Recensioni per
Ali di Cera
di CyanideLovers

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/11/15, ore 15:01
Cap. 1:

Ciao, ti auguro buon pomeriggio!
Allora, sono sempre stato interessato all'epica e ai miti fin da piccolo per affacciarmi (in qualche modo) alle credenze e alle radici di quello che componeva, ai tempi, la cultura di un popolo, in questo caso quello greco.
Dunque, sinceramente questa storia mi ricorda, per impaginazione e per stile, una poesia a stile libero e quindi, apprezzando tanto il genere, ho avuto più piacere a leggerla: unirli poi realmente sarebbe stato il massimo per me.
Devo dire che stilisticamente la storia si presenta con un modo d'espressione semplice, chiaro e diretto, con la ripetizione (ad inizio e fine) delle domande che io definirei esistenziali e cruciali per capire un po' il portamento di Icaro in generale.
Sinceramente io ho apprezzato il suo entusiasmo giovanile, la sua volontà di evadere e provare qualcosa di nuovo, fa parte di uno spirito passionale, gioviale, giovanile ma comunque molto inesperto ed "innocentemente presuntuoso" che l'ha portato alla fine tremenda.
Proprio pensando al mito, mi viene modo di pensare che queste riflessioni siano dedicate a Dedalo, che rappresenta invece la parte saggia e dedita alle mosse calcolate e ponderate, da un certo punto di vista "accontentabili".
Sulla grammatica e sull'ortografia niente da dire invece, in quanto lo scritto è breve e quindi a parte la scorrevolezza, tutto è scritto bene senza nessun errore minimo.
Dal punto di vista dell'emotività, ho sentito un'Icaro piuttosto amareggiato e solitario nel suo canto del cigno finale che annegherà insieme a lui, contro a chi è diverso da lui e di conseguenza deride i suoi obiettivi e per quello in cui sta morendo.
Mi piace che abbia un tono abbastanza adirato ma risoluto al tempo stesso, in quanto rispecchia molto spesso la foga delle persone comuni che desiderano sacrificarsi davvero per quello che amano e credono, sfiorare il sogno e l'obiettivo e sentirsi appagate anche solo per un secondo, pur di far vedere il loro valore e di come righino per qualcosa di significativo.
Introspettivamente questo è veramente importante e il punto forte della tua idea, anche se non ti nascondo che avrei veramente gradito farmi un'idea molto più complessa sul tuo dipinto di Icaro, sul suo cuore e sul suo animo; per via della brevità del racconto, questo è tutto ciò che mi sento di dire a riguardo.
Condivido il rispecchiarsi con questo personaggio, sopratutto per il suo poetismo e il suo obiettivo di vivere per un sogno, sebbene noi, al suo contrario, possiamo vivere davvero un momento di più rispetto a lui ed andare per la nostra strada, per un mondo più a nostra portata, più positivo, pulito e meno oscuro.
In definitiva, è un buon componimento che ha i suoi picchi di qualità e rispecchia bene il mito in sè e il portamento che abbiamo potuto osservare in Icaro spontaneamente.
Come già detto, forse qualcosa in più sarebbe stato gradito per apprezzare bene la mentalità e i sentimenti del protagonista ma forse va bene così, volevi semplicemente esprimere questo: i modi per esplicitarli, in ogni caso, sono stati sfruttati e giostrati molto bene.

Un abbraccio,

Watashiwa

Recensore Master
17/11/15, ore 21:41
Cap. 1:

