Recensioni per
La Fontana dei Magici Fratelli
di fri rapace

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
25/08/15, ore 16:35

Oh, Fri! L'ho amata, questa fan fiction. Il lupo orgoglioso e fiero lascia una certa tristezza, quasi a voler dire: accidenti, Remus ha avuto la propria rivincita, in fondo... ma a quale prezzo? Povero, sorride fino alla fine, dopo tutto quello che ha passato a causa della sua condizione.

Sezione animali. E il suo sorriso, e abbassa gli occhi. È stata una pugnalata, Fri, ma una pugnalata meravigliosamente degna di zia Row. Hai la straordinaria dote di far trasparire le emozioni dai personaggi. Inutile dire che in questa tua fan fiction Hermione è Hermione, Kingsley è Kingsley, e Remus... be', Remus è Remus, splendidamente e dolcissimamente Remus.

Sarò una sentimentalona, non lo so. Ma io, questa storia, per Merlino, la metto nelle ricordate.



Che poi, tra parentesi, qualcuno ha capito la differenza tra ricordate e preferite?



Ciao Fri, stammi bene e continua a commuovermi, ti prego.



Kway
(Recensione modificata il 25/08/2015 - 04:40 pm)

Recensore Master
12/04/13, ore 18:53

Recensione Premio per il Contest "Ad ogni citazione una storia".

Ciao, Fri! Questa volta non ho avuto esitazioni su quale storia scegliere per la recensione, avevo adocchiato l'introduzione di questa oneshot già da un po' e avevo voglia di leggerla, quindi la recensione premio è stata l'occasione perfetta per farlo!
È veramente una storia molto bella, un missing moments fantastico! In genere non leggo molte storie inerenti il dopoguerra (riferendomi alla seconda guerra magica), ma la tua offre uno spaccato davvero interessante, che riesce a far riflettere.
Il tema della storia, il razzismo, è attuale, esistente e può svincolarsi dal mondo di Harry Potter, è come se il tuo racconto fosse una fantasiosa metafora su tutti i pregiudizi esistenti al mondo e, in particolare, su quei pregiudizi che non conducono all'odio o al disprezzo, ma all'indifferenza, che è uno dei grandi mali dell'umanità, forse.
La concretezza del tema è stato l'elemento che più mi ha fatto apprezzare questa storia, perché l'ho trovata ricca di spunti riflessione.
Molto fedeli all'originale sono le caratterizzazioni dei tre personaggi che figurano nella tua storia: Hermione è lei, con i suoi cespugliosi capelli, i suoi ideali e la sua sensibilità nascosta dal cipiglio severo. Remus è di una fragilità unica in questo tuo racconto, un Remus messo a nudo attraverso una semplice frase, che riesce ad esternare tutta la sofferenza di questo magnifico personaggio. Kingsley, invece, ha la compostezza e l'atteggiamento giusti, esattamente come il pacato e risoluto mago che la Rowling ci ha insegnato a conoscere.
La trama si svolge con ritmo giusto, senza forzature, proponendo dapprima lo scenario in cui è calata Hermione, ciò che vive ogni giorno e la difficoltà che il mondo incontra nel mutare orientamento; poi c'è il sogno, che rappresenta la sintesi stessa della storia; la conclusione, infine, con la presa di posizione di Hermione e del Ministro che, dopo troppo tempo, decidono finalmente di cambiare qualcosa.
La frase conclusiva, quella che, da come ho potuto capire, è stata fornita dal Contest, è la conclusione perfetta per la tua storia ed è bellissima l'immagine di una statua che "somiglia stranamente" a Remus Lupin.
Lo stile anche mi è piaciuto, bene equilibrato in quell'alternanza tra narrazione e introspezione.
Veramente una bella storia, la consiglierei a tutti coloro che abbiano voglia di leggere in che modo i "salvatori del mondo magico" abbiano poi reso veramente migliore quel mondo.
Complimenti!

