Recensioni per
Lamentele di una giovane ragazza di provincia
di Neuilly

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/12/12, ore 22:53

Il consiglio della matrigna è quanto di più materialista e storicamente attendibile abbia letto sinora. La signora ha comunque frainteso perché non ha capito la ragione dello stato d'animo della figliastra. Catherine è delusa dall'atteggiamento del padre che, in tutti questi anni, non si è scomodato a dirle qualcosa di sua madre, morta quando era ancora molto piccola. La figlia non ha nessuna aspettativa nei suoi confronti. E'una figura disincantata ma questo non significa che senta la mancanza della madre.
Parlarne sistemerebbe le cose...ma Catherine si sente un'estranea nella sua stessa famiglia e casa. James pensa di averla intimorita ma, allo stesso modo del padre, sottovaluta e non considera i sentimenti della ragazza. La matrigna vuole darle delle dritte per sopravvivere ma non capisce fino in fondo il personaggio che si ritrova improvvisamente catapultata in una realtà che le è ignota ed estranea. Non sa niente della sua famiglia e deve imparare senza che nessuno le spieghi niente. Non è il massimo ed il distacco del padre rafforza tutto questo.
Complimenti ancora.

Recensore Veterano
27/12/12, ore 20:57

A me è piaciuto e anche tanto!! Non vedevo l'ora mi scoprire qualcosa sulla madre di Kate e finalmente è successo!ammiro il fatto che hai descritto la vita della donna di allora cioè erano come oggetti!! Spero di sapere invece perché il dolce fratellastro di Kate non vuole che si incontri col vicino di casa qualche disputa tra le due famiglie o semplicemente tra i due ragazzi?per la matrigna beh puoi dargli tutti i consigli che vuole non sarà mai sua madre ne potrà mai prendere il suo posto se invece la fatto per acquistare un Po di fiducia e fare la brava matrigna ben venga però non mi ci fido!!spero che in seguito tu possa dimostrare a Kate che non è del tutto reale quello che gli ha detto la matrigna e che gli uomini anche di quel tempo non definiscono le donne solo un ornamento ma che provano amore per loro!! Comunque auguri di buon natale e di un felice anno nuovo:-)ciao sempre con te!

Recensore Master
19/12/12, ore 23:10

Brr...che rapporto affettuoso. No, no, il papà di Catherine non si doveva scomodare, no sul serio...per lo meno, l'assoluta mancanza di aspettativa nei suoi riguardi salva la dignità della protagonista. Per una volta, non c'è una lei che frigna perché qualche xxxxxxx si comporta male con lei. Gli sta lontano e prende quello che gli dà, senza nemmeno dargli chissà quale fiducia (considerando che l'ha lasciata in un grigio collegio, praticamente sola con sé stessa). Il padre mi dà da pensare. Non sembra volere la figlia lì e lo fa per ragioni di età e apparenza. Non tenta nemmeno un dialogo e spero di vedere com'era il rapporto con la sua prima moglie. James ha invece un comportamento sprezzante verso la sorellastra. La tratta con sufficienza ma al tempo stesso non vuole che abbia dei contatti con altri...a parte lui sembra. La nostra eroina è rimasta affascinata dall'intruso, come accade con James...non sa che pesci prendere ma intanto si gode l'improvvisa generosità del padre...meglio di niente, no?

Recensore Veterano
19/12/12, ore 20:53

Rieccomi qui spero ti faccia piacere:-)bel capitolo finalmente le cose si muovono ti stavo appunto per chiedere perché indossa sempre vestiti di colori scuri e non adatti alla sua età?ti ringrazio quindi di avergli cambiato il look!comunque andiamo al dunque questo nuovo personaggio Charlie o qualcosa del genere è interessante molto interessante,per James è geloso o sa qualcosa su questo ragazzo non molto buona e non vuole che accada qualcosa a Caterina?no sarebbe troppo banale come cosa specialmente per il suo carattere,Caterina è confusa come non esserlo rimanere anni e anni rinchiusa in un convento e poi quando ritorna a casa si ritrova con due ragazzi parecchio diversi ma anche belli a questo riguardo come hai immaginato i personaggi?dammi dei nomi o semplicemente metti delle immagini sarebbe carino!ora azzardo un ipotesi visto la freddezza che ha il papà di Caterina nei suoi confronti mi viene da pensare che la mamma di lei sia morta durante il parto è per questo che può padre l'ha messa nel collegio e la tratta in questo modo perché la ritiene responsabile non sarebbe la prima volta che succede una cosa del genere:-)ciao ci vediamo il prossimo capitolo!!ps ci tenevo a dirti che questa è la prima storia che leggo ambientata nel passato e finora mi sta piacendo molto

La nostra eroina non ha gli anticorpi per fronteggiare un uomo e l'educazione severa delle monache non ha aiutato affatto. Il padre sembra averla ripresa solo per far numero e presentarla alla nuova moglie ma non si cura di lei e, per una volta, vediamo che la cosa è reciproca. Lei non va a elemosinare le sue attenzioni e sa benissimo che come era sola in collegio, così sarebbe rimasta anche nella sua casa. James  si diverte a punzecchiarla, a mettere alla prova il suo autocontrollo, facendosi quasi beffe di lei. Comunque sia, il carattere della nostra eroina mi sembra molto interessante. Complimenti.

Recensore Master
17/12/12, ore 11:45

Inizio interessante. La protagonista torna a casa per via delle nuove nozze del genitore e, a quanto vedo, non mi sembra un personaggio melodrammatico e dalla lacrima facile. L'accoglienza è degna del circolo polare artico ma promette bene. Sono curiosa di vedere il seguito.

Recensore Veterano

Hei ciao devo dire che questo capitolo è davvero bello certo io preferisco l'altro però anche questo è bello! Forse mi aspettavo un capitolo più lungo e con più dettagli su la nostra protagonista e della sua storia tipo come è morta sua madre invece hai aggiunto solo l'attrazione di lei verso James e la descrizione della sua matrigna ma è anche vero che è stato meglio così da scoprire tutto pian piano! Comunque una domanda in quale epoca è ambientata questa storia??continua così ciao

Recensore Veterano
14/12/12, ore 15:37

Mi piace:-)!! L'ho letto tutto in una volta e l'ho trovato stupendo! Mi hai incuriosito subito dall'introduzione specialmente dal nome della protagonista:-)Certo che deve essere stato difficile per lei crescere senza i genitori anche se con lei c'erano le suore che a quanto ho capito erano parecchio severe! Credo che sia normale che veda suo padre quindi come un estraneo la domanda è perché non ha accesso la luce se proprio non riusciva a trovare o a capire quale era la sua stanza?e come ha fatto a non accorgersi che c'era un altra persona nella stanza ovvero James??:-)aspetto il tuo prossimo capitolo!