Questa storia mi ha lasciata senza parole, davvero. Si può dire che sia "triste al punto giusto", ecco. Amo questo genere di racconti, sono la prima ad appassionarmi e a scriverne a mia volta... Formalmente parlando, mi piace lo stile che hai adottato e le descrizioni, dirette e semplici, rendono il tutto abbastanza scorrevole. Le tematiche sono, ovviamente, molto interessanti ed estremamente profonde: l'omosessualità, il bullismo, la droga, il suicidio... Le parti mancanti lasciano al lettore una certa suspense, e lo invogliano a continuare a leggere, soprattutto nel momento in cui Carlo si impossessa del diario di Giorgio... E le descrizioni in parentesi fanno sentire il lettore più "partecipe", secondo me :)
Scusa se mi sono dilungata molto, ma di solito lo faccio quando ciò che leggo mi piace molto, ed è questo il caso :)
Un bacione,
Giò.

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Molto particolare come racconto, ma anche molto bello. Mi è piaciuto davvero tanto. L'ho trovato profondo nella sua semplicità. Davvero.
Complimenti!
_Golden

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