferisce autodistruggersi, come se la cosa servisse. Rosalba la tiene perché è l'unico parente rimasto e dopo quanto successo dubito che possa perdonarla. Vincenzo è la peggiore persona possibile ma la rende una donna rispettabile con questo matrimonio, mentre la madre di Ika era una ragazza madre. Insomma, io penso che alla fine ognuno raccoglie ciò che semina. E'chiaro che a nessuno sia mai importato qualcosa di lei, nemmeno Rosalba che non ha tempo per lei e lascia che il marito la riempa di botte dalla mattina alla sera. Ivan non sembra essere riuscito a risolvere la cosa...e mi chiedo se sia stata davvero Ika a farlo. Sembrava propensa a farlo ma mi domando se avrà la forza di accettare la realtà e di uscire dall'anoressia. Non sembra intenzionata a guarire ma a morire e, a quel punto, le conviene una soluzione più rapida ed efficace. Ivan sembra l'unico ad aver fatto dei tentativi ma non so se servirà. Vincenzo non è morto e potrebbe confessare, anche perché la polizia vuole finire il caso alla svelta. |
La storia, fino a questo punto, coinvolgente ed a tratti particolarmente drammatica, ha il giusto carattere e una trama abbastanza articolare per consentire al lettore di rinnovare il suo interesse capitolo dopo capitolo. |
Mi sembra doveroso lasciarti una recensione, almeno per dirti che sono felice che tu sia ritornata e che abbia aggiornato. |
Eccoci qua! |
DEVI PERDONARMI. |
Capitolo bello e intrigante come sempre. |