Recensioni per
INTRECCI
di GinevraCorvino
Ciao! Ho scoperto il tuo profilo perchè spulciavo nel forum alla ricerca di un contest, e uno di quelli indetto da te mi ha incuriosita parecchio, quindi mi sono detta: vediamo cosa scrive su efp! Ed eccomi qui! |
Bellatrix! Mi rendi felice. Ti assicuro, monologo breve, ma molto intenso, molto. L'ho gradito tantissimo, è ricco di domande che io per prima mi pongo quando tratto di Bellatrix. ''Cosa ci rende insensibili? La genetica, la sopravvivenza o il dolore?'' Stupenda. -I miei complimenti per ''la genetica'', ma qui tocchiamo un tasto mio personale, ecco. =) ''Cosa ci rende cattivi? L'abuso degli altri o l'assenza degli altri?'' Meravigliosa e senza risposta. Come tutte, del resto. O meglio, io direi senza risposta certa, perché spesso si ha un insieme delle due cose. ''Ti invidio, Tom''. Penso sia vero. Prima di innamorarsene in maniera viscerale e malsana, e di farne la sua ossessione, l'ha invidiato. Perché credo, in fondo, che Bellatrix non sia stata da sempre solo cattiveria pura. Perciò apprezzo molto le storie dove si cerca di far trasparire anche altro in lei, e non solo la follia e l'amore insano nei confronti di Voldemort. Io personalmente eliminerei Rodolphus dalla lista dei personaggi, perché compare solo nell'ultima riga, ma di nuovo, bellissima frase. ''E' difficile spiegare se non hai capito già'' -attenta a spiegare, manca una ''e''. - Una frase concisa e ad effetto, che riassume molto. *.* Che dirti, penso che dovrai abituarti alle mie recensioni, mi spiace ;) |
Uhm. Ammetto che il monologo in prima persona non sia il mio genere preferito, però c'è contenuto e questo ha compensato nella scala di gradimento. Più che altro fuori accenni a personaggi che, all'interno, sono solo impliciti; io ti direi di mettere solo Bella e Voldemort -- questa la definirei una Bella!centric, insomma, gli altri non sono presenti fisicamente. Venendo al brano, cerchi di sondare le origini del male, potremmo dire, e se ad una prima lettura mi viene spontaneo ribattere "non è sempre dal male inflitto che sorge alro male" (difatti, nel caso di Riddle, temo non abbia mai avuto una scelta, a detta della Row), ad una seconda è decisamente il mio genere! In particolare quell' "se nessuno può illuderti, nessuno può deluderti" e la rabbia-scala che lo porta a dimostrare la propria supremazia rispetto agli altri -- Babbani, maghi che disapprovano il suo operato, Purosangue che teoricamente per sangue gli sono superiori...ecc ecc. E poi l'assassinio, ma certo, il fatto che uccidendo lui rompa le regole della morale, affermando il suo essere super partes, diverso dai comuni mortali con la loro etica usa e getta. Con la sua sola presenza, ribalta tutto, morale, se stesso (da Mezzosangue insignificante a Dark Lord)... Sai cosa? Avrei voluto vederci più Bellatrix. Certo, si coglie l'ammirazione, si coglie anche più comprensione di quella cui la vera Bella secondo me è giunta (Voldemort per lei è un totem, qualcosa di sacro da venerare, da bramare, da voler vicino, ma non da capire, al di là della comprensione, un po' come dio), c'è l'accenno a Rodolphus che non potrà mai competere con il Lord, ma avrei apprezzato cogliere lo spirito di Bella in modo maggiore, sento che il suo pov è accennato, non approfondito, si concentra sul Lord. Lei che vede la sua bellezza è ok, ma io ci vedo più una passione sanguigna, malsana... Comunque bellissima anche quel "la tua anima è ancora sangue e onore", l'ho apprezzata. |