Recensioni per
L'amore che sfidò il Fuhrer
di Echadwen

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
29/03/13, ore 18:20
Cap. 3:

ma..wow!! che storia!!
l'ho trovata per caso e mi ha preso da subito... scrivi molto bene ed è un tema molto importante quello che stai affrontando... ma cavoli... voglio leggere il seguito!
ti confesso che ho letto questi primi capitoli con un pò di magone! la paura e la preoccupazione...
brava!! un bacio!

Recensore Master
25/03/13, ore 19:43
Cap. 3:

Eccomi qui.
La storia è davvero bella, scritta bene e originale per la trama poiché di solito partono sempre con un'Ebrea che s'innamora del capo tedesco o SS oppure viceversa. Di solito è così ma stavolta è un po' diverso e sono contenta di leggere finalmente qualcosa di completamente opposto.
Loro sono a Berlino, giusto? Mi sembra di capire così, però l'unica pecca è che suo padre salva le persone che andrebbero fucilate e portate nei campi e, se non ricordo male, nella vera storia di questa parte, chi tradisce Hitler, anche se tedesco, viene comunque deportato. Magari non in campi come Auschwitz ma in lager di lavoro, lo stesso. E spero che non succeda a questa famiglia dato che mi sembra di comprendere che c'è molto affetto, amore e gioia. Nonostante ci sia la guerra, Gretel e Paula si vogliono un mondo di bene e così è lo stesso per i genitori, nei confronti delle figlie e tra di loro. La famiglia non è felice e spensierata ma almeno c'è l'amore che esiste nei loro cuori e li cambia totalmente; è quello che li porta avanti e li fa diventare più forti man mano che il tempo scorre.

Paula mi è sembrata una donna forte, va' avanti ma fino ad un certo punto. Infatti lei è l'unica che ha letto - per caso - i documenti di suo padre ma è stata zitta fino al momento in cui, in questo capitolo è successo, qualcosa turba suo padre. Nel momento in cui qualcosa turba alle persone che lei stessa ama con tutta l'anima, allora non riesce più a tacere ed esprime tutte le sue preoccupazioni.
Gretel mi è sembrata una ragazzina nel vero senso della parola però comprendendola, è piccola e certe cose non le capisce ancora molto. Quindi la perdono per la sua voglia di rischiare, anche se forse dovrebbe perlomeno cercare di comprendere la situazione in cui è messo il Paese in cui vive.

Non mi sembra tu sia una novellina poiché scrivi bene e alcune frasi non riuscirei nemmeno a stenderle, per poi pubblicarle e poi non è da tutti riuscire a scrivere una storia basata sulla storia più complicata e difficile da raccontare e rivedere; la più interessante e coinvolgente, vero, ma la più complicata.



Aspetto il prossimo capitolo! (:
Tanny. ^^

Recensore Junior
25/03/13, ore 00:38
Cap. 3:

mi sono accorta solo ora del nuovo capitolo!
Dolce ed incredibilmente realistico il quadro familiare che continui a dipingere con tanta naturalezza capitolo dopo capitolo....Questa volta un elemento nuovo, o meglio piu` tangibile...la paura...La si percepisce chiaramente...e questa situazione cosi` incredibilmente vera....ammirevole...commovente che mi ha fatto ricordare `the Shindler list` per un attimo....mi ha preso moltissimo....
e tutto questo grazie a come scrivi, che come ti ho gia` detto mi piace davvero :-)

brava :-)

Recensore Master
24/03/13, ore 20:47
Cap. 3:

