Ciao :) vedo che alla fine ti sei cimentato in una LxMisa! Mi sto appassionando a questo pairing, e devo dire che la tua storia mi è piaciuta soprattutto per quanto riguarda la caratterizzazione di Misa. Per la prima volta mi sono immedesimata in lei leggendo, cosa che non credo mi sia mai capitata, proprio perché per me è un personaggio inconcepibile. Misa non mi piace tantissimo come personaggio (diciamo pure che la detesto) per la sua eccessiva devozione a Light, quindi ho molto apprezzato il finale, in cui finalmente si decide a lasciarlo perdere. Probabilmente, se fosse stata un po’ meno “zerbino” anche in Death Note, le cose sarebbero andate diversamente. Ma vabbè!
Insomma, questa Misa, anche se OOC mi piace, anzi la preferisco di gran lunga all’originale.
Parlando di L... confesso che mi ha lasciata un po’ perplessa all’inizio quando comincia a tirare fendenti con la spada immaginaria, ma ripensandoci L è un po’ strano, soprattutto quando c’è Misa nei paraggi (mi viene in mente la scena in cui le ruba il cellulare all’università e comincia a fare lo scemo dicendo di voler trovare il colpevole XD). Il momento che mi è piaciuto di più però è stato quello sul tetto del quartier generale, credo sia un perfetto missing moment tra i due. Ho trovato azzeccata la citazione biblica “quello che devi fare, fallo presto”, è un po’ lo specchio dell’episodio 25, quando L asciuga i piedi a Light, quindi hai fatto bene ad inserirla. Comunque sono sempre più convinta che ci voleva una scena del genere anche in Death Note, per chiarire il rapporto tra i due, prima che L morisse.
Nel capitolo 3, in cui hai inserito il what if, ho trovato L decisamente troppo “bravo ragazzo” nel rifiutare il “regalo di addio” di Misa. Per come la vedo io, in quella situazione L ne avrebbe approfittato eccome, magari però tirandosi indietro all’ultimo momento. Per me, L è istintivo ed infantile, quello che vuole se lo prende, e soprattutto manca di tatto nei rapporti umani: a quelle conclusioni ci sarebbe arrivato più tardi, secondo me. Insomma, ho trovato le sue risposte troppo pulite e troppo per bene: perché quando si trattava di imprigionarla e torturarla non si è fatto scrupoli, e invece dopo, sebbene in altre circostanze, se li fa venire? Anche L si comporta male e non fa sempre la cosa giusta. Avrei voluto vederlo sbagliare in quel caso, piuttosto che sentire quelle risposte perfette e puntuali, un po’ troppo alla Light, per intenderci.
Invece Misa, ripeto, l’ho apprezzata davvero tanto in questa storia: quando vede il servizio in tv e si rende conto che nemmeno Kira è giusto come credeva, le volevo fare un applauso! Peccato che nella storia originale sia troppo cieca e infatuata per rendersene conto.
Ho anche apprezzato molto i momenti di tensione erotica che hai descritto tra lei e Ryuzaki, ad esempio la scena della fragola o quando lui le prende la mano nel missing moment dell’episodio 24 (forse quella scena è stata un filino più romantica del necessario, ma chi se ne frega XD)
Comunque, per la cronaca, anche io vedendo l’episodio 17 ho avuto la tua stessa impressione che si sarebbero baciati da un momento all’altro!
Per quanto riguarda Light... ma che ti ha fatto di male quel poverino? XD prima l’hai quasi strangolato con la catena, poi gli hai fatto venire le occhiaie tipo Ryuzaki, gli occhi iniettati di sangue... parlare da solo già lo faceva da prima, quindi non lo contiamo. Insomma, ridicolizzato e reso antipatico al massimo, ma va bene così, visto che i veri protagonisti in questo caso sono L e Misa.
Però una lancia a suo favore voglio spezzarla: secondo me non è un bellimbusto al pari di Ryuga Hideki (che forse avrebbe pure lui da ridire sentendosi così giudicato), è solo la sua apparenza di cui si serve per gettare fumo negli occhi a tutti. In realtà, è un personaggio drammatico, che perciò si presta benissimo ad essere preso per i fondelli. Io sono la prima che lo maltratta, e devo ammettere che è un piacere prenderlo in giro. :)
In conclusione, la storia mi è piaciuta, il testo è scorrevole e in poche scene concise hai delineato una possibile evoluzione del rapporto tra L e Misa. Questa è una delle cose che mi è piaciuta di più: hai staccato al punto giusto ogni scena per passare alla successiva, facendomi così vedere delle immagini precise di ogni momento, ma lasciando al tempo stesso dei vuoti in cui ho potuto immaginare lo svilupparsi delle situazioni. Sembra una cavolata, ma io al posto tuo mi sarei persa a descrivere cose senza senso e tutto sommato inutili ai fini della storia.
Solo un’ultima cosa, e poi basta: dovresti correggere il titolo, la forma corretta è “Another Ending” :)
Spero di non averti annoiato con i miei sproloqui, ma quando si tratta di Death Note parlerei (in questo caso scriverei) per ore! Complimenti per la tua prima long, e alla prossima! |
