Recensioni per
La vita può allontanarci, l'amore continuerà
di Mrs C

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano

Ma che bella questa storia!!!! Da quando l'hai pubblicata, l'avrò letta almeno 3 volte già (si lo so, merito la frusta perché recensisco sempre con ritardo, chiedo venia) ma ogni volta mi lascia le farfalle nello stomaco, credimi *__*
La semplicità con cui John supporta la sua posizione è disarmante, credimi, e quella domanda secca e diretta "Pensi che potrei uccidere per il puro gusto di farlo" mi ha spiazzata, mi ha lasciata con la stessa sensazione di vertigine che deve aver provato Sherlock nel rispondere in modo altrettanto secco e diretto.. Perché spesso nella vita è così: le cose si sanno e basta, non si può dire perché le si sa con certezza, semplicemente uno se lo sente dentro le ossa e quando è così bisogna solo prenderne atto.. La spiegazione che John da a Sherlock con l'accenno al suo ritorno mi ha trasformata in una massa informe di cuoricini perché è la verità: Sherlock NON E' Jim, per quanto Jim si sia ostinato a crederlo, e il fatto che sia tornato da John sull'onda dei sentimenti lo prova. Jim sparandosi non ha dimostrato la stessa lealtà, lo stesso amore (vogliamo dire così?) nei confronti di Sebastian e in questo sta la differenza.. Uno ha agito per puro piacere personale, l'altro ha agito per proteggere le persone che ama e questo segnerà sempre una differenza tra loro. Tu sei stata bravissima nel mettere in mostra tutto ciò con la immediata semplicità che ti contraddistingue.. Te lo dico sempre ma non smetterò mai di dirlo: tu sei la migliore per me perché riesci a mettere milioni di emozioni, un caleidoscopio di sentimenti diversi, in pochissimo e io ti invidio e ti ammiro dal più profondo del cuore per questa tua superba capacità piccola mia. *la ama incondizionatamente*

Recensore Junior

Jess!!

Io non so cosa dire. Mi sembra sempre di scrivere troppo poco e troppo male, quando invece vorrei che tu capissi bene, ma davvero nella maniera più forte possibile quanto ti sono grata per le tue storie bellissime e per il tuo affetto.
Questa storia è dolce, delicata, gentile e totalmente verosimile. Li vedo, i nostri Sherlock e John, realmente seduti nel loro salotto intenti in questa conversazione. E' qualcosa che potrebbe davvero succedere, che vorrei con tutto il cuore succedesse, ed è un esempio meraviglioso di umanità da parte di Sherlock e di estrema fiducia da parte di John. Il dubbio dell'uno contrapposto alla sicurezza dell'altro, in un equlibrio perfetto che altro non è che amore assoluto.
E il 'legame' con la mia storia, oh Jess, non hai idea di quanto sia lusingata e felice. E' un onore enorme, davvero e non so come ringraziarti!!
Sei una persona stupenda e sei bravissima (ma ormai è sottointeso, ogni volta) e piena di innato talento.
Ti voglio bene,

Sara

Recensore Veterano

mi piace sempre leggerti e la penso come John, Sherlock non sarebbe mai divenuto come Jim, Jim aveva un buco dentro, incolmabile, un vuoto che neppure Sebastian avrebbe mai potuto riempire, un disperato inconfessabile bisogno di provare sollievo alla sua disperazione e quando finalmente ci riesce, con Sherlock, che egli ritiene uguale a se per certi versi, finalmente puo smetterla con quella vita che non gli da soddisfazione e si uccide, Jim non ha nessuno a cui tornare a differenza di Sherlock, Jim sa che presto o tardi senza la mente di Sherlock da dominare la noia avrebbe avuto la meglio.... bellissima storia!

Recensore Master

Solo per il titolo mi hai fatto venire un tuffo al cuore. Quella canzone è splendida e triste ma te sei riuscita a prenderne solo il messaggio più bello e positivo.
Cosa non è questa one-shot? E' l'Amore. Una semplice domanda che fa scattare una serie di confessioni velate e dolcissime, dove viene detto tutto pur non in maniera esplicita. Questo è il loro rapporto, non hanno bisogno di dirsi ogni cosa a parole, perché si capiscono comunque.
Credo di essere morta davanti a questo Sherlock che rimane spiazzato dalle parole di John: lui vuole una spiegazione logica, come al solito, mentre John gli dimostra ancora una volta che ogni tanto è il cuore a darci la risposta giusta, senza bisogno di tanti ragionamenti. Sono meravigliosi e mi ho avvertito una splendida sensazione di pace e familiarità durante tutta la lettura. Il riferimento a Moran è stato la ciliegina sulla torta, perché ora nella mia mente questa tua storia è lo splendido continuo di quel capolavoro scritto da Sara. Riesci a esprimere TUTTO in poche righe e battute e ogni volta è un'emozione leggerti.
Sei sempre più fantastica Jess *_________*
Un abbraccione infinito <3

Nuovo recensore

è parecchio tempo che non riesco a trovare un minuto per recuperare tutte le cose meravigliose che avete scritto in questi giorni. E devo dire che iniziare leggendo questa.. beh, non si poteva sperare di meglio! Sorvolando sulle più banali considerazioni legate a come è scritta la storia (sintassi semplice, scorrevole, dialoghi più che efficaci e IC), credo che l'idea sia meravigliosa e che tu abbia reso i punti di viste di entrmbi molto bene.
Il parallelo tra la situazione di John e quella di Sebastian è commovente (almeno per me), non so come decideranno di "risolvere" il problema quelle due menti malefiche del Moff e del Gatiss, ma amo pensare che sfogata la rabbia iniziale, anche il loro John possa fare una simile riflessione. La titubanza di Sherlock è tenerissima, mentre cerca di seguire il "ragionamento" di John e la soluzione finale è perfetta, bilanciata, un piccolo tuffo al cuore.
Complimenti :*)

Recensore Master

No ma... awwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwww <3
sto sclerando di primo mattino con frasi del tipo "oddio che carini!" "che amori!" *evita il lancio di coltelli di Sherlock*
E quoto in tutto l'omaggio a Saranel <3

Comunque è dolcissima, delicata ed emozionante. Grazie Jess <3

Greta

Recensore Master

Mi è piaciuta soprattutto perché i protagonisti si dicono un sacco di cose, senza però affermarle esplicitamente, e trovo che sia una cosa molto da Sherlock e John. Credo che la domanda che da il via a tutta la conversazione sia un quesito che Sherlock potrebbe veramente porsi, sopratutto visto che sono in tanti a ripetergli che un pazzo, che è strambo e che gode dei crimini su cui indaga. E solo John può sapere che è impossibile, perchè conosce il suo cuore. Non si toccano neanche, ma c'è tenerezza in questa storia. Complimenti.
Sara

Recensore Master

Devi smetterla di definire in una certa maniera le tue storie, perché sono splendide. Questa lo è. E tu sai che io non posso che trovarmi vicina a tutto il discorso su Sebastian e Jim...  Ti confesso che avevo un pochino di paura prima di aprirla, perché a quest'ora leggere qualcosa di angst mi avrebbe uccisa... però era tua e non ho potuto fare altrimenti. 
Sei l'amore Jess, davvero. 

Vai a riposare ora... u.u