Sono venuta subito a leggere, aspettavo il seguito :) ho trovato un po' di errori ma li metterò per ultimi, iniziamo dal contesto: a tratti è triste, le preoccupazioni di paula nei confronti del padre e di karl rendono tutto trememndamente reale... quello che affronti è un tema delicato, per cui tutti i sentimenti sono in evidenza.
l'atmosfera che c'è in famiglia è decisamente allegra, fa sorridere, soprattutto per le battute tra pade e figlia :)
passiamo agli errori:
"Buonasera padre" manca la virgola
"Buonasera figlia" idem
"Se avete finito, possiamo, finalmente, cominciare a mangiare?" qui sono troppe, togli quella prima e dopo "finalmente"
"coN aria"
"finché, non sono tornate a casa le tue figlie" virgola di troppo
"delusione nei suoi occhi ma non riusciva" virgola prima del ma
"Mi sono presa leggermente indietro" sarebbe persa, prima di tutto, poi penso basti dire che è rimasta indietro
"Com'è andata a lavoro caro?" virgola prima di caro (glil'aveva già chiesto prima)
"gli sguardi si interrogavano a vicenda più ed il più delle volte si soffermavano sull'uomo" c'è un più di troppo
"Stai bene tesoro?" virgola prima di tesoro
"da schiavizzare ma ne era sempre stata fiera" virgola prima del ma
"LE scivolarono dalle mani"
"Hei piccola" virgola dopo hei
"loro basta anche di meno" a loro
"nasconderci la" manca l'accento
"Ti voglio bene angelo mio." virgola prima di angelo

ok, ho finito, scusami se ti sono sembrata pignola, alcuni penso siano solo errori di distrazione, li correggerai facilmente comunque :)

Nuovo recensore
19/03/13, ore 14:09
Cap. 1:

Intrigante come prologo, e complimenti per la scelta del tema e dell'ambientazione. Scelta coraggiosa, ma sviluppata a dovere ti darà molte soddisfazioni, su questo non c'è dubbio.
è difficile creare un buona trama coerente che si snodi tra eventi storici, soprattuto il nazismo, anche se abbiamo notizie a tonnellate di quel periodo storico, quindi basterà documentarsi a dovere per scrivere una storia d'effetto.
Hai reso bene la differenza di reazioni delle due sorelle. La minore che si ferma a guardare le vetrine,mentre la maggiore pensa solo a andare a casa per evitare guai con le ronde.
Hai uno stile di scrittura scorrevole, e sei riuscita a dar vita all'ansia della sorella maggiore.
Insomma un buon prologo, il resto ovviamente si capirà leggeno i prossimi capitoli.
A presto ;)

P.

Recensore Veterano
10/03/13, ore 12:14
Cap. 2:

Secondo me dovresti continuare questa storia (non so se avevi pensato di abbandonarla!) perchè è davvero ben scritta! E poi è diversa dalle solite fanfiction!
Mi piace il tuo stile, penso passerò presto a leggere qualcos'altro di tuo!
Baci
Faf

Recensore Veterano
10/03/13, ore 12:10
Cap. 1:

Finalmente ho trovato il tempo di leggere questa storia che mi incuriosiva moltissimo (ho letto gran parte dei libri ambientati in quest'epoca). Conoscere il passato trovo che sia una cosa indispensabile e riuscire a scriverne è una cosa che ammiro!
Non è semplice ricreare un atmosfera in cui non abbiamo mai vissuto. Per ora promette bene, anche se è solo un prologo, passo subito al secondo!
Ti faccio notare, nell'ultima frase, che hai scritto "conoscienti" con la i.. La forma corretta è senza i.
Al prossimo cap ^^

Recensore Master
28/02/13, ore 16:41
Cap. 2:

il rapporto tra le sorelle mi piace molto, sono davvero tenere :)
anche con i genitori pare sia tutto a posto, quache battuta ma senza il tipico litigio giornaliero che capita in adolescenza.
il flashback mi è piaciuto, mi ha ricordato moltissimo un manga che leggevo "le situazioni di lui e lei" :)
spero non sia capitato nulla a Karl, ma se dovessi fare delle ipotesi... direi che prima o poi verranno separati :(

