No vabbeh... ne ho lette diverse, cara, e non so perché commento questa, ma veramente mi hai sbriciolato il cuore in mille pezzettini piccoli piccoli... non mi riprenderò MAI più!!!
Mi è piaciuta davvero tantissimo! E guarda, Colin lo prenderei a badilate in mezzo agli occhi, ti dico la verità, ma traspare tanta verità da questa one shot.
Come l'amore nasce brillante, cresce spegnendosi e muore uccidendoti. L'amore, quando finisce, non finisce mai davvero e si porta via un pezzetto di te alla volta.
Tu cambi, ti evolvi, vai avanti, eppure il ricordo non si spegne mai e ci sono giorni in cui vorresti solo cancellare tutto e non soffrire più...
Ma non puoi... e non perché non esistono studi medici in grado di farlo, ma semplicemente perché senza di essi, senza i ricordi, la sofferenza, senza quello che hai perso, non sei più la stessa persona. Non sei più tu. Il tuo amore, resta parte di te, anche quando se ne va.
E' straziante e bellissimo allo stesso tempo. *^*
Tanti tanti complimenti!! Spero di riuscire presto a lasciarti un altra piccola traccia del mio passaggio!
Brava ;DDD

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Sociaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa <3 <3 <3
Tesoro mio, eccomi!
Sono finalmente venuta a recensire!!! <3

"Salgo in macchina e accendo il riscaldamento, ma le mie appendici rimangono intirizzite.

Forse non dipende dal mondo esterno, ma da me."

Il freddo del cuore è il peggiore: lo so Jared... si ripercuote nell'anima.

"Su ogni minimo, straziante, apparentemente insignificante particolare che mi ricordasse te.

I ricordi.

Sono loro il problema.

Ho continuato a correre da solo, su una spessa lastra di ricordi.

Cadevo, mi scorticavo, l'attrito con le mie sofferenze mi graffiava dentro e fuori, implacabile."

Questa parte mi ha fatto rabbrividire e meditare...
Forse perché riflette me, il mio pensiero, il "come mi sono sentita, dopo essere stata investita da una lunga valanga di sentimenti, per tanti anni, e poi, esser stata costretta a gettarli via, nel cesso, per sopravvivere".
Sono i ricordi il problema?! Forse sì, forse no, Jared...
Forse... Non tanto i ricordi... ma ciò che prova il nostro cuore nel ricordare...

"L'amore ti fotte.

Ti rovina e basta, e quando ha finito ti sputa addosso.

Ti elimina come un rifiuto."

Chi ama meno è il più forte, si sà... Lo dice anche una canzone.

"Innamorato di un uomo, non lo ero mai stato.

Era la prima volta, ma avevo capito che era la cosa giusta."

Mi piace il fatto che tu non abbia reso Jared omosessuale già dal principio.

"Come ho potuto.

Appena usciti da quella bolla di blindata sicurezza, eravamo stati investiti dalla dura realtà.

Erano cominciate le liti.

Le discussioni interminabili e spesso correlate di insulti reciproci, urla, meschinità.

Ma era ineluttabile, avrei dovuto saperlo ed evitare di invischiarmi in un legame del genere.

Eravamo arrivati a un punto di non ritorno, tutte le cose che prima ci facevano ridere dell'altro erano diventate difetti insormontabili.

Impossibili da accettare.

Mi dava fastidio anche il minimo particolare della tua persona, il tuo sguardo ora mi appariva vacuo, superficiale, quel sorrisino che prima mi incantava, solo un ghigno fastidioso.

Odiavo il modo in cui parlavi, quel tuo stupido accento irlandese che mi era sembrato musica,

le tue mani mi toccavano e volevo solo scappare."

Dice una canzone che tanto amo - everything changes - e forse non ha tutti i torti. Non li ha per niente.
Ciò che prima amiamo, prima o poi, può capitare che finiamo per odiarlo, detestarlo: addirittura, decidiamo di allontanarcene, tanto è il male che ci procura.

E devo confessartelo, Socia: all'inizio della ff, avevo creduto che a parlare fosse Colin.
Quando invece hai scritto "stupito accento irlandese", mi sono dovuta ricredere! xD

Comunque spero che il festino, a cui Jared ha preso parte e conosciuto la tizia slavata, non sia stato organizzato da Terry il viscidone -___- (quanto non lo reggo!!!!! Ggggggrrrrrr  >___<*)

"Scorsi l'articolo che correlava quelle foto e lessi: Colin Farrell pronto per il matrimonio."

Questo è un colpo basso, povero JayJay T_______T
Quando ho letto questa cosa, mi sono girata verso Black_Divah, che leggeva con me, e ci siamo quasi disperati al posto di Jared T____T

Come lo capisco...
Vedere la persona che ami, felice con qualcun altro....
Altro che rosicare, starci male, dire parolacce, tirare capocciate al muro e quant'altro...

Desideri davvero che tutto ciò che ti leghi a lui\lei, scompaglia all'istante.

