Recensioni per
Io che ti scrivo
di Ruta
E'... commovente. Stringe il cuore. E' una di quelle storie che ho letto, riletto, deciso di recensire, chiuso la pagina dicendo "no, non ne sono capace ora", riaperto la pagina, richiusa, riaperta, e sono finalmente qui a commentare. |
L'hai fatto :O |
Non è la prima volta che leggo di una lettera di Tonks a Teddy, ma credo che questa sia la più bella e commovente che mi sia capitata sott'occhio. Quel concetto che riporti anche nelle note, cioé che queste parole saranno le sue ultime parole ma anche le prime che Teddy ricorderà è... boh, un pugno nello stomaco. Lo è per me, per lo meno. Il fatto che Tonks cerchi di sembrare più seria scrivendo questa lettera ma non ci riesca, è perfettamente IC... perchè, ehi, non è che se ti nasce un figlio il tuo carattere cambia, rimani tale e quale a prima e Tonks è una che nella vita ha scelto di combattere, è un Auror, non è Lily che si chiude in casa con suo figlio quando viene a sapere della profezia, anche se magari, in una situazione simili, l'avrebbe fatto anche lei... ma non credo. Ricordo il Sirius rinchiuso a Grimmauld Place che scalpita e si deprime e beve perché non lo sopporta, o la Bellatrix rinchiusa a Villa Malfoy da Voldemort per punizione... e Tonks è anche lei una Black. Sono teneri, onesti e a volte confusi i consigli che Tonks lascia a suo figlio, e sono certa che, a un certo punto, magari quando sarà abbastanza grande da capire, lui li apprezzerà. |