Recensioni per
Do you know what love is?
di VioletBow
Ciao. - Kaname Madoka. - una voce femminile e squillante la richiamò pronunciando il suo nome molto lentamente, quasi sillabandolo, come se fosse incerta che fosse quello giusto, costringendola di malavoglia a fermare il rumore dei propri passi sul marciapiede. Ho visto che per i dialoghi hai scelto di utilizzare il trattino. Devi sapere che questo segno grafico ha delle regole ben precise, e ora vorrei illustrartele, in modo che tu possa correggere in tutta la storia i vari errori che ho visto, legati a un uso errato di questo segno. Innanzitutto devi sapere che esistono tre tipi di trattini, per usi differenti: 1. Il trattino breve (-) che viene utilizzato per le parole composte o per andare a capo 2. Il trattino medio (–) che viene utilizzato per i dialoghi o gli incisi 3. Il trattino lungo (—) specifico per i dialoghi. Se guardi, tu nel testo hai usato il primo tipo di trattino, quando quello corretto era uno degli altri due. Sembrano uguali, ma ti assicuro che sono diversi, e facilmente distinguibili. Dato che ho visto che hai anche un inciso nel testo, ti consiglierei di utilizzare quello del terzo tipo (se usi word lo trovi tra i simboli, oppure premendo CTRL+ALT+ il meno del tastierino numerico), così da distinguerlo dal trattino medio degli incisi. Riguardo al modo di utilizzare il trattino per separare i dialoghi dalle frasi di narrazione, c’è una regola precisa riguardo la punteggiatura da utilizzare e le lettere maiuscole da mettere o meno all’esterno dei dialoghi. Lo schema è molto semplice: 1. Dialogo semplice, senza subordinata: — A_____. <-- il trattino apre il dialogo, che inizia con la lettera maiuscola e termina con un punto. Dopodiché si va a capo e si prosegue con il testo. 2. Dialogo semplice, senza subordinata, con testo di seguito: — A_____. — A_____. <-- questo è il caso che ti segnalo sopra. Come vedi, correttamente tu hai messo il punto finale, perché ciò che segue non è una subordinata, ma poi non sei ripartita con la lettera maiuscola, e questo è sbagliato. 3. Dialogo semplice, con subordinata: — A_____ — a_____. <-- senza virgola di separazione — A_____, — a_____. <-- con virgola di separazione 4. Dialogo composto, con subordinata: — A_____ — a_____. — A_____. <-- Il dialogo è composto da due frasi. Il punto va messo dopo la subordinata e dopo il secondo dialogo — A_____, — a_____. — A_____. <-- stessa cosa, ma con la virgola di separazione — A_____ — a_____, — a_____. <-- la frase del dialogo continua, quindi ci vuole la virgola dopo la subordinata e si riparte con la lettera minuscola. Ho visto che in una frase c’è questo caso, ma hai messo il punto dopo la subordinata: - Kaname Madoka, - riprese la più grande, tornando ad avvicinarsi a lei. - tu sai cos'è l'amore? — A_____, — a_____, — a_____. <-- come sopra, ma con la virgola anche dopo il primo dialogo. Tutti gli altri casi di utilizzo del trattino sono da considerarsi errati, quindi seguendo questo schema puoi correggere tutto il testo :) Per una manciata di secondi la scrutò con un'espressione enigmatica che sembrava esprimere diverse emozioni - interesse, delusione e disappunto - e Madoka non riuscì a muoversi; Come detto sopra, per gli incisi si deve utilizzare il trattino medio (–) e non quello breve, come invece hai usato tu in questo testo :) Per il resto non ho altro da dire. Nel caso volessi far richiesta di qualche altra recensione, il gruppo è a disposizione. SNeptune84 Recensore di EFP Editing. |
Ciao VioletBlow, mi presento: sono PuffballOtaGirl, ma tu puoi anche chiamarmi Puff o Flavia. |