Non so da dove cominciare amore,
hai visto la mia reazione su Skype che è stata un fiume di lacrime totale e assoluto.
Il Johnlock è nell'Olimpo delle mie MEGA SHIPS, quelle che proprio mi devastano dentro, di cui ho la cartella per conservare i video e le art, di cui leggo tanto. Sono anime gemelle nate per stare assieme, oltre qualsiasi definizione di qualunque tipo, oltre le parole, la sessualità, il mondo che si è costruito attorno a loro.
Invece tu hai colto una delle cose che mi piace di più con le tue parole... la loro dipendenza l'uno dall'altro, che viene espressa a volte sottilmente nel telefilm ma che è palese.
John è totalmente e completamente dipendente da Sherlock, da quello che lui è riuscito a portargli nella sua vita dopo la guerra - I was so alone, and I owe you so much, I needed him and I still do, per dire due quotes- e mi si stringe il cuore a vederlo così depresso e disperato dopo The Reichenbach Fall.
In fondo, ha perso molto di più di un semplice amico, collega, coinquilino, pazzo genio scalmanato che gli riempiva le giornate.
Ha perso la sua esatta metà. Ed è normale che veda tutto scolorito, senza sapore o colore o emozione.
Tranne il violino, l'unico dettaglio che gli ricorda che lui è stato lì, che non tutto era grigio e placido come il Tamigi, suo compagno in questa depressione post lutto.
Ho adorato soprattutto vedere come tutto progressivamente perdesse colore attorno a lui, come se Sherlock fosse il tocco di azzurro che dava senso al tutto. E come, senza di quello, John si sia sentito a poco a poco rinchiuso in un circolo vizioso fatto di ricordi, polvere, ancora ricordi, suoni.
E non ha lasciato Baker Street, cosa che io spero faccia anche Moffat perchè morirei di dolore nel sapere che John ha lasciato quell'appartamento, l'unico legame concreto che ha con quei diciotto mesi che ha vissuto con Sherlock.
Ho amato questa storia, non solo perchè è MIA e perchè tu hai avuto il pensiero di scriverla e dedicarmela sapendo quanto per me questi due assieme contino, ma perchè è oggettivamente magnifica e non smetterò mai di leggerla fino a quando campo.
Grazie davvero per questo regalo meraviglioso. Non dimenticherò mai il momento in cui ho visto il link sulla bacheca e ho letto Sherlock BBC, John Watson, Sherlock Holmes, te lo giuro. Ho sentito il cuore morirmi nel petto e mancare un battito, esattamente come quando Dave si tolse la maschera da gorilla. # memories
Buon Natale, amore mio <3 |