Volevo complimentarmi brevemente dopo aver letto con vergognosa rapidità alcuni passi di questa storia.
Inanzitutto per l'intensità delle speculazioni sui temi dell'amore e della natura, così fortemente legati, nella tua opera, da fluire con degna naturalezza sotto ogni aspetto davanti agli occhi del lettore.
E in secondo luogo per la cura delle descrizioni, minuziose ma assolutamente piacevoli, rese incantevoli da un'ottima grammatica e una sintassi impeccabile. Infatti non ho riscontrato nessun errore :)
Questo valorizza senz'altro il tuo lavoro, che altro non è se una ricerca interiore sul vero valore di questi due chiodi fissi nella storia dell'uomo.
La natura e l'amore.
Sarò ripetitiva, ma davvero non saprei che altro dire.
Certo è che il personaggio di Adahy colpisce e non poco, forse soprattutto chi, come me, si accorge solo all'ultimo che è dello stesso sesso del protagonista. Mi chiedo se il suo nome significhi qualcosa, in lingua Mohawk, o se sia frutto della tua fantasia. In ogni caso ha un suono gradevole.
Il tema ultimo della tua fan-fiction-saggio è quello che è stato visto come un gesto di abbandono da parte di Connor nei confronti del villaggio. Bhé, trascorrerà del tempo prima che il ragazzo torni sui sui passi a chiarire come stanno davvero le cose e per allora sappiamo tutti cosa accadrà.
Ancora complimenti.
(Recensione modificata il 28/12/2012 - 01:20 am) |
