La bandierina è verde, quindi il giudizio è positivo: questo lo anticipo per non fare fraintendere la critica che sto per fare.
Anzitutto, quindi, il difetto principale.
La confusione che attanaglia le parti con i dialoghi scritti: E' importante distinguere le battute tra un personaggio e l'altro almeno andando a capo.
Così, scritte di seguito, generano confusione e affaticano anche la vista, nel tentativo di distinguere i dialoghi.
Da qualche parte in rete ci sono guide su come gestire i dialoghi: gioverebbe a rendere più scorrevoli e snelle le parti suddette.

Veniamo ora ai meriti. Le disposizioni del contest erano impegnative, e bisogna dire che sotto questo punto di vista la mini-long è un buon lavoro, i vari elementi apparentemente accessori che diventano ricorrenti e alla fine determinanti.

All'ultimo capitolo avrei pure supposto che quel Ti...ti...ti... fosse un Ti amo. Silly me
<3

Canzone del giorno, in onore della situazione e del colore: Coma White di Marylin Manson.

See yahoo.

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A parte qualche errore di grammatica, la storia mi è piaciuta molto! Al capitolo quattro avevo già intuito come sarebbe finita, ma c'è una cosa che ho trovato GENIALE, non so se l'hai messa intenzionalmente o no, ma probabilmente sì. Quel "tìtìtì" della sveglia... che poi alla fine si tramuta nel "tì... tì... tì..." della macchinetta dell'ospedale... CI SONO MORTA. Tutto molto bello :) anche il fatto di questa poverina che impazzisce, hai reso benissimo la frustrazione che prova! Peccato appunto per il fatto che il finale si auto-rivela un po' presto e per gli errorini di grammatica, perché altrimenti sarebbe stata perfetta :) forse ti servirebbe un beta-reader! Ciao :D

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