ciao giu!! indovina chi è... ma certo me!! (sono la marina hahaha)..vabbè... finalmente è finita, da un pò in effetti...sono un tantino in ritardo, ma tanto l'avevo già letta in anteprima! cmq brava brava... ciao ciao tvukdb

A proposito,per sbaglio devi aver scritto il vero nome di "Daniele"....ma non dico a nessuno in quale cap!!!Eheheh,dispettosa!

Giuggi!!! sono commossa. che caruccia che sei! supersuperpucciosa!! la fikkin è bella anche se ti ricordo di stare attenra ai dialogi! te lo vuoi mettere in testa caVa? appro appro nell'ultimo chappa hai messo il true name di Daniele... c'è l'hai sempre in testa quel tipo, eh? miseriaccia ... si può sapere cosa devo fare con te? bha! comunque gut gut gut!!! aspetto l'aggiornamento de4ll' altra fikkin. baci8 :*

L'ho letta tutta d'un fiato....e ti assicuro che è troooppo bella!Bacini,bacioni,Gaia!

Allora...Ho letto questa tua storia in meno di mezz'ora, e considerando che sono sei capitoli ci ho messo pochissimo. Questo perchè i capitoli sono brevi, spesso probabilmente scritti nello stesso spazio di tempo che io ci ho messo per leggerli (molto poco per scrivere qualcosa, quindi), sono superficiali e non fanno altro che riportare avvenimenti probabilmente autobiografici, che, se devo essere sincera, starebbero meglio su un blog, e non su un sito di fanfiction. Capisco che tu abbia voluto mettere in forma "poetica" la tua storia con questi ragazzi, ma non basta cambiare i nomi e aggiungere qualche descrizione superficiale per scrivere una storia come si deve. Ci vuole una trama, che è una cosa che questo racconto non ha, non perchè tu non sappia produrne una, ma solo perchè non l'hai fatto in questo caso. Lo stile è semplice, immaturo, ma che una volta esercitato potrebbe rivelarsi piuttosto buono, perchè salvo qualche strafalcione grammaticale e qualche frase non proprio logica, non scrivi malissimo. Il problema quindi non sta tanto nella grammatica, quanto negli avvenimenti raccontati: mi dispiace dirtelo, ma sono parecchio banali per un racconto (capisco che invece, nella vita di una ragazzina di tredici, quattordici anni possano essere emozionanti, ed è giusto che lo siano); i personaggi sono poco analizzati, poco descritti nelle loro emozioni, nei loro pensieri; i dialoghi semplici e tavolta poco credibili. La mia non vuole essere una offesa a te, ma solo un modo per farti capire che scrivere una storia non significa riportare la propria vita arricchendola con qualche aggettivo e qualche dialogo qui e lì. Inoltre ti voglio fare un appunto che con la storia c'entra poco: i Finley non fanno punk. Assolutamente no. I finley e il punk sono agli antipodi l'uno dell'altro, sono come l'acqua e l'olio, mescolarli non significa niente e non porta niente. Scusa se ti sono sembrata dura, ma voglio solo farti rendere conto di alcune semplici cose. Ciao.

bellissima!complimenti!gli dtà bn a francesco!Poteva smuoversi un pò prima! ok ciaociao kisses