Eccomi qui.
Allora, il mito di Icaro, uno dei miei preferiti.
Lo sai che mi hai fatto ritornare in mente, con queste parole, un bellissimo albo della serie a fumetti di Mytico, edito dal Corriere della Sera?
L'albo era l'11, e parlava proprio di questo mito sfortunato.
La caratteristica particolare era però il rapporto tra Icaro e il padre, tutt'altro che facile.
Me lo hai fatto ricordare, e mi sono commossa: ho trovato tanta amarezza in queste parole, quella di un sogno che non è diventato realtà, o è scaduto troppo presto in assenza di essa: morte.
Ma anche se ciò è avvenuto, credo che non smetterebbe mai di riprovarci, di ripetere quello che ha fatto.
Hai detto nell'introduzione che lui incarna per te la parte di noi che continua e non ha paura di sognare: anche nei sogni si può sbagliare.
Eppure, noi continuamo a farlo, e non smetteremo mai.
Perché è in essi che c'è la vita, è in essi che ci realizziamo e capiamo chi siamo.
Perfetto, semplicemente bellissimo come componimento.
Mi hai dato molte emozioni, con poche parole.
Voli subito tra i preferiti.

A presto,
Manto

Recensore Master
17/11/15, ore 21:04
Cap. 1:

Eccomi qui :-) Allora da amante dei miti greci, mi sono precipitata su questa drabble narrante il mito di Icaro, di questo ragazzo che ha accarezzato il sogno di volare con le ali e che il troppo entusiasmo ha portato a cadere in mare... Mi è piaciuta questa sua riflessione, questo suo parallelismo tra i sogni da raggiungere e il sole lontano, un sole che riscalda e nello stesso tempo è pericoloso, quando lui dice "Tu non ti ricordi di me perché ho fallito", ho subito pensato a una sorta di rimprovero di Icaro a suo padre Dedalo che è riuscito a salvarsi..Drabble di grande impatto e davvero molto bella :-) Brava, i miei complimenti :-)
(Recensione modificata il 17/11/2015 - 09:12 pm)

Nuovo recensore
21/09/13, ore 19:11
Cap. 1:

Ciao! Ho appena scoperto questo piccolo gioiellino!
Anche se sono entrata qui da poco, ho avuto modo di leggere storie originali e, devo dire, mi sento di diffidare di storie di carattere epico. Invece questa l'apprezzo particolarmente, visto che sei riuscita ad infondere uno stile delicato ed evocativo e al tempo stesso a conservare tutta l'epicità connessa al mito in sè di Icaro e del suo desiderio audace di sfidare i limiti umani.
Ancora complimenti!

Recensore Junior
11/04/13, ore 21:38
Cap. 1:

Io sono affascinata dalla storia di Icaro, quindi fra tutte le tue storie originali mi sono fiondata qui, e ho trovato questa drabble... Molto particolare. Delicata, quasi un sussurro flebile donato al vento, fragile come le ali di cera che si sciolgono al sole. Ma nonostante i rischi, Icaro non ha paura di volare mai, nemmeno a costo di smarrire se' stesso. Molto brava!
(Recensione modificata il 11/04/2013 - 09:39 pm)

Recensore Master
10/01/13, ore 17:08
Cap. 1:

Personalmente avrei dato un tono ancora più poetico per quanto riguarda la FF il dramma e il sogno di Icaro sono così drammatici e tragici nella loro fine che dovrebbe straziare il lettere.
Personalmente noto del potenziale ma non mi ha emozionato, perdona la mia schiettezza ma sono molto esigente e probabilmente è un problema mio.

Un saluto.
Nahash.

Nuovo recensore
21/11/12, ore 17:47
Cap. 1:

Asganaway, Cyanide questa volta ti sei superata!
Se penso che dici sempre che tu le drabble non le sai scrivere mi viene un nervoso!
Asganaway, parlando di Icaro, quando mi finisci il disegno del tatuaggio? Quasi quasi invece di scrivermi la canzone di fallen scrivo questa, mi piace tantissimo!
amò, devo andare sei bravissima e asganaway!
con amore
As <3

Recensore Veterano
17/11/12, ore 20:48
Cap. 1:

Beh penso che sia..bella! Ma veramente tanto tanto bella! Hai rivisto Icaro in chiave diversa, donandogli una luce particolare, un tocco magico. E il misterioso interlocutore verso cui si rivolge è stata una bellissima idea, che dà quel tocco nonsense che tanto me gusta :D
Complimenti!
Ilaria.