Ommioddio, meraviglioso. E' pura prosa poetica, davvero emozionante! Pensavo di essere l'unica ad aver notato una specie di crollo psicologico in Shepard, mano a mano che gli incubi si ripresentavano, e invece l'hai fatto anche tu, e hai reso benissimo il senso di colpa, il dolore, l'incapacità di comprendere.. e il ritrovarsi in una situazione più grande di lui, in cui non sa che fare.
DAvvero, complimenti vivissimi. Scrivi una long fic!
Lubitina

Emphatica,
Una one shot davvero ben curata: le descrizioni mesmerizzanti che hai fatto rendono perfettamente i toni dei sogni (o forse degli incubi?) del comandante Shepard. Sfortunatamente non sono mai riuscito a legare con quel bambino, l'ennesima vittima innocente nella guerra contro i Razziatori: lui non è stato di certo la prima e non è stato forse nemmeno la più tragica (immaginiamo per esempio cosa possano aver vissuto gli schiavi dei Batarian quando i Razziatori li hanno invasi).
Quando quel bambino è stato ucciso di fronte al comandante, è ormai già troppo tardi: i Razziatori sono già arrivati, e per quanto possa essere straziante la sua morte, così come quella di ogni altro passeggero senza volto dello shuttle, non è che una goccia nel mare. Non riesco proprio a dispiacermi per lui, non più di quanto non abbia già fatto per ogni altra vittima. Devo confessare inoltre, che ho anche trovato un'insulto che l'IA che governa i Razziatori abbia poi preso le sue sembianze.
Per quanto riguarda la sua identità poi, ho sentito tutto e il contrario di tutto e francamente non condivido molto la teoria dell'Indottrinamento. Ma questo è solo un mio pensiero, non lasciare che ti fuorvi! 
Come ho già detto un pezzo davvero ben scritto, forse giusto qualche errorino qui e là, ma niente che tolga valore alla one-shot.
I miei complimento e un in bocca al lupo per i tuoi futuri pezzi!
Hi Fis.
(Recensione modificata il 22/11/2012 - 11:53 pm)

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E' davvero un bel modo per descrivere i sogni di Shepard, chissà che in ME4 non verrà approfondita proprio la teoria dell'Indottrinamento.
In effetti quella è una parte davvero commovente di ME3, non ti nego che stava per scapparmi una lacrima quando la mia Shep è salita a bordo della Normandy e ha rivisto quel bambino, e poi il razziatore ha colpito le navette... davvero uno dei momenti più tristi dell'intera saga. E il senso di colpa che si porta dietro viene effettivamente spiegato nei suoi sogni... Alla fine per me non è stato chiarissimo il modo in cui hanno spiegato, alla fine del gioco, il rapporto tra Shep e questo bambino, ma mi è piaciuto questo tuo punto di vista.

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La One-shot è bella, le varie descrizioni rendono benissimo la situazione e quello che il personaggio prova. Un peccato, almeno per me, che sia fondata sulla Teoria dell'Indottrinamento. Questa teoria può sembrare bella, ma se ci si riflette si può demolire subito e il DLC Extended Cut per il gioco l'ha sotterrata definitivamente. Spero che Bioware con la nuova trilogia in cantiere, non faccia altre scemenze come col finale di Mass Effect 3. 
Comunque sia mi ripeto, bella One-Shot, spero in una nuova opera d aparte tua :D.

*Murkrow usa ombra notturna e vola via*

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