[Recensione a cura di Solarial e pubblicata integralmente su www.criticoni.net]

Nonostante sia una flash fic, Kodamy è riuscita a farci entrare a contatto con l'universo di Masashi Kishimoto, scrivendo qualcosa di piacevole, di tormentato, di malinconico ma allo stesso tempo non pesante o scontato.
Ed eccoci dunque alle prese con uno dei personaggi della serie, Sakura Haruno, della quale ci fornisce un'ottima introspezione, presentandocela di fronte ai ricordi e sopratutto allo scorrere del tempo.

Ho trovato molto significativa la scissione dell'anno in minuti, ore, secondi: questo ha reso forte il concetto stesso del tempo dal punto di vista di questa ragazza, che considerava come parte di sé il proprio team; di quest'ultimo, adesso, l'unica cosa che le rimane è una foto, che incornicia uno dei momenti più belli e spensierati della sua vita.
Una foto che sorride al vuoto, che rappresenta un passato che ora non c'è più e mai tornerà.

Il fattore tempo viene marcato, nel testo, quasi come se fosse un'ossessione.
È vero che alla fine è passato solo un anno da quando è stata scattata quella foto, ma in essa, oltre ad essere stata incorniciata la felicità, c'è ancora l'antica gloria di un team che ormai non esiste più, se non nei ricordi. Perché un anno può sembrare poco ma non lo è.
Non nella loro realtà, non quando ella stessa ha provato, nonostante la sua giovane età, un grande dolore: la caduta di tutte le certezze.
Quell'anno per lei ha rappresentato un cambiamento fondamentale: la caduta dei sogni di bambina, la perdita del Team Seven, la perdita della spensieratezza e della felicità, nonché del suo primo amore.
Allora la foto, per quanto inanimata e fredda possa essere, diventa un mezzo fondamentale, l'unico che fa estraniare dalla realtà la Kunoichi per metterla a contatto con il passato e con ciò che la rendeva felice.

Nonostante la brevità del racconto, non posso che complimentarmi con l'autrice che è stata in grado di scrivere qualcosa di profondamente toccante, con uno stile leggero che rende partecipe il lettore in ogni sua parte. Consiglio vivamente a tutti tale flashfic.

Davvero una gran bella storia, scritta benissimo (e non era facile, con tutti quei numeri...) e tremendamente toccante. E soprattutto, è molto originale il modo in cui è trattato l'argomento del tempo.

Wow, bella!**
Avevo visto anch’io quella sfida, ma per ora non ho avuto il fegato di parteciparvi.
Comunque è scritta bene e di lunghezza accettabile, per così poco tempo!
Interessante, sì.
E spero che il blocco dello scrittore ti passi presto!
[sinceramente i calcoli facevano anche un po’ impressione… soprattutto i minuti e i secondi… brbrbr!]
Brava come al solito, comunque!

Almeno la foto continua a sorridere però. Almeno è rimasta lei. è un tantino un'ossessione questa benedetta oto, eh tesoro? comunque complimenti! Bel finale. La parte iniziale è molto veloce, sembrava appunto una corsa contro il tempo! eheh...però un ottimo brano. sono contenta di poter leggere ancora qualcosa di tuo. Artemisia

ç________________________ç stupenda.... mi ha fatto ricordare di quanto mi manca il gruppo 7!!>< erano fantastici loro 3....ç____ç 15 minuti?forse 16??wah!!!!O-O geniusss....io in 15 minuti al massimo faccio la lista della spesaXDD ancora compimentissimi!spero di leggere ancora qualcosa di tuo!!^-^

Quindici minuti?? Oddio, allora sei un genio! xD
Ottima fic che rende il cambiamento del Team 7 negli anni. Tutti loro tre sono cambiati e la foto rimane un semplice ricordo del passato [che è semplicemente passato], l'imput per andare a ritroso e dirci cosa è successo al gruppo 7. Scorrevole, piacevole, bella: brava! *-* P.S = Sì, credo che i calcoli siano giusti! xD

Aiuto quanti numeri!!Io e la matematica nn andiamo esattamente a braccetto(A proposito cm hai fatto a fare tt sti calcoli in un quarto d'ora????).La fic è semplice ma bella e ben scritta.La foto del gruppo 7 è un simbolo molto eclatante di come le cose o le persone possano cambiare, anche solo in un anno.Spero che ti torni la voglia di scrivere!!!!Mary

Dio Kodamy sei una geniaccia. °°. Un quarto d’ora per sfornare una fiction del genere, sei bravissima. *-*. La storia, nonostante sia stata scritta in poco tempo, è stupenda. Molto carina e di gran rilievo è questa idea di basare ogni periodo sulla scissione in ore, mesi, giorni, secondi ecc, di un anno. Un anno dopo il quale l’unica cosa che restava del gruppo sette era una piccola e sorridente fotografia.
Mah io ti adoro, donna. *-* Sei assolutamente geniale. Speriamo che l’Ispirazione venga a trovarti più spesso e che ti torni la voglia di scrivere, perché non so cosa farei senza leggere niente di tuo. *-Magari, entrerei in crisi di astinenza. XDXD
Comunque sia, bravissima, come al solito. *-*

bellissima, ha ritmo ed è agrodolce...stupenda. quell'uso di secondi, minuti, giorni...idea geniale... complimenti! spero che il blocco ti passi presto!!^_^ (per godermi altri capolavori). baci a presto Roberta

spero proprio che torni, perchè questa come tutte le altre tue fic era davvero bellissima!! triste e malinconica, mi fa incredibilmente rimpiangere il gruppo 7 e Sasuke, come se fossi io Sakura o Naruto... è davvero assurdo, ma è così! complimenti...

Per quei quindici minuti, un lavoro splendido, Kodamy-chan *_* Diciamo che tutti quei miuti mi mandavano un po' in confusione @____@ La conclusione l'ho trovata semplicemente stupenda *-* Se bastano queste challenges a farti sfornare certe perle, fanne tante tante! Ja Ne!