Ed è proprio quello che desidera fare Jared.

E personalmente... come potresti dargli torto?!

Peccato che, il dolore, ti offusca alla vista una cosa importante...

I ricordi belli.

Per questo credo che non siano i ricordi il problema... ma  i sentimenti che si provano mentre ricordi cose passate...

I bei ricordi... Il ricordo della felicità.. di momenti stupendi, quelli hanno lo stesso prezzo dei ricordi che ti fanno soffrire...
Sono due lati della stessa medaglia.

Se ne cancelli un lato, ne conseguirà la cancellazione dell'altro.

E Jared, alla vista della loro vecchia foto, si rende contro proprio di questo.
Cancellare il "cattivo", vuol dire cancellare anche "il buono".
Il buono che c'era stato di loro.

" Was it a dream?! Is it the only evidence that proves it... A photograph of you and I... in love..."

Cito qui la canzone dei Mars. Canzone che lui ha scritto.

"Voglio davvero rinunciarci?

E la mia musica? Parla di te, da anni.

Avrà un senso diverso, dopo questo.

Forse finirò per odiarla.

Per non riconoscerla come mia.

Forse io stesso finirò per non riconoscermi.

Ora perderti per sempre, mi sembra da vigliacco."

E l'ho citata, proprio perché Jared non vi può rinunciare.
Anche se si sente un vigliacco.
Lui non vi può rinunciare.

La musica è tutta la sua vita. E odiare il proprio lavoro non lo renderebbe ciò che invece è.

E la sua scelta finale, credo sia quello che ogni persona dovrebbe scegliere.

Non eliminare, non distruggere, i proprio ricordi.. Anche se fanno male, anche se ti straziano e torturano l'anima più di ogni altra cosa...

E' più giusto oltrepassarli.

Guardarli come un'esperienza che ci ha cambiato la vita.
Rinascere dalle loro ceneri, rendendoci una fenice sempre più forte e più saggia.

Perché a volte, il peggio che ci capita....
Tira fuori il meglio di noi.

Ed il meglio ed il peggio che "accade" intorno a noi, sarà sempre parte di noi.

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Bella, bellissima. Ogni riga ti toglie il fiato un pochino di più. Arrivi in fondo che sei così così pieno di emozioni: malinconia, nostalgia, paura, tensione. E poi la bomba finale, quella costatazione di Jared, così semplice, così rassegnata e così vera. E' quello che speravi fin dall'inizio, quello che temevi Jared non avrebbe capito in tempo, quello che vedevi allontanarsi sempre di più via via che la clinica, la prima seduta, il sonnifero...Eppure quando arriva ti distrugge, scioglie la rigidità, che ti aveva colto durante tutta la lettura, in un secondo e ti punge gli occhi. Però è la scelta giusta! Tu lo sai e Jared lo sa e questo è tutto. L'intero viaggio del loro amore, percorso a ritroso, fa emergere una marea di sensazioni che ti ritrovi a vivere insieme allo stesso protagonista e ti immedesimi in lui, lo comprendi, provi il suo dolore, la sua rabbia, la sua irresistibile tristezza e insieme alle sue passioni mischi le tue, finché la sua storia diventa un po' anche la tua e ti senti come se la sua decisione si rifletterà su di te e così ti ritrovi a implorarlo silenziosamente e disperatamente di non farlo, di non ingerire quella pillola. Di tenere quel grande amore dentro di sé, di scacciare i brutti ricordi e vivere dei migliori. Di conservare se stesso, prima di tutto. Questo mi ha colpita fortemente di questa piccola perla, la storia di noi stessi, vissuta attraverso ogni esperienza, compreso ovviamente l'amore vero, straziante, da sempre l'emozione più forte e rivelatoria di quel che siamo. E, per quanto l'idea di riprendere il soggetto tanto originale e particolare del film sia vincente, la vera forza del racconto è come è scritto, la forza asciutta del suo arrivare dritto dritto alla bocca dello stomaco. Sono immensamente contenta e soddisfatta di vederti tornare e come sei tornata! In grande stile! Non posso che farti i miei più sinceri e umilissimi complimenti, è stato proprio un piacere leggerti e ti assicuro che mi porterò dietro molto a lungo il ricordo vivo di questa storia :) Un bacione!

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ciao bella, brava, bellissima storia, ti dico sinceramente che fino ad un certo punto credevo che Jared l'avrebbe fatto, sarebbe andato fino in fondo e questo un po' mi faceva contorcere lo stomaco... poi,per fortuna ha trovato la foto e ha valutato i prò e i contro e sono contenta che i prò siano stati più forti. Sono contenta che tu abbia ritrovato la voglia di scrivere perchè a me e anche alle altre mancavi parecchio. Un abbraccio forte Anna

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E la mia musica? Parla di te, da anni.

Avrà un senso diverso, dopo questo.

Forse finirò per odiarla.

Per non riconoscerla come mia.

Forse io stesso finirò per non riconoscermi.

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