Fantastica!!! La scena, la suspence...tutto! Non capisco perché alla gente venga sempre i sensi di colpa dopo aver ucciso ma bisogna ammettere che mentre lo si fa l'adrenalina è al massimo...Non pensare che sia matta sono solo...diversa. Questa storia mi ricorda un po' "La guerra di Piero"(hai presente, la canzone di De André) comunque resta stupenda e d'effetto. Ciao, The Killer

Stupefacente. Rapida, incisiva e così realistica nella sua inevitabile escalation che porta inesorabilmente verso la sua ovvia ma non scontata conclusione. soprattutto, è meraviglioso il modo in cui descrivi brevemente e dettagliatamente ogni singolo secondo e con esso, ogni sfumatura di stato d'animo, che si provano nei secondi lunghi ed eterni e allo stesso tempo fugaci, che precedono lo sparo.
L'ultima frase è quella più significativa e cruda nella sua verità.
Ottimo lavoro, davvero.
E, soprattutto, e di questo puoi sentirti fiero, senza alcun errore di punteggiatura ed ortografia.
Complimentissimi e baci dalla tua cuginona.