Recensioni per
Something of you
di SAranel

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
19/11/12, ore 22:13

Sara... ma che cosa dolorosissima e meravigliosa! Tu sei una certezza: hai uno stile fluido e avvolgente che ti prende per le spalle e ti guida al cuore del racconto tra mille particolari e sfumature che sono difficili da rendere, ma tu ci riesci sempre alla perfezione. Oh, che male che mi ha fatto questa storia. Ma è un male dolce, glassato dalla bellezza delle tue parole e dalle immagini che sai creare.
Mi hai colpita al cuore... e l'hai spezzato.
Brava, bravissima,
con affetto
Claudia

Recensore Veterano
18/11/12, ore 19:34

questa è la punizione che merito per aver abbandonato storia in favore di una lettura più piacevole: sconfinato angst e dolore! no, stupidaggini a parte, è una lettura grandiosa. Ho sperato fino all'ultima parola che Sherlock si mostrasse ma non poteva che andare diversamente, per la coerenza di Sherlock e per l'amore che prova per John. la povera Molly fa una pena infinita, costretta a mentire ad un uomo che ama Sherlock più di lei quando lei sa già cosa significhi amare profondamente il detective (la loro conversazione mi ha ricordato quella della 2x03, il discorso del "so cosa significa essere tristi quando sai che lui non ti può vedere"). queste post-reichenback scritte da voi talentuose meraviglie mi spezzano sempre il cuore. sto diventando prevedibile con questi ridicoli attacchi di frignino incontrastato davanti a queste bellissime due creaturine spezzate. brava brava bravissima. baci baci.

Recensore Master
18/11/12, ore 16:06

Cara Sara, sei davvero un'autrice a tutto tondo: brillante nelle storie comiche, dolce in quelle fluff e sapientemente crudele in quelle angst. Qui sei stata in grado di eviscerare tutta la sofferenza che stanno provando sia Sherlock che John, in un parallelo che ti toglie il fiato tanto fa male. Entrambi vogliono provare sofferenza, dolore fisico, come se questo potesse avvicinarli di nuovo l'uno all'altro e ricomporre quell'unione perfetta che erano "Sherlock e John", il tutto con dei comportamenti autodistruttivi che danno i brividi (specie quello di John, che per me è arrivato assolutamnete inaspettato, come una mazzata dietro al collo), ma che sono comprensibili se si pensa al dolore che stanno provando entrambi.
E lasciami dire che ho amato, ho amato da morire la tua Molly. Questa ragazza minuta, timida e con un coraggio da leone, che spesso viene trascurata, perché anche lei è compessa e difficile da descrivere, ma tu hai saputo coglierne la forza, l'incredibile forza che le permette di fronteggiare questi due derelitti e i loro gesti inconsulti. Molly che è tanto forte da mentire, per il bene di John e perché ha deciso di aiutare Sherlock e lo farà sino in fondo, nonostante faccia male anche a lei, anzi, forse è lei quella a soffrire più di tutti, a sentirsi maggiormente impotente e in colpa per le bugie che è costretta a dire.
Davvero bravissima!