Rosmary
(Recensione modificata il 12/04/2013 - 06:55 pm)

Recensore Master
30/01/13, ore 22:06

Quello sulla perdita della dignità è un discorso molto delicato e complesso, che non credo possa essere altro che soggettivo: credo che si perda solo decidendo di farlo. Ma credo siano punti di vista, o solo io la penso così...
Hermione è perfetta, ancora intimorita all'idea di parlare con un ex insegnante... per quanto morto ed evidentemente parte di un sogno! Anche Kingsley è molto IC, e la nuova fontana è sicuramente meravigliosa e più (a puntino) dignitosa della precedente. Mi piacerebbe vederla.
In alcuni momenti mi hai davvero emozionata al punto da rischiare le lacrime, e devo dire che ci riesci spesso!
Complimenti, non avresti potuto trovare degli elementi migliori su cui strutturare questo tipo di storia. La prosa è sempre scorrevole, sei davvero mitica.
Alla prossima!
Laura.

Recensore Veterano
05/12/12, ore 22:18

Questa storia è meravigliosa, hai saputo descrivere alla perfezione un pensiero che io per prima ho sempre avuto e hai risposto anche ad una domanda che mi sono sempre chiesta: Perchè nella fontana non c'è il Lupo? Pensavo di essere l'unica a domandarselo, mi sbagliavo; certo, la risposta avuta non mi ha entusiasmato più di tanto (non per come l'hai posta te, sia chiaro, tu hai fatto un lavoro eccellente; per il suo significato in sè)
Non mi resta che dirti ancora una volta brava; come al solito hai tirato fuori un piccolo capolavoro, i miei complimenti!
Troppo spesso si è messi da parte i Licantropi, o li si ha "cancellati" dalla propria mente (anche se, se non ricordo male, nel quinto libro Hermione ne parla proprio con Remus). Sono contenta che tu invece l'abbia fatto e che abbia reso giustizia a quei poveri disgraziati.
Bravissima!
Con affetto,
Draco

Recensore Master
30/11/12, ore 00:03

Cavoli, è davvero bella questa storia, brava! All'inizio avevo pensato che Remus fosse vivo, ma poi, ahimè, mi sono dovuta ricredere. Comunque anche se la sua comparsa è breve, è perfettamente riconoscibile tutta la sua forza d'animo, nonostante la rassegnazione per la sua triste condizione.
Hermione poi, è perfettamente IC, per quel che mi riguarda. Caparbia e determinata a fare qualcosa di concreto per tentare di eliminare una volta per tutte le ingiustizie che abbondano nel mondo magico. Per fortuna Kingsley non vede l'ora di darle una mano :)
Particolarmente toccante il ricordo di Remus bambino quando è andato a registrarsi come licantropo e afferma di aver perso la sua dignità :'(
E anche quando Hermione pensa alla sera in cui Remus aveva raggiunto lei, Ron ed Harry a Grimmauld Place per cercare di aiutarli, ma in realtà era disperato per non sapere come affrontare una paternità nel suo stato di lupo mannaro.
Che dire, mi è proprio piaciuta, però non ho ben capito qui qual'era l'Head Canon. Forse che Hermione lavora all'ufficio per la Regolazione e Controllo delle Creature Magiche? Oppure che hanno modificato la statua nell'atrio del Ministero?
Boh, allora alla prossima ^_^

Recensore Veterano
29/11/12, ore 23:15

Storia molto bella, complimenti!
La parte che mi è piaciuta di più è stata quella dove Hermione ricorda quando Remus è andato a Grimmauld Place: è bello vedere come altri (oltre a Harry) hanno vissuto quell'incontro con Remus.

Recensore Master
29/11/12, ore 18:41

Ciao Fri! Davvero una bella storia, mi ha fatto commuovere parecchio il sogno di Hermione, e l'ingiustizia nei confronti dei lupi mannari. Da questo punto di vista il lavoro di Hermione è fantastico ma piuttosto difficile ... mi piace come hai parlato di Remus, della statua ... credo sia il minimo dopo che ha contribuito a mantenere la pace in un mondo che lo ha sempre rifiutato ... per non parlare della mia personale tristezza per la morte di Remus e Tonks!
Sempre brava Fri!!! Baci ;)