Ciao!
Sono il tuo Babbo Natale segreto e sono un po' in ritardo, visto che mi avevano assegnato il tuo profilo una settimana fa, ma tra i giri per i regali, la febbre, i pranzi e le cene eccomi qui solo ora ç.ç
Alice è sempre stata la mia Cullen preferita, quindi, quando ho trovato questa tra le ff mi sono detta "devo leggerla!": il suo punto di vista rende tutto più frizzante e divertente, in quanto giustamente riflette il suo carattere. Ho riso già a partire dall'incipit, in cui lei se la prende, diciamo, con gli umani che riescono a fare decisioni di vita o di morte come scegliere l'abbigliamento per un matrimonio; proseguendo, ero piegata in due nel punto in cui Edward suona canzoni emo e quando parla con uno scoiattolo. Esilarante.
Odio il fatto che Bella abbia mollato Edward per Jacob, ma ho letto che era per un contest e devo dire che hai avuto un'idea originale! Mi sarebbe piaciuto leggere qualcosina di più su questa Kaori :)
Bacioni e vista l'occasione, buone feste!
Neva

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

Premettendo che: odio Edward Cullen e qualsiasi storia che abbia a che fare con lui, non sopporto i suoi modi di fare svenevoli e da milleottocento, leggere il suo nome mi fa venire l'angoscia e il nervoso insieme, devo dire che questa OS mi è piaciuta da matti.
Alice Cullen è il mio Cullen referito quindi....sei partita già avvantaggiata. Come se ne avessi bisogno, poi, con la scrittura che hai e lo stile e l'originalità che possiedi.
Comunque, tornando a noi, il punto di vista di Alice mi è piaciuto, mi è piaciuto Edward- oddio, lo sto dicendo davvero, non i posso credere- ma solo nella parte della visione- ecco, brava maria, torna sulla retta via, susu- perchè io, per lo meno, ho visto un Edward diverso da quello di Twilight. Mi spiego: nel presente, è... moscio. Ti fa piglià la flemma, come si dice dalle parti mie. Cioè... proprio no. Anche con Bella, nella Saga....Dio, da tagliarsi le vene, in certi punti. Almeno io la penso così, poi ognuno è giustamente libero di dire e pensare ciò che vuole. Comunque, ri-ritornando a noi, dicevo: nei libri è da ricovero, è apatico, quasi, è solo frasi sdolcinate ma niente risate, o almeno....boh, chennesò, a me sembra moscio. Con la giapponese, invece....è solare. Lo fai ridere, ridere davvero, e lo unisci ad una ragazza che lo completa, che lo rispecchia e che gli assomiglia nella natura, che non deve cambiare ma che rimane ciò che è anche rimanendo accanto a lui.
Quindi....niente, mi è piaciuta davvero tanto. Complimenti. =) Sei riuscita a farmi piavcere Edward Cullen, e non mi era mai successo, o quasi. ;-)
Ciao e un bacio <3
Ti voglio bene <3

Maria <3

Mi è piaciuto tantissimo l'espediente narrativo che hai usato in questa fanfiction. Fin da subito, quando mi sono messa a plottare la mia ff per il contest, il problema principale in cui mi sono imbattuta è stato "Come imposto il racconto? Come faccio a rendere credibile questa storia d'amore?".
Direi che tu hai escogitato l'espediente più originale e più efficace. Usando il pov di Alice, usando il suo potere di preveggenza, hai potuto mettere il lettore di fronte alla realtà dei fatti senza che la cosa risultasse forzata o inverosimile: Alice ha una visione, Alice ha sempre ragione, se vede Edward sposato con un'altra vampira, felice e contento, allora vuol dire che sarà così e dobbiamo accettarlo come dato di fatto. Non so se mi sono spiegata bene. L'idea è davvero geniale, secondo me, perché con l'espediente della visione hai potuto dribblare agilmente il problema del "mezzo" della storia d'amore (ossia, loro che si incontrano, loro che cominciano a conoscersi, loro che capiscono di essersi innamorati, ecc). Brava, davvero.
Il pov di Alice è fenomenale: frizzante, spigliato, chiacchierone proprio come è lei, un po' pazzerello e molto sopra le righe. I commenti che Alice fa alla visione sono esilaranti e ben gestiti. Un'Alice ben riuscita, davvero.
Ciliegina sulla torta, Edward che parla con lo scoiattolo. Mi ha fatto morire dal ridere e pensare a Stefan Salvatore di TVD e alle continue battute sarcastiche sugli scoiattoli che suo fratello Damon gli rivolge. E' una citazione voluta? XD
Complimenti davvero.
Baci, vannagio
(Recensione modificata il 02/02/2013 - 09:55 am)

Sono morta dal ridere la prima volta che l'ho letta, e ho riso ancora di più la seconda.
In questa storia hai mostrato, una volta per tutte, il tuo grande talento nella commedia. é un pezzo forte, un pezzo ironico e irriverente, che va a toccare i punti deboli di personaggi tanto amati mettendoli in una luce grottesca e comica. Non puoi non ridere, non si puo evitare di ridere su Alice e la passione per la moda, su Alice che tutti in famiglia danno della rompiscatole e su Edward e le sue avventure disastrose. Il suo dolore, la sua aria da emo depresso, lui che parla con i scoiattoli, è L'edward della Myer preso in giro proprio su quello che fa di lui Edward.
E poi quel finale. Quel finale estremamente romantico che non fa ridere ma sorridere, per quel viaggio che è in fondo ogni storia d'amore. Ogni incontro è un viaggio, una strada da perccorere e questa sarà la loro. Finale dolcissimo che ho aprezzato forse più di tutte le risate.
che ottimo lavoro hai fatto tesoro mio e ti sei mostrata scrittice a 360 gradi... quanto sono fiera  di te.
Un bacio enorme