Recensore Master
18/11/12, ore 03:25

Finalmente riesco a riaprire efp e a lasciarti una recensione. Ho letto la storia l'altra notte ma ero così coinvolta che non ce l'ho fatta a scrivere nulla, così mi ero detta ma si, domani recensisco a mente lucida e invece non ho trovato il tempo neanche di aprire il sito. Beh, questa sera me la sono riletta e ora posso recensire anche se, col senno di poi, mi ha fatto lo stesso identico effetto: sono in uno stato pietoso perché tu sei troppo brava e scrivi delle storie che ti catturano l'anima.
Quanto dolore che accompagna i tuoi Sherlock e John in quella notte a casa di Molly dove sono vicinissimi, si percepiscono pur non sapendo della rispettiva presenza eppure non possono vedersi o parlarsi. Sono distrutti, sofferenti e spezzati e lo dimostrano reagendo in maniera diversa e simile allo stesso tempo: cercano entrambi qualcosa che gli ricordi l'altro e fanno delle ciocchezze, come la ferita di Sherlock e la decisione di John di usare la droga. Sono gesti estremi e dettati dal vuoto che hanno dentro e il modo in cui li hai descritti è stato sconvolgente e bellissimo. Ma sai qual è stata la cosa più straziante di questa storia? Il fatto che John sia riuscito a sentire la presenza di Sherlock (la scena della mano sulla porta...Dio mio, mi sono venuti i brividi *w*) come se effettivamente il loro legame li tenga uniti in una maniera talmente indissolubile e forte che anche senza saperlo, finiranno sempre per ricongiungersi e percepirsi a vicenda. L'ultima scena mi ha uccisa, perché avevo sperato che almeno a Sherlock venisse concesso un momento con John, ma non ha potuto fare nulla, nemmeno toccarlo, e questo è stato un colpo al cuore. Voglio poi farti  i complimenti anche per la tua Molly: è una splendida persona, una fedele complice, un'amica preziosa per entrambi e il suo desiderio di aiutare John e Sherlock la rivela per la dolce e buona ragazza che è, distrutta dal non poter dare a nessuna di quelle due povere anime il sollievo che si meritano.
Davvero cara, io non ho più parole per dirti quanto sei brava a scrivere. Ti adoro e adoro ogni meraviglia che la tua anima di scrittrice riesce a creare..
Un abbraccio grandissimo ^_____^

Recensore Master
17/11/12, ore 12:05

Sono arrabbiata. Sono arrabbiata, MA TAAAANTO! Sì insomma, non venirmi piú a dire quanto io sia brava perché TU LE SEI DIECI VOLTE PIÙ DI ME!! Ma hai dato bene uno sguardo alla profondità di quanto hai scritto?? La tensione é altissima dal primo rigo all'ultimo. C'é tutta questa disperazione che ti pervade in ogni osso e in ogni centimetro di pelle, vissuta in tre modi diversi dai tre personaggi. C'é la dolcezza di Molly che deve combattere con il peso del fardello che porta, che la nausea all'inverosimile. C'é il pathos che hai saputo creare magnificamente con John che sale le scale vacillando e aiutato dalla patologa e si ferma ad accarezzare la porta. Cavolo, il legno in quell'attimo ERA VIVO! Era un personaggio anche lui. C'é Molly che giura il falso... E non ti dico i brividi che ho provato in quel pezzo, di un'intensità estrema.. Si intuisce un piccolo barlume di speranza alla fine, ma sinceramente è troppo flebile - poco piú di un sussurro - per dissipare tutta la sofferenza che impregna questa splendida storia e i suoi personaggi. E a me non rimane altro che abbracciarti e stritolarti di baci <3 Love ya!

