Ed eccomi ancora a recensirti, ed ancora una volta Dw.
E niente, volevo prendermi dei mesi di pausa per l'addio dei Pond e invece no, eccomi qui a tagliarmi le vene a mutilare altre parti del mio corpo per il dolore che mi hai inflitto.
Bella bella bella.
L'hai resa interessantissima anche senza la presenza del Dottore, e non è facile.
Leggendola è cose se davanti agli occhi rivedessi di nuovo quella (maledetta) puntata, ovviamente parlo in maniera positiva.
Ho letto tutte le note e ho capito che hai calcolato tutto nel minimo dettaglio e non sai quanto amo le note degli autori, ciò vuol dire che ciò che leggo è studiato e non "capa in aria", ciò che leggo è frutto di duro lavoro e chissene frega della sanità mentale, tanto prima o poi Moffat ci farà comunque ci farà comunque rinchiudere o saremo noi a stile Sherlock a cadere dal palazzo (non pensare che non avessi capito l'allusione ahahah).
Comunque non pensare alle mie digressioni, ma concentrati su questa parola: BRAVISSIMA!

-Prior

Ciao!
Parto con il dire che come per molti altri l’addio dei Pond è stato un colpo al cuore (anche se mi sono affezionata immediatamente a Clara)ed è una fortuna esistano le fanfiction come la tua che cercano di esporre frammenti della vita di Amy e Rory.
Mi è piaciuta l’iniziale descrizione del contesto e di lui che si chiede quanto ci metterà il Dottore per venirlo a prendere.
Bellissima la scena in cui loro si incontrano e Rory chiede ad Amy del Dottore, ricevendo in risposta è a New York, ma non la città di quegli anni. Ho amato questo pezzo pieno di angst, davvero!
Ho apprezzato moltissimo il riferimento al bar e al 1938, l’ambientazione è resa veramente bene!
Non ho trovato errori di sorta e ho adorato il tuo stile fluido e di piacevole lettura.
Eh, niente… A leggere ff così belle mi viene voglia di andare a vedere Doctor Who! :P
By Cleo^.^

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Recensione partecipante al contest "regalami una recensione"  del gruppo EFP editing.




Ciao!
Premetto che non ho visto abbastanza episodi di questa serie da poter dare un giudizio obiettivo, ma non intendo dire che la tua storia non mi è piaciuta.

Ma andiamo con ordine:

La grammatica è ben curata e non ho riscontrato errori ed orrori grossolani; lo stile è scorrevole al punto giusto, senza sbalzi temporali nè situazioni non inerenti alla vicenda.

L'idea della descrizione di New York e del personaggio principale fatta dalle lancette di un orologio ti ha fatto guadagnare un centinaio di punti alla voce "originalità";  ti do altri punti per aver descritto con cura luoghi e avvenimenti del 1938, cosa che non sempre si riesce a rendere bene.


I personaggi sono resi molto realisticamente, così come i dialoghi.

Scusami se la recensione è piuttosto scarna, ma vincere questo contest è l'ultima cosa che vorrei fare.

Spero che tu l'abbia gradita comunque.

Russian

Questa storia è bellissima! È fantastica!
Ho adorato la descrizione di Rory fatta dalle lancette di un orologio. Adoro quando è un personaggio del tutto inanimato a narrare i fatti. Le descrizioni sono bellissime, sembra di essere dentro a New York in un anno passato, in una sera di Ottobre. Mi piace lo sconforto di Rory che si guarda attorno, la paura che lo prende quando cerca il Winter Quay e il terrore che sia tutto ricominciato, di nuovo. L'attimo in cui si rassegna a vivere in quel posto e subito dopo quando si dice convinto che il Dottore verrà a prenderlo con la sua cabina impossibile. Mi piace come l'hai gestito, anzi come hai gestito tutti i personaggi. Sono assolutamente IC.
L'incontro inaspettato con Amy, proprio come un vecchio film. Lei al tavolino di un bar che legge il giornale e lui che la osserva da fuori. È tutto molto poetico, ma è anche bello perché loro due sono riusciti a ritrovarsi. Mi piace Rory convinto di essersi perso qualcosa, è molto tenero e molto da Rory. Ma loro sono assieme, ed è questo importante.
Interessante anche la tua scelta di introdurre la storia con la fine che ti porta ad immaginare una storia diversa, però mi è piaciuta.
Davvero, davvero bella! Complimenti per questo gioiellino!
Un bacio e a presto!
Fanny

Wow, è più che stupenda! Favolosa! E New York è semplicemente la fantastica New York. Con le descrizioni sei stat bravissima e infatti all'inizio sono stata subito colpita dall'orologio, dalle lancette, dai passanti e dalla piazza. E poi quando Rory vede Amy e si abbracciano e si baciano... Wow, davvero, wow! I più sinceri complimenti e a presto =) D.