Dovrò rileggermi gli altri 48 capitoli :) per cercare di racappezzarmi nella storia ma... m'intriga ancora e ancora.

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FFFFFf BENTORNATA!!! <3 Spero che le cose ti vadano bene.

Sylvia non abbandona :) Ma se prima riuscivo a seguire qui mi perdo.....

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e vabbè :) Ti sei rifatta (alla grande per me). Ma sti poveri disgraziati/deficienti che fanno dopo?
P.S. Complimenti per la nuova tinta :)

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Ciao!
Ebbene sì, sono venuta qui a perseguitarti dopo la tua recensione alla storia su Dave/Courtney. Muahaha.
In realtà ho spulciato tra le tue fic e ho trovato questa che mi ha incuriosito perché sinceramente mi ha ricordato un tema che ho trattato anch’io in una mia long ovvero il rock. Primo motivo per cui non potevo non buttare un occhio qui. Se poi ci aggiungiamo il fatto che già alla ottava riga parli di gruppi come i Nirvana... ciao proprio (anche se non sono rock ma questo lo sai già, ormai le mie recensioni sono un monologo e credo che purtroppo dovrai abituarti alle recensioni puntigliose se mi affezionerò a questa storia :D).
Altro motivo per amare questa fic: Berlino. Sarà anche una cosa stupida dato che hai solo citato un film ma io sono fissata con tutti i film ambientati o che parlano di quella città perché ne sono pazzamente innamorata ma torniamo alla storia.
Mi piace il modo in cui scrivi, molto scorrevole e soprattutto la descrizione di Linayr mi è piaciuta molto perché sei riuscita perfettamente a dotare di un’anima propria la città; devo ammettere che inizialmente il personaggio di Dorian non mi aveva presa piu’ di tanto ma pian piano ho iniziato a vederlo quasi come un osservatore giudicato dalla realtà che ha intorno, una realtà di ragazzi della sua età e adulti tutti in giacca e cravatta, tutti presi dallo scorrere della loro frenetica e grigia vita.
Un’altra cosa che ho apprezzato sono i particolari che ogni tanto butti dentro le descrizioni e che secondo me rendono un sacco anni novanta - vedi estensione genetica Nokia alle orecchie.
"L’asfalto della strada sembrava colare sotto il raggio martellante dell’anonimo sole nel cielo d’Irlanda, che rifletteva nei suoi occhi verde acquamarina la sua preoccupazione e la sua ingenuità.
Sì, si sentiva effettivamente in giornata, Dorian."
Momento di silenzio per questa fantastica descrizione.
Scherzavo, applausi :D
Nonostante questo Dorian/angelo cittadino per ora non mi abbia preso moltissimo, ho apprezzato il personaggio di Edward che già a pelle - forse perché è dotato di scorte alcoliche - mi sta in simpatia e che osserva la città scorrergli sotto gli occhi.
"Giudicò che la visione di Dorian Patrick Kierdiing era quasi indispensabile al lunedì mattina di Linayr, troppo grande per essere un paese, troppo piccola per essere una cittadina, a loro giudizio (mai richiesto, in verità) il buco più noioso del sistema solare e proprio qui da noi , con solo due locali, di cui uno frequentato da fighettini ed il ‘loro’ Queasy, che era però difficilmente raggiungibile dopo le nove, quando passava l’ultimo bus."
Scusa, non faccio altro che citarti ogni due per tre e probabilmente questa sarà la peggior recensione della storia di efp ma non posso non farlo perché il modo in cui parli di questa cittadina mi affascina e quasi mi sembra di sentir parlare di Seattle o almeno, io me la sono immaginata in qualche modo del genere anche se da quanto ho capito Linayr si trova in Irlanda oltre che essere pervasa da manager e uomini di affari.
Terzo motivo per amare questa fic - ormai questa è diventata una lista della spesa, ebbene sì -: Oscar Wilde. Ovviamente ho pensato subito a lui non appena ho letto il nome del protagonista ma il fatto che tu l’abbia citato quando parli dell’invidia di Dorian per Eddie è stato anche meglio perché mi è venuto un sacco in mente il Dorian contagiato da Lord Henry che si lascia andare all’ira e tutto quello che già sappiamo.
In compenso Eddie come ho già detto - il mio intuito aveva ragione - mi sta simpatico, mi piacciono i ritardatari.
Mi ricorda un po’ una specie di JD di Scrubs (e anche qualcun altro di molto familiare *coff coff*) con i suoi viaggi mentali ad occhi aperti.
Fatto sta che poi te ne esci con tutta questa sfilza di scrittori che wow! E poi quasi trasformi Eddie, Dorian e altri due new-entries in una band strafiga.
"(…signore e signori, un vero esempio di viaggiatore mentale, altrochè Syd Barrett, venite venite!, questo è…) Justin Andreas Swanson, cultore di Oscar Wilde, David Bowie e Quentin Tarantino" e già leggo l’inizio di queste frasi con la voce da cronista.
Già messa male al primo capitolo.
Detto tutto ciò mi dileguò perché ahimé, in diciotto anni non ho ancora imparato a introdurmi e sparire in un modo decente.
In compenso quello che c’è tra le due cose è un delirio abbastanza leggibile... o almeno spero che non sia stata troppo un cancro per te questa recensione.
Mi è piaciuto il primo capitolo e spero di trovare il tempo di leggere e recensire anche gli altri perché anche se mi sono accorta che è molto diversa da ciò che mi aspettavo e dalla rock-fic che avevo scritto io, mi piace, ha un’ambientazione diversa fondamentalmente.
A presto,
Juls
(Recensione modificata il 04/03/2015 - 07:13 pm)

Bene, mi sono gustata anche questo capitolo.
Beata te che questa storia non finirà mai, io ancora sto aspettando che mi arrivi Black Celebration (ordinato a novembre, tuttora senza la presenza della sua ombra), devo leggere qualcosa sui DM e magari m'invento qualcosa per andare avanti con la mia storia.