Recensore Master
16/11/12, ore 16:21

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*sta per dire qualcosa... se ne resta zitta*
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Sara ç_______ç
"Sherlock guarda John come se non desiderasse altro che spalancare la porta fino a scardinarla e insinuarsi lentamente nel letto accanto a lui, baciandolo e stringendolo con tutta la forza e la dolcezza repressa per tutto quel tempo, senza mai lasciarlo andare. " la dolcezza di questa frase fa male da paura. E quanto volevo che lo facesse? Quando volevo che prendesse Molly, le dicesse di andarsene e svegliasse John dicendogli che lui era lì. E ci sarebbe sempre stato.
La caratterizzazione di Moly è stupenda. Lei è stupenda, e io non so come non sia scoppiata a piangere come una fontana. Il che, sarebbe stato pure giustificato, vedendo i suoi amici in quello stato.
Il "Giuramelo Molly" è stato il colpo decisivo, lì speravo veramente che lei crollasse e glielo dicesse, facendolo correre nell'altra stanza. Come anche speravo che lui entrasse da quella porta, quando ci ha appoggiato sopra la mano. "Ho sentito il suo respiro". Non ho mai sentito (né letto) di due persone che si amano così tanto. Perché come li descrivi tu, loro due, l'amore che provano l'uno per l'altro, è immenso. E' qualcosa che và oltre qualsiasi cosa. E' quello che piacerebbe riuscire a fare (ma va beh, questo è impossibile. XD) perché, VERAMENTE (capslock a caso), sono IC, e oltre questo, sembra che l'uno senza l'altro non riescano a vivere. Hai una dolcezza in tutto quello che scrivi (che sia angst o fluff o qualsiasitipodicosa) che ti fa leggere e sognare e speri non finisca mai. E oltretutto è perfetta, perché non è quella cosa da glicemia ma è dosata nel modo giusto.
Io più di dirti che ti adoro, veramente non so che fare.
E poi mi chiedi perché fangirleggio per te... Non so, ma tu vedi cosa sei in grado di fare?? Non credo riuscirò mai a fartelo capire seriamente ç__ç
P.S. La scena dove John si preoccupa per Sherlock, che gli poggia la mano sul cuore perché non gli bastano le parole di Sherlock, lui vuole sentire VERAMENTE, è qualcosa di SPLENDIDO. SPLENDIDO.

Recensore Master
16/11/12, ore 13:06

Mi è piaciuta l'idea di Molly come fulcro di questa storia, di questa strana notte in cui Sherlock e John si cercano nel modo sbagliato, infliggendosi dolore e arrivandosi fin troppo vicini. Molly è un personaggio molto bello, a mio parere, perché ama in modo incrollabile e generoso. Tu hai parlato anche del suo senso di colpa, perché una persona buona come lei inevitabilmente ne avrà. E per John sarà molto difficile scoprire in quanti modi è stato tradito, anche se per il suo bene. Sherlock mi fa smepre tenerezza in queste circostanze, per la sua ostinata solitudine eroica; sappiamo che non può fare altrimenti e questo commuove sempre. E' sempre un piacere leggerti, alla prossima!
Sara

Recensore Master
15/11/12, ore 20:30

Ossantocielo! Non avevo mai letto una ff su Molly... ed è meravigliosa! Dio mio amo come scrivi e questa one-shot mi ha fatto pigolare senza sosta. Davvero. Mi mancavano le tue meravigliose one-shot e ogni volta, anche se angst, mi emozionano come nient'altro sa fare.

Un bacione e grazie

Greta

Recensore Master
15/11/12, ore 19:40

Vorrei poterti dire che non mi aspettavo niente di meno da te. E infatti è così, come tutte le volte che posti. Lo sai, tu sei la mia autrice preferita del fandom e aspetto le tue oneshot come un assetato nel deserto che aspetta di trovare una fonte d'acqua. Ma questa è diversa. Diversa perché c'è il dolore da entrambe le parti e, come ho letto in un'altra recensione "si provano troppe cose insieme e si finisce per scoppiare". Io sono scoppiata e ho pianto, perché alla frase "vale la pena, Molly" io ho avuto una tuffo al cuore... perché mi ha riportato alla mente quel film meraviglioso che è il Gladiatore. "Roma vale la vita di un uomo giusto" e io ho pensato che potesse valere, Roma a parte, anche per Sherlock e John. Perché entrambi sono uomini giusti, distrutti, che sono costretti a separarsi l'uno dall'altro (e Dio solo sa quanto invece vogliano stare insieme, come amici o amanti, non importa) e entrambi sentono così tanto dolore dentro da cercare un modo alternativo di sfogarlo. La tua oneshot mi ha trasmesso questo, lo stesso dolore di quel film che io tanto amo. Quindi credo tu capisca QUANTO effettivamente mi ha fatto male leggere questa oneshot e QUANTO io l'abbia apprezzata, amata e fatta mia. 
Vorrei ringraziarti anche per il riferimento alla mia raccolta, perché quella particolare oneshot ha un significato speciale per me. E tu come al solito l'hai capito e ne hai fatto un tesoro. Ma in particolare voglio ringraziarti per aver scritto di nuovo. Io attendo sempre, eh. E' bello aprire EFP e trovarci una tua storia (anche se poi vorresti strapparti fuori il cuore dal petto con uno stiletto per il male che ti provoca). Con tanto affetto e amore (e scusa per questo commento delirante, ho perso le mie facoltà mentali qualche ora fa o.o) <3


