Oh. Ho visto solo ora questa shot ma non posso evitare di lasciare una recensione. I miei complimenti più sinceri. E' una storia che si lascia leggere bene, scorrevole, semplice e perfettamente IC. Gradevolissimi i pensieri di Ino e azzeccatissime le parole (poche) di Shika. Complimenti!

Allora, da dove partiamo questa volta? Uhm, direi dicendo che come al solito sarò assolutamente sincero e imparziale. Anzi, severo. Ho trovato ben due refusi. Ben due lettere fuori posto. Cioè, ma insomma, dico, fai attenzione! XPPP Ecco, questo è l'unico appunto che si può muovere a questa fanfic, uffa, non c'è gusto ad essere critici con te, stai diventando troppo brava XP A parte gli scherzi, come sempre mi hai sorpreso. E doppiamente, per di più. Uno, perchè hai saputo anche stavolta rinnovarti pur mantenendo il tuo solito stile sottile e profondo (ma questo non dovrebbe più stupirmi, ormai, conoscendoti) e due, per la sorpresa finale, che lascia di stucco. La tecnica "si svegliò, e scoprì che era tutto un sogno" di solito viene sconsigliata dai maestri di scrittura perchè è molto facile che sembri una presa in giro per il lettore, un semplice e banale espediente letterario (mi sono molto documentato sull'argomento "sogni nella narrativa", per certi progetti futuri), ma in questa fanfic invece ha una forte valenza e significato, o almeno io la vedo così. Ma andiamo con calma. I protagonisti sono tutti riconoscibili e molto IC, anche se magari hanno una sola battuta, ma calzante. In particolare mi ha colpito Kurenai, che nonostante non conosciamo poi tanto bene per quel poco che è apparsa nel manga, è proprio come me la immagino io. In una mia fanfic che per ora ho lasciato a metà (ho scritto solo gran parte dei dialoghi) ha appena saputo sia della vita che sta nascendo che di quella che se n'è ormai andata. Ed è profondamente angosciata e delusa dalla vita che le sembra quasi si diverta a prenderla in giro. Ma alla fine diventa esattamente come quella che descrivi, con poche, azzeccate parole, qui. Sempre triste e inconsolabile per la perdita irreversibile di qualcosa per la quale non c'è sostituto, ma anche felice per avere avuto la fortuna di poterla avere anche se per poco, e aver potuto creare qualcosa insieme. Andando a esaminare il brano invece, questo ha molta forza incisiva e ti fa "vivere" le scene davanti agli occhi. Tranne forse l'introduzione, dove insisti forse un pò troppo rimarcando quanto facesse caldo e Kurenai si sentisse spossata. Però, per quanto ripetitivo possa sembrare, ha il "pregio" di far entrare il lettore in empatia con la protagonista. Oltretutto, non so se tu lo hai fatto apposta, ma se lo guardi da una prospettiva onirica funziona perfettamente, visto che è semplicemente indice di quanto Kurenai, nel sogno, riporti simbolicamente, tramite la fatica fisica della gravidanza, anche la fatica e lo stress mentali di doverla sopportare con il lutto sulle spalle. E non deve stupire che il sogno poi prosegua in maniera lineare e precisa: non tutti i sogni sono confusi, e c'è anzi, in certi sogni fortemente desiderati, anche solo inconsciamente, una grande precisione. Lo so perchè l'ho letto, ma soprattutto vissuto in prima persona. Ora, ripeto, non so se tutte queste cose che sto dicendo sono solo mie interpretazioni fantasiose, se davvero l'hai fatto apposta o se è solo il tuo talento che ti ha fatto scrivere in questa maniera, ma a me torna tutto. Quello che vive Kurenai è un insieme di desideri inespressi (per pudore, paura o mancanza di qualcuno di adatto a cui confidarli) che prendono finalmente forma: innanzitutto quello di sentirlo vicino, ancora una volta...complice, rassicurante (per sè e per il bambino), seducente. Ma anche di sentirlo lievemente imprevedibile, classica variabile onirica. Le coccole e lo scambio di battute sono dolcissime, ma non smielose, e in una parola, perfette. Personalmente mi hanno emozionato molto (vabbè che in parte sono io che mi commuovo tantissimo per questo genere di scene, soprattutto queste di dichiarazione di futura maternità - mi piacciono da impazzire, sono fatto così n.n" - ma questa è realizzata proprio bene...) in particolare l'ultima, con quel "ti amo", e quella deliziosa ripicca da parte di lei. Risulta molto bello e importante quel "ti amo": non è quello classico, buttato lì nelle fanfic perchè "ci deve stare", ma ha un forte significato, tutto suo. Come al solito nelle tue storie, vale spesso molto più quello che i pg hanno dentro sè e che l'altro riesce a cogliere, come sintomo di sintonia, che non quello che realmente si dicono. Quel "ti amo" che Asuma non le ha mai detto a voce e lei ha tanto desiderato ascoltare almeno in sogno, in realtà Kurenai lo porta dentro di sè, risuonerà, per quei nove mesi, dentro la sua pancia.

