Recensioni per
A mia immagine e somiglianza
di Shirangel

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
25/04/13, ore 23:21

Beating of your heart: A mia immagine e somiglianza, di shirangel
Totale: 8.4


- Sviluppo e trattazione del tema
Argomento non nuovo, nel fandom, ma difficilmente toccato degnamente dalle fanwriter perché descrivere la guerra non è per niente facile. Spesso e volentieri, come di solito capita nelle fan fiction, ci si dimentica che, bene o male, FullMetal Alchemist è un manga il cui perno principale è la guerra, e ci si limita a scrivere storie in cui essa non viene nemmeno accennata o a banalizzare il tutto. Mi riferisco in particolare alle fan fiction che popolano di recente il fandom, ma fortunatamente la tua è stata l'eccezione che stavo aspettando da un po' troppo tempo.
Non posso parlare di originalità - in primo luogo perché ho sempre pensato che fosse soggettiva, in secondo luogo perché io stessa ho trattato più volte l'argomento nel fandom dal punto di vista di tutti i personaggi possibili e reputo che la guerra, in tutte le sue forme, non sia mai originale, solo distruttiva -, però, a modo suo, la storia si è dimostrata dinamica e per nulla noiosa, sia per gli amanti del genere sia per chi non impazzisce molto per fan fiction dai toni seri come questa.
Sono riuscita a trovare il richiamo alla frase che avrebbe dovuto fare da contorno piuttosto in fretta, e devo dire che il testo si incorpora abbastanza bene intorno ad essa e si lega con ciò che è la guerra, un luogo in cui i tuoi sogni, i sogni per cui ti sei sempre battuto, e la tua vita possono sparire in un battito di ciglia e chi resta indietro è ormai perduto e quasi sempre privo di una seconda occasione.
Non so inoltre se fosse una cosa voluta o se l'hai fatto senza pensarci, in particolar modo tenendo conto del fandom, ma con il modo in cui hai frammentato la frase mi è quasi sembrato che tu abbia applicato la regola alchemica per eccellenza presente nel manga: comprendere il flusso, scomporlo e ricomporlo. E così hai fatto tu, comprendendo la citazione di partenza, scomponendola per farle trovare il giusto spazio nel testo e ricomponendola a tuo piacere per darle un senso.
Sei riuscita a trattare bene il tema e ad incorporarlo nei protagonisti stessi, senza renderli superficiali o banali. Qualcuno potrà forse dire che essi appaiono a tratti OOC, ma sfido chiunque a sapere come si comporterebbe Edward se si fosse realmente ritrovato nel bel mezzo di una guerra come quella, dove le persone diventano carne che marcisce nelle strade e i soldati sono visti alla stregua di macchine che fanno piazza pulita quando invece sono solo uomini che vorrebbero essere altrove e non in quell'inferno.
Ho in qualche oscuro modo apprezzato che tu abbia fatto morire anche qualche personaggio principale come Falman per rendere la cosa più veritiera. L'attenzione che gli rivolge Ed, quel modo in cui si riesce a vedere il corpo del Maresciallo attraverso i suoi occhi, il momento di stasi che percorre le membra prima dell'arrivo della granata e della voce di Roy, che sembra riportare alla realtà sia Edward che il lettore.
C'è un misto di ansia, tormento, disapprovazione e persino sollievo che percorre l'intera storia in lungo e in largo, conferendole una certa dinamicità nonostante il tutto sembri ruotare unicamente intorno a Edward e Roy, i due induscussi protagonisti principali per gran parte della one-shot.
Ti sei fregata verso la fine, però, nel momento in cui Ed e Roy muoiono. Quella parte l'ho trovata un po' troppo veloce, poco adatta al contesto che stavi seguendo, quasi volessi darti una mossa e chiudere alla svelta quel determinato paragrafo. Capisco che sia un momento in cui i secondi e i minuti non contano e che le cose, almeno per chi le vive, si susseguono troppo in fretta per riuscire a comprendere con esattezza che cosa sia successo, ma in questo tipo di storie la pazienza nello spiegare cosa accade è quasi essenziale. Rivedrei dunque quella parte, non necessariamente aggiungendo particolari o che so io, ma cercando comunque di renderla meno rapida. Ti sei ripresa solo dopo che cominci a descrivere ciò che succede in seguito e a inserire acora una volta il tema principale, dando una svolta decisiva alla storia e una degna conclusione.

- Sintassi, stile e grammatica
Lo stile è crudo, a tratti quasi tagliente, del tutto confacente alla trama seria e per lo più introspettiva da te stesa.
Se si scrive dal punto di vista di un bambino non si andrà a cercare uno stile forbito e un linguaggio che solo un adulto utilizzerebbe, dunque questo tuo essere schietta e senza mezzi termini non ha fatto altro che darti punti in più, sia per quanto concerne il testo e il tema, sia per il gradimento strettamente personale. Ma andiamo con ordine.
Ci sono un paio di cose che secondo me andavano riviste, quindi te le elencherò. Potrai ovviamente contestare nel caso fosse stata una tua particolare scelta stilistica o meno, ma mi par giusto scriverle comunque.

