Da dove potrei cominciare?
Da Starsky, innanzi tutto, così cucciolo, tenero come sempre.
Ho l'impressione che AlleyCat avesse un debole per lui in particolare...
Hutch, poi, spirituale come al solito è perfettamente ic, non c'è che dire.
E' davvero difficile ricordarsi il senso del natale quando te ne capitano tante e una dietro l'altra, senza darti tregua e mille preoccupazioni ti affannano e poco ci manca che esci pazzo, ma per fortuna c'è questa storia, quest'immagine di due amici ed amanti per i quali il regalo più bello non può essere che la gioia e la felicità dell'altro.
Per fortuna c'è questa storia che ce lo ricorda, per fortuna c'è AlleyCat che la scrisse, chissà quanto tempo fa ormai e per fortuna ci sei tu che la traduci per coloro che ormai sono digiuni d'inglese da troppo tempo.
Quindi grazie e auguri anche se con il mio solito ritardo.
Isabella.

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Una vera storia di Natale, incredibilmente dolce. I nostri eroi continuano dopo tanti anni a farci sognare.
Tantissimi auguri anche a te e, mi raccomando, continua a scrivere!

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Una deliziosa storia di Natale per i nostri adorabili detective! In dei momenti mi sembrava proprio di vederli! Davvero carina e molto dolce, mi ricordavo del fomicaio, ma la cosa dell'albero è farina dell'autrice? Cmq, regalo molto da Hutch!
Buona natale anche a te!
Sara

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