Questa, s'è possibile, è per me più bella ancora di quella che t' ho precedente commentato! Wow! Una delle più belle che ho letto su questo sito, sempre più pieno di cose improponibili: mi fa piacere ogni tanto trovare ancora qualcuno che abbia qualcosa da dire e soprattutto sappia dirlo! Il pensiero di fondo mi piace, qua come là, il modo in cui ti rivolgi al lettore, violento e diretto, senza mezzi termini. Le immagini poi sono a dir poco sorprendenti, raffinate e ben gicate, misteriose, reticenti, ma che dicono un mondo. Quello che esprimi è una realtà, e tu ce l'hai regalata in parole bellissime! Brava ancora! "siamo qui ad aspettare/ che si secchi il mare" è favoloso... A parte che parli di mare, e la cosa non può che farmi piacere, ma poi quest'adynaton è spendido: è una figura retorica che solitamente si usa per dire qualche cosa, un opposto o un' impossibile... Qui non dice proprio niente: noi non stiamo ad aspettare niente, infatti, come aspettiamo che si secchi il mare che altro c'è da aspettare. Mercurio e sale, sale-mare... Mercurio! Tutta la nostra vita si può ridurre a queste due parole? E' tremendo, ma è bellissimo! Tutto poi trova forza e verità negli ultimi due versi... forse ti direi, se non ci fosse il distico immezzo tra il mare e le bestie sarebbe proprio il culmine dello splendore: sono versi che spiegano e non evocano, al contrario di quelli precedenti e successivi. Ma dicono qualcosa di bello, suonano bene e per questo ci stanno :D Come prime le rime non appesantiscono, pur essendo baciate: mare e sale è una bella assonanza e le due parole sono anche molto strettamente legate dal punto di vista semantico! Vedo che non ha recensioni questa poesia... mi dispiace, le cose più belle solitamente non vengono premiate: c'est la vie (no?). Sappi che l' ho trovata fantastica, complimenti!
p.s. perdona eventuali errori di battitura, mi vien male a correggere (ne vengo da quattro ore di scritto D:)