Recensioni per
Ste: una storia che fa piangere
di moonlightshine98

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
13/06/14, ore 21:48

Che dire? Non so.
Mi piace tanto come storia malgrado sia corta.
Continua a scrivere.

Recensore Veterano
24/02/13, ore 19:45

Recensione-giudizio per il contest "Descrivi il tuo vicino di banco" di WhatHasHappened

Grammatica: 8,5/10
Ci sono soltanto tre errori, che tuttavia, almeno a mio avviso, sono piuttosto gravi - sia per la brevità della storia, sia per il tipo di errore in sé:
e seppi che ha un gatto → seppi che aveva: avresti dovuto usare l’imperfetto perché la frase è subordinata a una frase con un tempo storico;
La costante attenzione a chi e a ciò che la circonda, come se avesse paura che qualcuno le facesse del male, abusasse di lei, come fece il suo fratellastro quando aveva poco più di sei anni → manca il verbo principale
nessun’altro → l’apostrofo non ci va
perché è vero → perché era vero (anche se qui non è un errore come sopra, ma soltanto qualcosa di soggettivo)

Stile e lessico: 7,5/10
Per il lessico nulla da segnalare: mi è sembrato adatto, nonostante alcune espressioni un po’ stridenti.
Purtroppo non posso dire lo stesso dello stile: mi è sembrato poco scorrevole, alcuni periodi sono eccessivamente corti e ci sono delle scelte stilistiche, come tutti quei punti quando si parla del passato di Stefania, che non sono riuscita a comprendere. Inoltre, a volte sembra tutto un po’ affrettato - non a livello di trama e di evoluzione del rapporto, ma proprio nel modo in cui questi sono descritti. Capisco la scelta di non voler riportare i dialoghi, ma al passato di Stefania è stato dato troppo poco spazio. Non dico che avresti dovuto “approfondire”, ma forse ti saresti dovuta dilungare di più sul perché Stefania decide di raccontare tutto per telefono, in una sola volta.

Caratterizzazione dei personaggi: 8/10
Stefania, sebbene in pochi tratti, è rappresentata abbastanza bene: la sua aggressività e diffidenza sembrano descritte in modo realistico; la protagonista, invece, resta secondo me troppo in disparte, anche se penso sia una scelta per far risaltare di più la figura di Stefania - comunque, la cosa mi è sembrata un po’ troppo accentuata.

Originalità e trama: 7,5/10
Probabilmente non si può parlare di originalità in un racconto in gran parte autobiografico, ma ho comunque notato l’assenza di espedienti particolari o cose che potessero interessare il lettore al di fuori del fatto che fosse una storia vera, e quindi di una testimonianza importante in ogni caso. Mi è piaciuto invece come hai strutturato il tutto: il primo incontro, poi la serie di telefonate e infine il rapporto che si viene a creare tra le due protagoniste, anche se avrei dedicato più spazio ad alcune cose. Carina anche la conclusione.

Giudizio personale: 7/10
Non pensare che non mi sia piaciuta: i punteggi bassi sono dovuti più alla qualità della storia in sé che alla mia opinione personale, anche se è chiaro che non riuscirò mai ad essere del tutto obbiettiva.
Penso che tutti i difetti della storia siano dovuti non a una tua mancanza (anche se non ho letto nient’altro di tuo), ma al semplice fatto che la storia fosse - come hai detto tu - non “basata su una storia vera”, ma proprio “una storia vera”, peraltro con tematiche delicatissime. E questo mi ha messa in difficoltà, non posso certo negarlo.
Per essere proprio “una storia vera”, infatti, immagino che tu ti sia sforzata più perché fosse veritiera che per il resto e a questo è dovuto il fatto che tu non abbia potuto inserire niente di “tuo”, di originale, che fosse soltanto frutto della tua immaginazione. Con questo non dico che avresti dovuto inventare tutto di sana pianta, ma che ti saresti dovuta concentrare meno sul riportare fedelmente i fatti e più sulla personalizzazione della storia.

Totale: 38,5/50

Scusami se sono passata con tutto questo ritardo: mi è passato del tutto di mente .-.
Perdonami, è che in questo periodo sono sommersa da scadenze, impegni e problemi di salute.