Recensione-valutazione per il PwP contest.
Abbiamo scelto di togliere le altre valutazioni e di togliere la numerazione perché dopotutto non è più una classifica.
SkyEventide
Grammatica:
Va bene, messo a parte che la grammatica è lineare e abbastanza paratattica, di errori seri da questo punto di vista non ce ne sono. Avresti comunque dovuto mettere in conto che andare a capo non è una brutta abitudine. Benché non ci siano errori significativi, molte frasi sono costruite in modo eccessivamente pesante, in un tentativo di risultare aulici senza riuscirci affatto; parliamo delle similitudini di cattivo gusto per parlare di vagina, pene, scroto e compagnia: non rendono il tutto meno volgare, anzi, aggiungono una sorta di sfumatura divertente e lasciano una certa perplessità nel lettore, e sono sicura che non fosse nelle tue intenzioni. In breve, la correttezza grammaticale e il lessico discreto non salvano il resto della storia, che dal mio personale punto di vista non raggiunge il livello di racconto erotico e nemmeno di pwp nel senso stretto del termine (nessuno ha scritto che doveva essere un racconto porno.)
Midori_chan
Caratterizzazione personaggio:
Solitamente è un personaggio a muovere la storia, a seconda poi delle scelte che fa, che dipendono dal suo carattere… e qui nasce il problema: Sharon non ha carattere. Non è ben caratterizzato, manca l’introspezione, manca un dialogo, una causa, un motivo per i suoi gesti che non sia “In tre è meglio”
Per quanto un personaggio si caratterizza per le sue azioni, qui mancano azioni che non siano fare sesso. Il contest prende nome sì dal genere PWP (porn without plot), ma abbiamo anche aggiunto “Ora, non prendente il nome alla lettera, amiamo le belle trame eh- ”
Sharon poteva essere una donna indipendente, bisognosa d’attenzioni, ma non lo hai fatto trasparire.
Così sembra avere un serio problema: perché da un giorno all’altro gli prende lo schiribizzo di fare la battona?
Non aveva un ragazzo? Perché non mostrare un po’ il loro rapporto e chiarire così il motivo per il quale quel poveraccio non riesce a darle certe sensazioni?
Per la prossima volta, posso darti un piccolo consiglio? Perché non ti crei uno schemino con le caratteristiche principali, l’aspetto.
Es: Bionda, occhi azzurri, alta. Estroversa, maliziosa, ma vulnerabile… e così via. In modo che il tuo personaggio esegua le azioni in modo adeguato al suo carattere.
Stile:
Mi riattacco al discorso fatto dalla mia collega: lo stile è forzato, usi termini eleganti per cercare di rendere la storia meno volgare – a parte che a noi piacciono le parole rudi come “cazzo”- con poco successo. Leggendo certe similitudini mi sono chiesta il motivo di questa tua scelta.
Ti cito una frase di Donna Levin sullo stile “Se la voce di uno scrittore è l’anima della sua scrittura, allora il suo stile è il suo corpo –il volto che presenta al lettore.”
Lo stile, quindi, è come si vuole trasmettere la storia, il modo personale e particolare di usare aggettivi e punti di vista.
L’unico modo per migliorare è iniziare a copiare lo stile di uno scrittore che ti è piaciuto molto, anche cercare di trascrivere una certa atmosfera di un film o ti un’anime.
Ammazza Risate
Originalità:
La storia non si eleva nemmeno nel campo dell' originalità.
Il contest non richiedeva trame complicatissime quindi una particolare attenzione nell' utilizzo dei "giocattoli" non avrebbe di certo fatto male. In questo contest l'originalità stava nel come l'autore decideva di utilizzare gli oggetti e qui sono stati semplici oggetti di scena.
Non si chiedeva una storia volgare,ma semplicemente una storia fuori dai classici schemi di scene di sesso che dilagano su efp e un elemento come le sfere di geisha sarebbe riuscito un po' a riesumare una trama che ho trovato morta.
Non discuto nemmeno sulla banalità di scegliere i due bellocci di turno come fantasia erotica.
Ho trovato il tutto molto insipido senza un minimo di introspezione.
Speriamo di non averti offesa e ti ringraziamo di cuore per aver partecipato :D |
