wow. Pensavo a qualcosa come questo da quando l'ho letto su Pottermore, ma tu l'hai sviluppato decisamente meglio di quanto non facessi io nella mia immaginazione xD brava, brava, la tua storia è semplicemente perfetta: non solo completa, ma addirittura arricchisce il contenuto di Pottermore, proprio come una vera fanfiction dovrebbe fare. Brava!
Bi

... della serie: una recensione per una non fa male a nessuna xD

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Recensione premio per il contest "Back to School"
La parte del sogno è qualcosa di indicibile. Credo tu abbia fatto davvero un ottimo lavoro, lì, i miei più sentiti complimenti! Non riuscivo a staccare gli occhi dallo schermo, volevo vedere come andava avanti. Quasi speravo ci fosse un altro sogno!
Come al solito, le tue caratterizzazioni sono eccezionali, Minerva è raccontata alla perfezione, mi sembra proprio di vedere l'autera vicepreside di Hogwarts, rigida ma libera, in piena crisi adolescenziale... So come va a finire la storia, e di questo me ne dispiaccio (perchè? PERCHè!?), ma credo che la tua scelta di non inserire una fine vera e propria sia stata geniale: odio i finali aperti, ma in questo caso è stata l'opzione migliore, chiunque può pensarla come vuole: Douglas l'ha accettata? Lei ha cambiato idea e ha cominciato a lavorare per il ministero? Boh. Forse ha addirittura cominciato a comprendere le ragioni di sua madre, facendogliela riconsiderare. L'unica cosa certa è che questa tua storia è meravigliosa, me la sono divorata! Lo sai, adoro il tuo stile, più andavo avanti e più desideravo sapere coe sarebbe andata a finire... Ma nonostante ciò quel che più mi ha colpito è stato il sogno; già, lì hai dato sul serio il meglio di te.
Bravissima, hai davvero un gran talento, cerca di non sprecarlo! (dubito mi deluderai...)
Con affetto,
Gala

P.s. La frase di Madama Toks è bellissima <3

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Prima di tutto scusami, scusa per l'immenso ritardo di questa recensione dovuta per la tua fantastica storia, ma comunque oggi son qui, bramosa di leggere qualcosa di bello e che mi lasci a bocca aperta o giù di lì.
Devo farti i complimenti, questa storia mi è veramente piaciuta, non avevo mai pensato ad una Minerva piena di odio, soprattutto verso la madre, lei che, da adulta, sarà proprio come una madre verso i suoi alunni, soprattutto verso il trio, lo stesso che proteggerà molte volte.
Forse è stato proprio questo odio verso la madre ad averla fatta diventare così dolce e gentile verso i suoi alunni, non potremmo mai saperlo, ma avere in mente questa visione mi piace, non so è come se mi riempisse uno dei tanti vuoti che la nostra zia Rowl non ci ha mai colmato.

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Eccomi qui a recensire in modo un po' meno ufficioso :D
Come già detto e stradetto, la tua storia mi è piaciuta tantissimo, sai cosa mi è piaciuto soprattutto? Quando Minerva "vomita" le parole verso sua madre, è un'espressione forse un po' "rude" ma molto significativa :)
Dopo la mega gaff sulla mia ignoranza riguardo al moroso Babbano di Minerva, ti dico che nonostante questo il punteggio dell'originalità sarebbe stato alto :)
Davvero brava, sono felicissima che tu abbia partecipato al mio contest con una storia tanto bella :)
Un bacio, Fede

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La tua storia mi ha colpita molto, i miei complimenti. Minerva mi ha sempre affascinata, ma non avevo mai pensato di scrivere su di lei. Ho davvero trovato interessante la sua caratterizzazione e lo sviluppo della trama. Ti confesso che all'inizio non avevo compreso si trattasse di un sogno. Molto bella, e in special modo molto originale. La cosa che più mia ha colpita e che mi ha portata poi a recensirti, è stato il rapporto conflittuale che hai delineato con la madre. Questo conflitto tra amore e sofferenza taciuta per troppi anni. La voglia di non seguire le stesse orme e la frattura che ne può derivare. Sì, so che suono ripetitiva, ma mi hai davvero stupita. E' bello il sogno, la scena della bambina intenta a disegnare ma allo stesso tempo che presta attenzione a ciò che succede in casa e ne risente. Ed è interssante -molto, non so se è voluta- la fuga che hai inserito nel sogno e poi la successiva fuga nella realtà, mentre sua madre è di nuovo in cucina. Curioso come si dia sempre la colpa alle madri, in questo frangente credo che nonostante tutto Minerva sappia che non è colpa di sua madre, in realtà, quanto del padre, eppure fugge via da lei comunque, perché forse sente che avrebbe dovuto proteggerla, cambiare il corso della sua vita, piuttosto che condannare entrambe ad un tale senso d'inadeguatezza (mi riferisco al fatto che il padre non abbia mai apprezzato né lei né sua moglie in quanto streghe). Tutto questo lo trovo estremamente triste ed ingiusto. Tutta la storia è triste, mi ha lasciato l'amaro in bocca, però davvero, l'ho apprezzata moltissimo. La smetto altrimenti rischio di partire per la tangente... :) 

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Minerva mi è sempre piaciuta moltissimo!
E questa storia è davvero bellissima, scritta bene e ci presenta una donna giovane ma edterminata, come credo sia sempre stata! Mi è piaciuta davvero, lei è un donna fiera e combattente eppure con un grande cuore, l'hai resa bene! Complimenti!

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