Tipo... Tipo che... Tipo che ho iniziato a scuoricinare stile fUngirl del cazzo di turno alla frase del Prologo.
Cioè, nell'ultima parte: C’era quell’agnellino, che lo osservava coi suoi occhi dello stesso colore del cielo terso in primavera. Quegli occhi grandi incorniciati da ciocche che sembravano forgiate con l’oro e che si riflettevano in quelli verdi intenso di lui, del bellissimo ma malvagio uomo guidato dal nemico peggiore.
E quello sguardo aveva smosso qualcosa, come se quegli occhi dall’espressione indecifrabile avessero trafitto la pazzia che risiedeva dentro il rosso. Come se l’avessero sfidata.
E' qualcosa di sublime. Io amo l'orrore e la dolcezza mescolati insieme; amo i paradossi, amo gli ossimori. E, soprattutto, amo il contrasto tra l'innocenza, l'ingenuità, e la violenza, il peccato.
Sì, amo Roxas ed Axel insieme, questo si era già capito.
Ohm, che inizio pietoso, davvero.
Allora, anzitutto, 'sera. Questa storia l'ho trovata per caso; talvolta mi capita di girovagare tra i profili delle persone che commentano le mie storie, e ho notato così codesta fan fiction. Sinceramente, ci ho cliccato sopra senza neanche capire il significato del titolo. -E non per superficialità, ma semplicemente per estrema voglia di leggere, uhm.- Anyway, poi, rileggendo il titolo, mi sono accorta che è estremamente bello, così come la storia nel complesso.
Dicevo, ho trovato questa storia l'altro ieri, ma, ahimè, il tempo scarseggia molto per me, di conseguenza mi sono imposta di recensirla domani, o comunque durante il week-end; però ora, rileggendo un secondo il prologo, mi sono accorta che no, cazzo, voglio recensirla adesso.
Ti dirò la verità; io, un bel po' di tempo fa, avevo scritto una storia del genere. Cioè, non pensare male, eh; del genere nel senso che avevo costruito qualcosa basato su un Axel assassino e un Roxas innocente. Forse avevo pubblicato anche il primo capitolo, ma poi l'ho eliminato perché mi è parsa una cagata pazzesca. La storia l'ho terminata, ma ancora adesso penso che sia una... Una...Uhm, uno schifo, cioè, era scritto piuttosto male, ecco. Sarà perché l'anno scorso avevo un modo differente di scrivere, mah.
Comunque, al contrario, tu sei riuscita a delinare perfettamente i dettagli della storia; utilizzo un ricco vocabolario, la punteggiatura mi pare corretta, e non mi sembra di aver trovato alcuna sorta di errore. - Adesso poi non ho nemmeno voglia di ricontrollare perché, oltre ad essere stanca morta, non me la sento di fare la rompipalle di turno. -
La storia è scritta veramente benissimo, mi ha intrigato assai il primo capitolo, il passato di Axel in generale legato alle fiamme, all'incendio, alla morte.
' Eppure non si accorgeva che il sentiero era in discesa.'
Complimenti. Hai usato la suddetta frase ad effetto ; rende moltissimo nel lettore, per scuoterlo, per farlo rabbrividire, in questo caso. Ottima tecnica, perfetta per la situazione.
Inoltre, mi piace assai come hai descritto Axel; passato tragico, assassino, sangue, e voglia di uccidere a Random.
Ripeto, sei molto brava, complimenti. E sappi che ti ho narrato del fatto che anch'io avevo scritto una cosa del genere -Anche se poi la storia tracciava percorsi differenti-, soltanto per sottolineare il fatto che tu sei riuscita a rendere tutto meglio, al contrario mio.
Complimenti di nuovo, mi auguro vivamente di vedere un vicino aggiornamento.
Alla prossima c: (Recensione modificata il 25/01/2013 - 12:07 am) |