Ma allora scrivi anche tu! Perché non me lo hai detto? Adesso non ti libererai più di me!
Veniamo alla storia: è scritta molto bene, con linguaggio equilibrato, piacevole, ci si sente quasi cullati leggendola. Poi, però, dietro l'angolo, c'è quello che non ti aspetti, un elemento a prima vista insignificante che, però, ti fa identificare con i personaggi, perché tutti abbiamo "quella" canzone che ci strappa un sorriso involontario. Non ti nascondo che credevo che la storia sarebbe proseguita diversamente, con Lizzie che cerca di scoprire di quale canzone si tratti e invece c'è l'ennesimo ribaltone e la chiusura perfetta con il treno che non è più un mezzo di trasporto, ma una sorta di metafora della vita. Brava: scrivere una bella OS è molto più difficile che una longfic. |