Valutazione ricevuta al primo turno del contest Pop VS Metal indetto dalla sottoscritta:
Grammatica e lessico: 10/10.
Stile: 10/10.
Originalità: 10/15.
Caratterizzazione dei personaggi: 15/15.
Uso della canzone: 10/10.
Gradimento personale: 5/5.
Punteggio totale: 60/65.
Giudizio:
Per introdurre questo giudizio potrei scriverti molte cose… ma me le voglio tenere per la conclusione, ergo cominciamo subito con le formalità.
Non ho trovato errori né di grammatica né di lessico, il quale era vario e usato con criterio. Ho scovato solo quello che credo essere un errore di battitura, qui: “Il sole di inizio luglio picchiava sui tetti delle case e sulle aiuole che la circondavano”; credo che intendessi scrivere “che le circondavano”. Comunque non mi è nemmeno passato per l’anticamera del cervello di penalizzarti per una sciocchezza simile, dato che le sviste capitano a chiunque (tastiera traditrice!) e che inoltre il tuo era un testo tutto sommato lungo, quindi sei stata brava a fartene scappare una sola. Sullo stile, poi, non ho molto da dire: era chiaro, scorrevole, mai pesante o troppo spezzettato. Le frasi erano strutturate correttamente e leggere era davvero un piacere, i miei complimenti. Scusa se non mi dilungo, ma questo è quanto.
In quanto ai contenuti, ho trovato la tua storia deliziosa. Sono spesso restia a dare punteggio pieno alla caratterizzazione dei personaggi originali, ma qui non ho potuto non farlo: mi sono piaciuti moltissimo. Andrea è forse quello dei due meno approfondito, ma lo stesso ho adorato il suo carattere un po’ impacciato ma non troppo, timido ma anche capace di mettersi in gioco al momento opportuno. Su Nicole, poi, potrei scriverti un poema, perché tu non hai idea di quanto diavolo io mi sia rispecchiata in lei, maledizione. L’unica cosa che non abbiamo in comune è la passione per il disegno, ma per il resto abbiamo un modo di pensare schifosamente simile: perché anche io quando piango mi chiudo in camera, stringendomi a me stessa per provare a farmi forza da sola; perché, malgrado non suoni nessuno strumento, anche per me la musica è una sorta di linfa vitale; perché anche io amo l’arte e perché, cosa più importante di tutte, in fatto di ragazzi io ragiono esattamente come lei. Carino averne uno, sì, ma non vale la pena pensarci troppo, altrimenti si scade nella superficialità. Giusto, un’altra cosa che ci differenzia è che lei alla fine però ne ha trovato uno giusto, io sto ancora aspettando inacidendomi giorno per giorno, ma non sono qui per raccontarti la mia vita, ahem. Tutta ‘sta pappardella per dirti che l’ho adorata proprio perché così simile a me, era impossibile non immedesimarsi in lei; tra l’altro i pensieri suoi e di Andrea sono stati descritti benissimo, così come le loro sensazioni, le loro riflessioni, i loro sentimenti. I miei complimenti poi per come hai saputo inserire la canzone: personalmente trovo che sia un bel rischio farla diventare la preferita dei propri protagonisti, perché si potrebbe cadere nel banale o dimenticarsene o peggio ancora pensare “Beh, dopotutto c’è, di che si lamenterà la giudice?” senza quindi renderla centrale per la trama. Tu invece l’hai resa un elemento fondamentale per la storia dei due, una costante che ricorderanno per tutta la vita, una vera passione in comune. Qui, poi, mi sono sciolta: “Mi hai conosciuta sentendomi cantare Rocket Queen. E adesso ci siamo baciati sotto la pioggia di novembre.”. Cioè, non ho parole, semplicemente ti amo, ecco.
L’unico problema della tua storia è che la trama è piuttosto convenzionale, in un certo senso anche per la separazione forzata dei due. Più di un tot però non sono riuscita a togliere dal punteggio, perché si vede che comunque ci hai messo molto di tuo, tanti sentimenti, tanti dettagli particolari che fanno la differenza e senza i quali non sarebbe stata assolutamente la stessa cosa. Spero che tu comprenda il mio ragionamento e che non me ne abbia a male.
Eccoci quindi arrivati alla fine. Come ho detto in un altro giudizio, è davvero difficile per me farmi piacere molto una storia puramente romantica, perché i miei gusti personali vertono su tutt’altro genere. Capirai quindi quanto profonda sia la mia ammirazione per te, che hai saputo coinvolgermi in una storia d’amore a lieto fine, impresa che sottolineo ancora non è da poco, affatto. Mi inchino. |