Recensore Master
28/02/13, ore 16:27
Cap. 1:

questa storia mi ha decisamente incuriosita! hai scelto un tema originale, non ne avevo mai lette di storie come la tua e so già che mi piacerà :) il rapporto tra le sorelle è ci fa capire che la maggiore è cambiata, è maturata adesso ha paura, mentre la più piccola è ingenua e vive come faceva prima.
hai scelto un argomento di cui non è certamente facile scrivere ma lo apprezzo molto, continuerò a leggere :)

Recensore Veterano
22/02/13, ore 21:10
Cap. 1:

Interessante come prologo, ma soprattutto l'ambientazione. Non deve essere facile scrivere una storia che si sviluppa negli anni del nazismo, tuttavia immagino che riuscirai a destreggiarti bene nel periodo.
Mi è piaciuto il contrasto tra la sorella maggiore e quella minore: la piccolina che si ferma a guardare le vetrine, come faceva la sorella, mentre l'altra vuole solo andare a casa per scampare alle ronde.
Hai uno stile di scrittura buono e coinvolgente, che è riuscito a rappresentare bene l'ansia della sorella maggiore.
Questo è tutto quello che posso dirti al momento, ma stai certa che seguirò la tua storia ;)

Recensore Junior
21/02/13, ore 21:23
Cap. 2:

La storia inizia a farsi interessante :-) i due ragazzi sono dolcissimi si vede proprio il tuo spirito romantico!!
Bella e coraggiosa l`idea di contrapporre all`amore uno sfondo cruento come quello scelto (in passato ho visitato il Campo di Concentramento di Dakao e veramente non ho parole per quel che si prova anche solo a vedere un posto simile sapendo cosa vi accadeva....)
Comunque tornando alla storia, mi piace come scrivi e come ricrei il clima familiare nella sua semplice quotidianita` sembra di essere li nella stanza con i protagonisti...e poi mi piace questa nuova coppia dolci e disincantati quanto basta....considerando pure il periodo in cui vivono...

brava ;-)
(Recensione modificata il 21/02/2013 - 10:01 pm)

Recensore Master
23/12/12, ore 18:10
Cap. 2:

CITAZIONE"""""""Tu... mi hai appena baciata"
"Bene" rispose lui sorridendo "Almeno il tuo cervello funziona ancora" cercò di sdrammatizzare

Bellissima questa scena e anche la rivalità dei due che sfoca in amore, quanto sono carini.


Uno splendido quadretto familiare:) Mi sembrava di sentire i discorsi di quando ero piccola:9 anche mia sorella doveva aiutarmi con i compiti:)
Interessante questo Karl, sicuramente un bravo ragazzo, non solo carino, anche se a questo punto, comincio già a preoccuparmi per il suo futuro.
L'inizio è molto tranquillo, c'è sempre la paura in un angolino, che però, purtroppo, fa capolino ogni qualvolta si faccia il nome di di gendarmi, cattivi o cose simili.
Per ora è tutto tranquillo, o quasi, resto qui e aspetto il prossimo capitolo per vedere cosa succede! :):)
(Recensione modificata il 23/12/2012 - 06:11 pm)

Recensore Master
23/12/12, ore 14:59
Cap. 1:

Devo dire che non hai certamente scelto un argomento leggero per questa tua storia Ech, tutt'altro!
Sono molto curiosa di sapere cosa hai in mente, per ora posso dire che il prologo è veramente interessante, si può capire benissimo la paura della ragazza. Ho visto un sacco di documentari e letto un sacco di libri e in tutti si poteva percepire la paura di essere scoperti, di essere presi e condotti in quei maledetti campi.
Non vedo l'ora di leggere il seguito, ti ripeto, hai iniziato un lavoro molto impegnativo, mi hai messo molta curiosità e quindi mi raccomando, continua. :)

Recensore Veterano
26/11/12, ore 22:20
Cap. 1:

E' un prologo ben riuscito.
Inizialmente (non avevo letto la presentazione) vedevo due ragazze ben vestite davanti ad una vetrina di dolci.
Ma poi sentendo il nome di Hitler ho cambiato epoca.
Si xD .
Ok, spero che tu aggiorni subito.
Peace and Love