Scusami, eh, ma la storia non mi piace per niente, potevi renderla meglio. Non voglio risultare antipatica, ma...
"Il mio (primo) ‘io’ era una ragazza dolce ed obbediente"
Perché sbarri la parola "dolce"? Significa che il suo primo 'io' non era dolce, ma solo obbediente? In questo caso non sarebbe risultato migliore scrivere "[...] una ragazza dolce obbediente"? Se poi sono io a sbagliare, chiedo venia. "Ed obbediente"... ti dirò, credo suoni meglio "E obbediente", poi vedi un po' tu.
"Ma (due )dopo un amore non corrisposto decise di costruire nuove personalita’ in cui rifugiarsi"
Qui passi da numeri ordinali (primo) a 'normali' (due)... ora, credo sia un errore di distrazione - perché lo è, vero?
Ah, è "à" non "a' ", quindi "personalità", non "personalita' ".
"[...] forse non e' meglio cambiare maschera" "[...] Sembrando forse qualcun altro?"
Allora, la vedi la prima citazione? Bene, credo sia meglio inserire “non” prima del verbo, così l’altra frase sarà introdotta meglio... non so come spiegarmi.
“Quindi non è forse meglio cambiare maschera sembrando qualcun altro?”
Non suona decisamente meglio? E anche quel “forse” penso sia da levare. Poi, non è che costa molto scrivere “è” al posto di “e’”, eh.
"[...] Per proteggere se’ stessi [...]"
A parte che si scrive “se stessi”, senza accento/apostrofo/punti/qualsiasialtracosa, ma poi anche se ci fosse stato il bisogno di inserire l’accento sarebbe stato “sé” e non “se’”.
" [...] Siamo troppe pure per questo appartamento...!”
Parere mio, gradisco di più la frase senza la “e” iniziale e con i puntini sospensivi.
“[...] Le dieci inquiline che vivono nel mio cuore si sono tutte innamorate della stessa persona [...]”
Ancora...! Perché ‘cancelli’ le parole? Se vuoi dargli maggiore importanza puoi usare il grassetto, il corsivo, il sottolineato... no?
“[...] Il nostro cuore batte continuamente allo stesso identico ritmo”
Qui c’è una ripetizione, ossia “cuore”. Puoi trovare un sinonimo, o anche scrivere meglio la frase, una cosa del tipo “quell’organo paonazzo all’interno del nostro petto batte in continuazione allo stesso identico ritmo”
“[...] Solo una di voi potro’ scegliere, purtroppo [...]”
È “potrò”, non “potro’”! Credo suoni meglio, poi, senza quel “ma” all’inizio e con la virgola prima di “purtroppo”.
“[...] Disturbo da personalita’ multipla?Chi io? [...]”
Questa frase ha un non so che di scorretto.”Disturbo da personalità multipla”...
Io scriverei: “...Affetta dal disturbo della personalità multipla? Chi, io?”
O qualcosa del genere, eh.
“Perché... stai sorridendo?”
Solito errore, non è “e’”, ma “é”.
“Se e’ per un solo e vero amore, allora ora posso salutarvi tutte quante.”
Non dico nulla, credo si capisca dove hai sbagliato, arrivati a questo punto.
Mi spiace se sono sembrata irritante, cattiva, antipatica o non so che altro... Eniuei, credo ci siano altri errori, non saprei, anche perché ora non sono totalmente lucida – ho appena finito algebra, pietà.
Haro,
Kila. (Recensione modificata il 14/01/2013 - 05:37 pm) |