Recensione relativa al contest "Torneo a colpi di slash"
Grammatica/ortografia/punteggiatura
Gli unici errorini che ho trovato sono i seguenti, e sono errori di battitura che possono capitare a tutti:
- le lunga ciglia rosse <-- le lunghe ciglia, va al plurale.
- entrambi chiarino il malinteso <-- chiarirono, non chiarino XD
Per il resto la storia è scritta molto bene, con una punteggiatura molto buona e un italiano scorrevole.
Lessico/stile
Devo dire che mi piace molto il tuo stile, perché si adatta particolarmente bene a questo tipo di storie. Ho solo un appunto da fare, riguardo all’utilizzo di alcune espressioni con una terza persona al passato.
- Il ragazzo si morse il labbro tremante, non si aspettava proprio questo.
- Quando Jamie aveva poggiato le labbra sulle sue, non l’aveva fermato questa volta.
- Erano soltanto le sei di mattina e tra poco meno di un’ora sarebbe uscito per andare al lavoro.
In queste frasi non ci sono errori grammaticali, ma più stilistici. Per come la vedo io, se al presente usi “questo”, al passato diventa “quello” in quanto crei un senso di distacco dai fatti, rendendo tutto molto meno legato al momento in cui si narrano i fatti, per rendere il tutto trasportabile nel tempo. Non so se mi sono spiegata, ma io penso che scrivere al passato non sia semplicemente passare al passato una frase normalmente utilizzata al presente. Allo stesso modo, l’espressione “tra poco meno di un’ora” è troppo specifica, io avrei utilizzato “poco meno di un’ora dopo”, per indicare che il punto di partenza temporale era quello della storia, e non quello del lettore. Per il resto non ho nulla da dire, lo stile utilizzato è buono, ma con qualche accortezza in più sarebbe stato perfetto.
Trama
La trama di questa storia mi piace moltissimo. Sei riuscita a creare una storia romantica con tutte le sfaccettature dell’epoca in cui era ambientata. In quell’epoca, era normale che una persona come Benedict si sposasse con una donna, probabilmente promessa sposa da tempo, con la quale si trovava bene. Però l’amore è in agguato, e lo coglie quando incontra un ragazzino povero, di una classe sociale diversa. Da lì parte un amore proibito in tutti i sensi, in quanto omosessuale e tra due persone di classi sociali differenti, cosa vietatissima per l’epoca (se non si voleva perdere possedimenti e titolo, ovviamente) e Benedict ha fatto l’unica cosa che poteva fare: avere un amore clandestino. Peccato che Jamie non ha accettato tutto questo, e si è suicidato il giorno stesso del matrimonio. Lui forse non voleva accettare di essere un semplice amante, perciò ha deciso di morire prima ancora di diventarlo, uccidendosi quando Benedict era solamente suo. Poi, il colpo di scena. Il collegamento con Benedict e Jamie dei giorni nostri, dove il loro amore vive alla luce del giorno, e sono felici. Mi piace pure che i due Benedict vedano la vita dell’altro tramite i sogni, scambiandosi addirittura oggetti, inconsapevolmente.
Originalità
Sicuramente il finale da quel tocco di originalità aggiuntivo che le mancava, rendendola veramente sorprendente fino alla fine. Se all’inizio è una semplice storia di un amore impossibile, poi diventa un qualcosa di più sovrannaturale, quando il cellulare, magicamente, si trasferisce nel passato. È questa l’originalità che cercavo, veramente complimenti.
Giudizio personale
La storia mi piace molto, tanto che mi sarebbe piaciuto pure leggerne un seguito. Ora sono curiosa di sapere se quel cellulare verrà trovato, se Benedict inizia a comunicare con il se stesso del futuro, e quant’altro. Se decidi di continuarla, avvertimi, che la leggerò sicuramente. |