Recensioni per
Madre...
di Lestrange_88
Dio, sto adorando queste madri! Sono dei capitoli bellissimi, narrami il tuo oscuro segreto, strega! |
Devo dire che mi è piaciuta anche questa fic, il modo in cui l'hai scritta, come le altre, seppur brevi sanno andare veramente dritte al punto - e al cuore -, sanno far vedere l'anima delle donne di cui scrivi, le loro gioie e i loro dolori. |
Prima di tutto una cosa, la tua “fissa” -come l'hai chiamata- la capisco piuttosto bene ;) Anch'io amo aforismi e frasi d'autore e anch'io li infilo dappertutto =) Mi piace molto.
Ti dico fin da subito Eileen neanche la consideravo. Cioè, nel senso che è uno di quei personaggi che nonostante siano per così dire “buoni” -e quindi non abbia scuse di nessun genere- non riesco a metabolizzare un granché. Boh, sarò io, ma non riesco a vedermi in lei neanche in un gesto, un pensiero, seppur minuscolo.
Comunque l'hai scritta e, sebbene con difficoltà, l'ho letta. Mi piace come hai cercato di mettere in evidenza quello che il suo pensiero fisso. E, nonostante tutto, anche questa fic mi ha rubato il cuore. Io davvero mi chiedo come fai. La smetto perché non voglio sciogliermi in complimenti tanto smielati che magari al tuo orecchio suonerebbero falsi anche se -giuro solennemente- fatti con tutto il cuore. Aspetto con ansia il prossimo capitolo. A presto, Anon. |
Allora. Il tuo modo di scrivere mi piace un vastosacco, sappilo. I primi quattro momenti sono evidenziati dal “ripetersi” -per così dire- dei fatti, come se madre e figlia fossero un po' la stessa cosa. Poi la fic prende un tono che mi fa sorridere e mette addosso allegria, proprio come -effettivamente- è Ninfadora, in tutto quello che fa. Dopo, ovvio, la tragicità del periodo successivo. Mi sembra rappresentata magnificamente :) Alla fine, un barlume di luce, di speranza. Perché infondo Andromeda Black è stata in grado di sopportare molto e neanche 'sta volta si lascerà abbattere. Ti faccio ancora i complimanti e passo ad Eileen =) |
*“Avevoindovinatoavevoindovinatoavevoindovinato” si accorge di non essere sola e si rassetta i vestiti per darsi un tono professionale* Ciao! Sì, questa era chiara.
Mi piace un sacco. La ripetizione ossessiva di “sempre” da un tono folle alla fich. Amo la figura di Alice e come l'hai scritta la trovo semplicemente... fantastica :) Lo so che non è molto, ma è sera tardi e il mio cervello non collega, al prossimo capitolo -spero di poterti dire qualcosa di più sensato. A presto, Anon. <3 |
Me gusta,da morire. Non avevo mai trovato una raccolta di questo genere. Sulle madri,interessante... |
Buonsalve anche a te uwu! |
Bene, dopo aver scritto la recensione, mi si è cancellato tutto prima di inviarla, quindi ricomincio non ricordandomi quello che avevo scritto, odio quando succede che non posso più fare recensioni d'impatto, ma veniamo alla storia ;) |
Una piccola flash che però trovo vi sia intrisa un'intensità da paura. Poche righe per raccontare la follia di una donna, una follia che per qualche breve istante diventa lucida, quando riconosce suo figlio e lo fa con tutto l'amore che una madre può provare e con tutto il dolore di chi è consapevole che non potrà essergli mai più madre. |
Davvero notevole anche questo capitolo. Ho adorato come hai ripartito il testo attraverso un caos gioviale e sereno e l'assordante silenzio. Sei stata davvero bravissima in questa caratterizzazione della perdita. Andromeda non si è mai pentita della sua scelta, quando ha lasciato la sua casa natale non si è voltata indietro, perchè i suoni armoniosi di affetto e risate erano Ted, non l'alterigia aristogratica della sua gelida stirpe. Mi piace il paragone tra Ted e Remus, entrambi che si sentono inadeguati alle donne che li hanno scelti. Insomma davvero complimenti. C'è un'accuratezza stilistica e psicologica in questa fic che veramente rapisce. |
Dolcissima Andromeda, l'ho sempre ammirata per la scelta coraggiosa che ha fatto. |
Scusa per il mio ritardo! |
si,mi piace moltissimo anche questa e spero che continui così...' la tua fan numero 1'... |
E' uno dei personaggi che ha pagato le conseguenze della guerra in modo terribile. Me la immagino, sola, in quella casa improvvisamente vuota, quando prima era affollata. Meno male che c'è Teddy, che lui è solo, altrimenti la vita di questa donna di soli 46 anni avrebbe raggiunto il cuore dei suoi cari. Ma Teddy credo sia davvero un lampo di luce in un periodo oscuro. Bravissima e complimentoni enormi! |
Mi sembra quasi un'offesa dire che Alice sia pazza. Perchè, si lo è, ma lo ha fatto per il bene di molte persone. Anche per suo figlio, nonostante tutto. Bella, ottima descrizione. |