Wow.
E' una storia così...amara e dolce allo stesso tempo!
Amara perché, leggendo di questa ragazza che ama tutti, che si preoccupa di tutti e di tutto, mi viene da pensare che sia tanto fragile, che abbia bisogno di affetto, che questo le sia mancato.
Dolce perché per come la descrivi è indifesa, è piccola, immatura, impaurita dalla precarietà della vita.
Forse è così tremendamente innamorata di tutto perché ha la certezza che, se quel tutto continua ad esistere, che sia fastidioso come il freddo o piacevole come il venticello primaverile, allora la fine è lontana; ma nonostante ciò la parte razionale di lei sa bene che prima o poi tutto finirà, tutti coloro che sono nati moriranno, e allora si incupisce e si preoccupa.
Questo mi mette addosso tanta malinconia.
Bella storia, ben scritta, con uno stile semplice e accattivante.
Complimenti! :)
salmon |