Come promesso, nonostante la mia testa continui a ragionare a scoppio ritardato - decisamente ritardato - ho fatto un giro sulla tua pagina autore e sono stata ugualmente capace, sebbene le mie facoltà logiche e psichiche in questo momento siano tutte fuse, di trovare la storia che hai citato nell'altra che ho appena recensito, e... voilà, eccomi qui. :)
Sono proprio felice che tu l'abbia nominata nelle note della flash sulle fragole perché altrimenti non avrei scoperto questo piccolo splendore. Qui ho trovato una trama più semplice perché ciò che rende la storia tale è la riflessione e già per questo devo complimentarmi con te perché non è affatto facile calarsi in menti altrui e coglierne i pensieri, soprattutto se si tratta di pensieri legati a ricordi tristi ed a sofferenze passate e soprattutto se l'altrui a cui appartiene la mente in questione è quel genio, miliardario, playboy, filantropo di Anthony Edward Stark - che strano chiamarlo così, quasi non sembra lui O.O Io personalmente non uso mai il suo nome completo LOL
Ma bando alle ciance e torniamo a noi. Il legame complesso e intricato che lega Howard e Tony è qualcosa che mi ha sempre immensamente affascinata. In generale, a me piace parlare, leggere e scrivere di vari tipi di amore - non solo, quindi, quello che esiste tra due innamorati, ma anche quello che c'è tra un genitore e un figlio, tra due fratelli o amici e così via - e questo in particolare ha sempre suscitato un maggiore interesse da parte mia. Già nel secondo Iron Man questo legame mi ha cominciato a incuriosire e mi ha definitivamente catturata dopo che vidi Capitan America, anche se non precisamente il perché. LOL
Tu hai saputo rendere, secondo me benissimo, i pensieri di Tony che, almeno prima che vedesse quel video del padre, si sentiva davvero abbandonato. L'immagine di Pepper che canticchia, addobba la casa, ride e si accarezza la pancia è semplicemente meravigliosa e l'idea accostata a tutto ciò che lei - e lui, quel piccolino lì ♥ - siano la sua famiglia è di una bellezza intramontabile. ♥
Complimenti sinceri e auguri anche a te! Un bacio e alla prossima,
Mary.

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Molto dolce la tua storia. La frase che mi ha colpito e mi è piacuta di più é stata "lui aveva sempre avuto una famiglia, ma non se n'era mai accorto". Questo credo che sia il punto fondamentale di tutto, Tony ha passato anni a cercara qualcosa che, alla fine, ha sempre avuto vicino. Comunque mi é anche piaciuto lo stile sintetico, potresti farci un drabble, credo verrebbe molto bene.
Ciao

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OOOOOhhhh che dolcezza infinita ** Hai davvero avuto un'idea stupenda :) Prima il Tony solitario e triste e poi con la sua famiglia e felice <3 Come si può non adorarlo in veste di futuro papà?!?!? Io non ce la faccio xD molti dicono che Tony padre non se lo vedono neanche a morire, io invece senza un figlio ormai non ce lo vedo xD Incrocio le dita per vedere un frugoletto (o anche solo un accenno di pancione) in IRM3 xD
Cmq complimenti per la stupenda idea e Buon Natale :D
p.s. fai attenzione ai tempi verbali nella narrazione, parti con il passato e poi passi al presente

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Eccomi qui! Bellaaaa! Adoro Tony come futuro papà! E i suoi pensieri sono azzeccatissimi! Non ha mai avuto una vera infanzia come tutti noi. E secondo me tiene tutta la sua sofferenza dentro; solo Pepper è in grado di far gliela passare. A presto con il secondo capitolo (che devo solo copiare e inviarti)! Ciao!

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Grazie per avermi segnalato la tua nuova opera.
Mi hai riempito il cuore di tenerezza....sei veramente brava.
Buone feste e mi raccomando...qualsiasi cosa scrivi...avvisa!!!
Mi farebbe molto piacere, sempre se hai un attimo di tempo, se leggessi qualcosa di mio...vorrei tanto sapere cosa ne pensi (senza impegno...mi raccomando).
Un abbraccione
Lus

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