Recensioni per
Il racconto dei prigionieri del tempo
di serelily

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/06/13, ore 19:09

Recensione relativa al contest "Torneo a colpi di slash"

Grammatica/ortografia/punteggiatura

Gli unici errorini che ho trovato sono i seguenti, e sono errori di battitura che possono capitare a tutti:
- le lunga ciglia rosse <-- le lunghe ciglia, va al plurale.
- entrambi chiarino il malinteso <-- chiarirono, non chiarino XD
Per il resto la storia è scritta molto bene, con una punteggiatura molto buona e un italiano scorrevole.

Lessico/stile

Devo dire che mi piace molto il tuo stile, perché si adatta particolarmente bene a questo tipo di storie. Ho solo un appunto da fare, riguardo all’utilizzo di alcune espressioni con una terza persona al passato.
- Il ragazzo si morse il labbro tremante, non si aspettava proprio questo.
- Quando Jamie aveva poggiato le labbra sulle sue, non l’aveva fermato questa volta.
- Erano soltanto le sei di mattina e tra poco meno di un’ora sarebbe uscito per andare al lavoro.
In queste frasi non ci sono errori grammaticali, ma più stilistici. Per come la vedo io, se al presente usi “questo”, al passato diventa “quello” in quanto crei un senso di distacco dai fatti, rendendo tutto molto meno legato al momento in cui si narrano i fatti, per rendere il tutto trasportabile nel tempo. Non so se mi sono spiegata, ma io penso che scrivere al passato non sia semplicemente passare al passato una frase normalmente utilizzata al presente. Allo stesso modo, l’espressione “tra poco meno di un’ora” è troppo specifica, io avrei utilizzato “poco meno di un’ora dopo”, per indicare che il punto di partenza temporale era quello della storia, e non quello del lettore. Per il resto non ho nulla da dire, lo stile utilizzato è buono, ma con qualche accortezza in più sarebbe stato perfetto.

Trama

La trama di questa storia mi piace moltissimo. Sei riuscita a creare una storia romantica con tutte le sfaccettature dell’epoca in cui era ambientata. In quell’epoca, era normale che una persona come Benedict si sposasse con una donna, probabilmente promessa sposa da tempo, con la quale si trovava bene. Però l’amore è in agguato, e lo coglie quando incontra un ragazzino povero, di una classe sociale diversa. Da lì parte un amore proibito in tutti i sensi, in quanto omosessuale e tra due persone di classi sociali differenti, cosa vietatissima per l’epoca (se non si voleva perdere possedimenti e titolo, ovviamente) e Benedict ha fatto l’unica cosa che poteva fare: avere un amore clandestino. Peccato che Jamie non ha accettato tutto questo, e si è suicidato il giorno stesso del matrimonio. Lui forse non voleva accettare di essere un semplice amante, perciò ha deciso di morire prima ancora di diventarlo, uccidendosi quando Benedict era solamente suo. Poi, il colpo di scena. Il collegamento con Benedict e Jamie dei giorni nostri, dove il loro amore vive alla luce del giorno, e sono felici. Mi piace pure che i due Benedict vedano la vita dell’altro tramite i sogni, scambiandosi addirittura oggetti, inconsapevolmente.

Originalità

Sicuramente il finale da quel tocco di originalità aggiuntivo che le mancava, rendendola veramente sorprendente fino alla fine. Se all’inizio è una semplice storia di un amore impossibile, poi diventa un qualcosa di più sovrannaturale, quando il cellulare, magicamente, si trasferisce nel passato. È questa l’originalità che cercavo, veramente complimenti.

Giudizio personale

La storia mi piace molto, tanto che mi sarebbe piaciuto pure leggerne un seguito. Ora sono curiosa di sapere se quel cellulare verrà trovato, se Benedict inizia a comunicare con il se stesso del futuro, e quant’altro. Se decidi di continuarla, avvertimi, che la leggerò sicuramente.

Recensore Junior
28/05/13, ore 18:25

Oh dei ma è bellissima **
Amo i due personaggi, specialmente Jamie sia per l'aspetto che per la tenerezza che mi fa :3
E anche "l'intreccio" della storia mi è piaciuto moltissimo :D

Recensore Veterano
26/01/13, ore 14:05

O:
addirittura due salti temporali! tu mi vuoi morta!
sul serio, ho pianto come una fontana, mi sono risollevata pensando fosse un sogno e ho pianto di nuovo quando ho capito che era un sogno dentro un altro sogno.
io ti uccido, nemmeno in "inception" fanno su 'sti casini!
comunque complimenti, è stato un racconto davvero originale!
trovo molto tenera l'attrazione che benedict ha provato per jamie, davvero! mi chiedo solo che fine abbia fatto therese...
oh, era davvero difficile.
ho dovuto andare a leggermi le altre recensioni e rileggerlo due volte per comprendere bene il casino che avevi messo su con le due epoche o.O
ora che ho capito l'ho adorato, penso che lo metterò tra le ricordate.
è davvero triste, ma è terribilmente bella.
bhe che dire? a presto!
Mystery

Recensore Master
22/01/13, ore 12:50

So di ripetermi ma CHE TRIIIISTEEE...
Addirittura doppia la tragedia la dovevi fare eh?
Sai che amo i lieti fini e quindi questa storia mi ha spedito l'umore direttamente in nuova zelanda...
Comunque carina, finale a parte si legge volentieri.
Altro da dire non ne ho, tranne che se ti azzardi a far finire 'intrighi' o 'ti aspetterò' in questo modo, farai bene a emigrare perchè nulla ti salverebbe dalla mia furia assassina.
Chiaro il concetto? *tono flautato maleficamente falso*

P.S. ok, contro di te non ho speranza al contest...
(Recensione modificata il 22/01/2013 - 12:53 pm)

Recensore Master
22/01/13, ore 12:15

ooooh che figata! al'inizio pensavo che le vicende accadute nell'ottocento fra i due protagonisti, facessero appunto parte del loro passato, come se fossero state le loro precedenti incarnazioni... poi quella scena nel presente, che fa pensare che ben abbia sognato tutto, forse i ricordi di una vita passata, ma poi di nuovo alla fine nell'ottocento e ben con un cellulare in tasca.... ci ho capito poco, ma mi è piaciuto moltissimo, perchè è come se le loro anime si rincorressero attraverso il tempo e lo spazio...
beh, nell'ottocento, se ben avesse rinunciato a sposare therese e fosse rimasto con jamie, avrebbe perduto tutto, reputazione, lavoro e rendita, la società di allora perseguitava i sodomiti come il demonio, erano deviati, perciò ben ha compiuto la scelta più logica. certo, in questo modo jamie si è suicidato, però non lo biasimo....
ma poi quel salto nel futuro, che non si sa se sia un sogno oppure no... wow!
bel lavoro, sere!
un bacione!
lady1990