* Quando la guerra finirà, si diceva. Allora potrò pulirmi > Edward sta ancora pensando, dunque perché interrompere il suo pensiero con quel punto? Una virgola sarebbe stata più di impatto e non avrebbe tagliato la sua riflessione
* Ma la guerra non finiva > Dopo il ma non si va a capo, unirei i due periodi per non spezzare la frase
* Colonnello > L'hai scritto sempre in minuscolo quando andrebbe in maiuscolo, essendo un grado militare. Di per sé non è un errore, ma quando si tratta di cose legate all'esercito sono molto pignola
* La sabbia intercetta il suo automail > Qui più che altro non ho capito cosa intendi. Parli del braccio o della gamba? Se fosse la seconda, parlerei più di stivale che di automail, ipotizzando che Ed non sia ovviamente a piedi nudi in mezzo al deserto. Non vorrei inoltre sbagliarmi - non leggo FMA da anni -, ma ricordavo si scrivesse auto-mail
* E invece Mustang continua a farlo infuriare > Legherei la frase alla precedente per non spezzare il filo del discorso
* Un cadavere dopo un paio d'ore sotto il sole di Ishval puzza > Tra cadavere e dopo Ishval inserirei delle virgole, giacché il soggetto è cadavere e l'attenzione viene sviata dal resto
* Maresciallo > Idem come colonnello, maiuscola
* Edward nota lo sguardo di Roy forse per la prima volta e tutto sembra andare [...] > Virgole dopo Roy e dopo volta, in modo da dare un breve stacco e non leggere la frase in apnea
* La testa dell'ishvaliano esplode > Anche qui non ho capito bene le tue intenzioni. Il verbo esplodere da l'idea di qualcosa che perde la propria forma iniziale - come un palloncino che scoppia, per fare un esempio -, e, a meno che Edward non abbia usato una pistola ben più pesante di una dal calibro 9mm, dubito che la testa sia esplosa. Gli avrà aperto un buco in fronte, al limite. Fosse stato un Barret con confetti 12mm avrei capito, perché quello, credimi, le cervella te le fa saltare davvero
* Torcendo il collo per scrutarsi la schiena nota > Virgola dopo schiena
* Tenente > Va beh, ormai lo sai. In maiuscolo
* La donna sorride dell'unico sorriso che si riesce a fare mentre si è in guerra > Trovo suoni un po' male. Per non ripetere, lo cambierei in un pratico e veloce: la donna accenna l'unico sorriso ecc
* Sicuramente esseri umani > È un qualcosa in più che si può tranquillamente omettere

Ultima cosa: attenzione ad alcune descrizioni che distolgono un po' l'attenzione da ciò che vuoi davvero comunicare. In una storia in cui si parla di guerra è molto facile confondere, quindi alcuni termini inesatti potrebbero essere fonte di pessima interpretazione (il fucile di Riza è uno Schmidt Rubin, ad esempio, e non sparava a raffica come sembra invece che faccia quando salva Ed e Roy)
Trovo inoltre che vai a capo un po' troppe volte anche quando non ce ne sarebbe bisogno, ma essendo sul tablet, e potendo forse essere un errore di formattazione e non un vero difetto legato al file da te spedito, te lo appunto soltanto per correttezza. Nel caso fosse davvero così, potrai tranquillamente rimediare.

- Parere personale
Posso dire con estremo piacere che era da tanto che non mi capitava fra le mani una Roy/Ed - bromance o romance che sia, non ha importanza perché la amo lo stesso - degna di tale nome.
Avevo ormai cominciato a perdere le speranze e credevo che non avrei più trovato una buona storia sul mio vecchio e carissimo OTP, invece mi sono dovuta ricredere e non hai idea di quanto io mi sia emozionata a leggerla. Non tanto per la trama in sé, voglio essere sincera, ma più per... aver letto ancora su di loro. Semplicemente loro.
Può sembrare un motivo banale, lo so, ma questo fandom mi ha accompagnata e tirata su in momenti non tanto belli prima che venisse distrutto - passami il termine -, quindi la tua storia è stata un bel ritorno al passato. Di quelli che ti fanno sentire il cuore in gola e ti bloccano il respiro per la felicità e la nostalgia, di quelli che ti ripeti che non vorresti riprovare ma che poi ti senti bene nel vivere, e di questo devo ringraziarti.
Sono stata un po' pignola sulle terminologie militari e sul modo in cui hai descritto certe scene di guerra, è vero, ma quella è semplice deformazione di una militare mancata e ti assicuro che la storia, nella sua interezza, mi è piaciuta.  

Recensore Junior
12/12/12, ore 16:53

Qualcuno mi porti un Rotolone Regina!! Perché le lacrime che mi ha provocato questa fiction sono come i Rotoloni Regina, "non finiscono mai!"
MERAVIGLIOSA.
Posso dire solo questo.
La fine mi ha lasciata di stucco e le lacrime che mi sono uscite dagli occhi hanno bagnato tutta la tastiera T.T Com'è che riesci sempre a farmi piangere?!
Che dire di più?? Spero che tu vinca ;)
A presto :D
Silver
(Recensione modificata il 12/12/2012 - 04:54 pm)