Finalmente, ora che ho recuperato la password posso commentare anche gli ultimi due capitoli ^^ Ribadisco quanto già detto la volta precedente: riesci a far comprendere l'indole dei personaggi con una semplicità disarmante, e questo di per sè è un gran pregio. Molto bello come i personaggi sviluppano il loro rapporto, facendo i conti con la loro indole e confrontandosi con personaggi molto diversi da loro ma a cui sono comunque molto legati. La cosa che mi piace di più di questa raccolta, poi, è come tu riesca a far capire quanto è profondo un legame senza dover ricorrere a scene con dichiarazioni sofferte, effusioni, litigi, promesse e parolone... I protagonisti sono di volta in volta due persone che si vogliono bene, ma non hanno bisogno di troppe parole per esprimerlo. Forse qualcuno potrebbe dire che sono troppo bloccati, e si affidano troppo all'altro... (difatti in tre coppie su quattro uno è il pg allegro, che quasi "trascina" l'altro e lo scuote, e l'altro è il timido, l'insicuro, il guardingo) ma in realtà è bello anche per questo, per il loro lasciarsi andare liberamente ai propri sentimenti, senza costrizioni nell'uno e nell'altro senso. Le cose seguono il loro corso naturale, ma è giusto così. Continua su questa strada. p.s. povero Lee, di tutti gli scherzi che gli si possono fare, immobilizzarlo sotto la sabbia è quello più traumatizzante, visti i trascorsi XP ma conoscendolo, non se la sarà presa di sicuro. Anzi sarà rimasto contento dell'aver fatto sorridere Neji, ne sono sicuro ^^

Visto che l'idea delle stelle marine è piaciuta a tutti? Brava! Come ti ho già detto, esprimi con semplicità concetti dolcissimi, e ti viene sempre benissimo ^^ Continua così ^^

una gran bella ShikaIno,con personaggi ke nn sn caduti in OOC ed uno stile chiaro e semplice.Mi è piaciuta molto(anke se nn è una delle mie coppie preferite)^.^ visto che scrivi anche su richiesta,posso commissionarti una SasuIno ed una KakaKure?Grazie in anticipio (_ _) Bacini,Rael

che bella....però un bacetto ci stava no?complimentoni...mi è piaciuta molto...scrivine presto un'altra!

ooh davvero carina e dolce...mi piace tantissimo...spero ne farai qualcuna anke sui ragazzi di suna... e sopratutto spero x il mio adorato Gaara!!...brava...alla prossima!

molto bella! ben scritta e scorrevole! particolare qst inedita versione d Ino triste e depressa, ma tanto cè Shika a consolarla...hai dtt k s possono fare richieste vero? se nn sn troppo scortese potrei chiedere una Naruhina? so k sn 1 po' maleducata, visto k nn m conosci xò m piacerebbe tanto, sn 1 grande fan d qst coppia. se nn t va fa lo stess, cmq ancora complimenti e in bocca al lupo x il resto dll storia! ciao ciao!