Jess

Nuovo recensore
15/11/12, ore 18:55

Non sono capace di fare una recensione decente. Non sono proprio capace. Ma quando una lettura ti smuove così tanto, come se fossi in preda ad un vento freddo, non puoi non scrivere niente...mi hai dato i brividi cara Sara! Te lo giuro, mi tremano le mani...e adesso dovrei preparare la cena. Brucerò tutto.
Hai descritto così bene ogni sfumatura dei sentimenti dei protagonisti e ogni gesto è così ben costruito su ognuno di essi che mi sembrava di stare lì, con loro...
Ronald Weasley in questo momento direbbe "Uno non può provare tutte quelle cose insieme. Scoppia". Ma dato che la mia varietà di emozioni non è quella di un cucchiaino, continuerò a piangere, anche se sfortunatamente non c'è nessuna spalla di John su cui potersi appoggiare...
Scusa la recensione sconclusionata e poco utile, ma ci tenevo a farti sapere che mi hai regalato un'emozione :')
Ilaria

Recensore Junior
15/11/12, ore 18:15

Ho recensito anche per l'appellativo "adorabile fandom", sappilo, lol!

No, a parte gli scherzi ci tenevo a lasciare un commento a questa oneshot, a mio parere "adorabile" quanto il fandom che hai citato e in cui entrambe sguazziamo.
Non so come tu abbia fatto a condensare l'esprimere il rapporto che lega i protagonisti in un unico capitolo: è qualcosa difficilissimo da spiegare, proprio perchè poco convenzionale e ricco di innumerevoli sfumature. Sei riuscita nell'impresa, comunque, orchestrando alla perfezione comportamenti IC che hanno reso benissimo la disperazione del non potersi incontrare, dell'abbandono che John ha subito.
Mi è piaciuto molto che tu abbia utilizzato un personaggio come Molly come mediatore, nella serie tv a mio parere l'hanno dipinta piuttosto male ed è riuscita a riscattarsi soltanto nell'ultimo episodio, dove ha dimostrato d'avere altro oltre ad una cotta storica per il Consulente Detective.
E' stato molto coerente il tuo ammettere, nello stesso testo, il suo comportamento un po' sorprendente (soprattutto per la parte dei dialoghi): siamo abituati a vedere una Molly remissiva e sottomessa che però, questa volta, da sfogo ai propri pensieri anche a rischio di uscire dal suo guscio!
Ho provato molta pena per John, così come per Sherlock. Entrambi, senza la presenza dell'altro, non possono esimersi dal punire sè stessi, per sentirsi vicini un'ennesima volta.
Sbaglio a considerare lo sparo subito da Sherlock come più significativo del gesto di John?
Voglio dire, se il colpo non l'ha preso di striscio, avrà anche lui una cicatrice sulla spalla. In pratica si è assicurato di portare i segni di ciò che è accaduto per sempre, come un promemoria che apparirà ogni qualvolta si guarderà allo specchio.
Argh. Mi pare di star sproloquiando un po' °v°

In ogni caso, ottimo lavoro <3
Questa ff finisce direttamente  nella lista di quelle da ricordare!

M.B

Recensore Veterano
15/11/12, ore 18:06

e' una storia corta e intensa, così densa di passione e di amore da togliere il fiato, di una bellezza strepitosa.... povera Molly, che ruolo terribile il suo... e quanto amore tra John e Sherlock... fino all'ultimo ho sperato che Sherlock cedesse o che John aprisse quella porta e potessero rivedersi... grazie, davvero molto bella!