“Nessuno può farti più male di quello che fai tu a te stesso.”
Io, molto tempo fa, ero bulimica(ovvero mi mettevo due dita in gola), nessuno lo sapeva, ma pian pian da sola sono riuscita a smettere, ho capito che dovevo ascoltare solo me stessa, perchè solo io so come sono fatta realmente, non quelle due\tre persone che ogni giorno scaricavano i loro problemi su di me...
Io ero una ragazza fragile e sensibile, ma le persone che lo sono ancor più di quanto lo sia io hanno bisogno di qualcuno che le capisca, che le ascolti... Cito un'altra frase:
"Purtroppo gli amici e la famiglia non possono farlo(capirti, ascoltarti) con la giusta obiettività: loro sono per amarti ma l'amore non è affatto sinonimo di equilibrio."
Detto questo concludo dicendoti che è una bellissima poesia che parla di azioni, avvenimenti che succedono nella realtà e molti ragazzi non riuscendo a esprimersi piangono in silenzio oppure scelgono la strada del suicidio che in quel momento sembra l'unica soluzione, ma che in realtà non serve assolutamente a niente, perchè il dolore si ripercuote alle persone che provavano dei sentimenti di affetto, amicizia nei loro confronti... |