E' il 2020 e io sto recensendo questa fanfiction, senza sapere se tu la leggerai mai.
Volevo solo dirti grazie perchè con poche parole mi hai saputo infondere un senso di malinconia incredibile.
Questa storia, che in modo ineluttabile parla della fine della giovinezza, mi ha fatto venire in mente una bellissima canzone di Gazzelle che dice:  "trova delle scuse buone, così non cresciamo più".
E' tutto qui.
Un bacio.
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L’ho dovuta leggere più di una volta – cinque, in verità – per capire che Charlie Dalton si stava rivolgendo al fantasma – o meglio, al ricordo – di Neil Perry. Mi sono data della cretina perché non riuscivo a capirla, poi ho capito che ogni volta saltavo quel “figura silenziosa”. Sono quelle due parole a rendere l’intera ff bellissima. Va tra le storie preferite: è corretta dal punto di vista grammaticale e sintattico, è intensa e… comprensibile. Sì, comprensibile, nonostante ci abbia messo cinque letture per capirla. È perfettamente comprensibile: basta leggerla una parola alla volta.
Storia preferita, semplicemente. A presto,
Effie

P.S.: Adoro quel film.

Cento parole che ne valgono mille. Il passare degli anni ed un'amicizia ancora intatta nonostante la "divisione" della morte s'incidono nelle nostre menti e nei nostri cuori. In più, è scritta molto bene.

Amo così tanto questo film - che tra l'altro ho appena finito di vedere *rendiamo onore a rai 3 che ogni tanto lo rimanda in onda* - che non posso non recensire questa piccola meraviglia.
In 100 parole hai reso ancora più magico L'attimo Fuggente. Ma è una magia vera, non una di quelle che non si avvera, che resta nella mente del sognatore.
E' straziante quel sospiro di Charlie, ma al tempo stesso fa quasi sorridere. Perché è vero, perché lui sa.
Bravissima.
Bella.

È incredibile. Cento parole,e una storia così straordinaria... Complimenti!

Questa storia è di un'intensità incredibile... inversamente proporizionale alla sua lunghezza, il che è una dote straordinaria. Dritta nei Preferiti.

Non credevo che solo 100 parole potessero esprimere così bene un sentimento così profondo. "Poi è cresciuto" una frase che può sembrare banale ma che in realtà è densa di significato! Davvero complimenti non saprei cos'altro dire...

che bella...e che triste! Quel film è un capolavoro! E lui, Neil, lo è ancora di più... ho apprezzato davvero molto questa drabble! Complimenti! giu

Dio, che bella.
Io amo l'Attimo fuggente, è uno dei miei film preferiti, e questa fanfiction mi sembra che calzi a pennello al film, e sopratutto ai personaggi.
Complimentissimi.
<3

*.*

In cento parole sei riuscita ad esprimere perfettamente i sentimenti dei protagonisti, rendendo la drabble intensa e coinvolgente.
Non riesco proprio a non commuoversi leggendo una ff come questa.

Meravigliosa. Cento parole di pura maestria, complimenti.

Semplice, vera e coinvolgente. Grazie per avermi fatto tornare per un secondo nelle atmosfere del mio film preferito. Questa storia va nei miei preferiti, subito!

Bellissima *-* considera che io A-DO-RO l'Attimo Fuggente. Tu, beh, tu hai rubato un pezzetto dell'anima di quel film e l'hai trasformato in questa breve shot. Complimenti, sono strameritati^^

Stupenda! io adoro quel film! c'è tanta di quell'intensità in quelle poche parole...wow! ho i brividi! davvero bellissima! la metto tra i preferiti! complimenti! baci, London.