Bel capitolo, mi è piaciuto tutto quella che è stato incentrato sull'aereo e all'aeroporto. Povero Justin che caduta sgraziata. La caviglia incastrata e lo zigomo pestato... (ihih!)

Sta band è già soprannaturale di suo.

Grazie per aver continuato questo racconto :)

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Hai recuperato il file? Benissimo. Meno bene che siamo vicini alla fine... Che altro aggiungere? Speriamo ti arrivi l'ispirazione per storie nuove (magari con i 4 scombinati di Basildon)

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Non aspettarti critiche da parte mia. Non ne sarei capace (a meno che non siano certe ff scritte con i piedi che apro e... passo oltre :D) Sempre più curiosa di leggere che cosa hai escogitato per questi poveracci :)

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Miracolo, miracolo!
Ancor più miracolo dopo il ritrovamento, è stato il fatto di avere 5 minuti per poterlo rileggere! Il mio divertissement che diventa capitolo, il bruco che si trasforma in farfalla :D
E che farfalla, o meglio, farfallone de un Dave che va a sculettà pe Cinecittà!
Rileggendolo con le opportune modifiche mi è tornata una nostalgia a palla per il concerto dell'anno scorso, i canti per Roma, le preghiere al Vaticano...ma immagini se al posto nostro ci fossero stati gli Inteferences?
Delirio.
Bene, torno nella mia caverna ospedaliera, senza gatti, ma tra i marmocchi appena nati urlanti.
Sopravviveremo ai crash dei pc, agli esami e all'afa dell'estate perchè semo er meglio der Colosseo.
Daje tigre, daje!!!!

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*_* OCCHI A CUORICINO!!
Eccolo il Dave Gahan ripulito (e Martin chitarrista sbronzone :) ) Grazie a te e a Jo per questo regalo inaspettato

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Questi giovani mi piacciono eccome! Non c'è mai una volta in cui non rido a crepapelle!
Poi arriva la parte di Dave. Diavoli, non so cosa avrei pensato e fatto in una situazione simile. Certo, non avrei pensato come Katryn, ma sarei caduta a terra per via delle ginocchia deboli come Justin.
Il suo sorriso puccioso e il voler essere chiamato semplicemente "Dave". Per non parlare dei suoi occhi verdi e profondi a mo di sguardo sornione mentre parla. Mi stavo sciogliendo.

Chissà cosa nascone al suo interno questo capitolo...

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Prego. Continuerò a leggere e a ringraziarti di questa FF.
Gli Avengers non li ho mai ascoltati, ma perdermi in questi capitoli farà sì che li ascoltero'.
I litigi tra di loro sono epici! Oddio,Shane che si sforza a dire una parola, ma gli vien detto di non farlo per evitarsi un embolo XD
Ma la chitarra quando la romperanno in testa a qualcuno? *ride a crepapelle*.
Bene, lentamente si viene a sapere del Soprannaturale!
Pure io sono curiosa!
XXX
Mary Aisha

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Bene, ho finalmente letto il terzo capitolo. Quante risate!
Edele e' terribile! Poveri ragazzi, l'hanno sopportata per tanto tempo e finalmente sono liberi.
E rimarranno con i pantaloni addosso...pfff XD
La storia delle sigarette, che invece di essere tutte, sono due, tre...lo avevo capito al volo. Ahaha! E lei no.
No, ma...la settantenne che comunica ad Edele ogni mossa di quei scemi, non me l'aspettavo!
Ha ragione il nuovo partner di quella donna: lei e i ventenni non sono cosi differenti.
Ma...il nuovo compagno di Edele e' Dave Gahan?

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Povero Flood :D Non è che porta leggermente scalogna ai gruppi in crisi?

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Ciao Princess_Klebitz, sarei andata avanti a leggere ma si è fatta una certa e non sono più sufficientemente lucida per seguire lo svilupparsi della storia. Il cielo sopra Dublino mi piace molto per certi aspetti: è proprio il genere di storia che avrei voluto scrivere in un certo periodo della mia vita e che mi piace ancora oggi leggere in alcuni momenti - l'angst, la violenza, il clima anglofono, riferimenti musicali molto graditi. Ho letto che si tratta di una storia vecchia rattoppata in seguito, quindi probabilmente è da questo che dipende lo scarto di stile tra alcuni capitoli ed altri, perciò non mi ci soffermerò oltre. Se posso, ho solo un consiglio per riferimenti futuri: dato l'aspetto così pulp della loro esistenza bohemién (parli di svenimenti, droghe, botte), alcuni episodi avrebbero dato il loro meglio se fossero stati descritti visivamente e non raccontati. Ad esempio, il primo svenimento di Justin è di grande impatto (indichi particolari visivi precisi, come la testa che non rimane diritta sul collo), mentre quando in seguito spieghi quanto è dimagrito la forza si perde in dei generici "era magrissimo" invece di specificare se e quante costole si vedono, se sporgono le scapole, etc etc. Un ultimo complimento per i dialoghi, spontanei e divertenti da leggere. Spero di proseguire presto nella lettura!

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