Scrivo questa recensione perché la storia nel suo complesso è carina ma, secondo me, potrebbe essere di gran lunga migliore. A parte il fatto che si tratta di una succinta rielaborazione di una scena vista e stravista nell’anime/manga e quindi un pochino banale e quasi priva di spunti personali, ciò che più mi ha colpita in negativo è nella visuale introspettiva del piccolo Tsubasa. E’ mia opinione che sia eccessivamente confusa e scritta, forse, troppo in fretta. Parliamo di un bambino di due anni circa, qualcuno in cui la percezione della "terza persona" (io, tu, l'altro) è ancora piuttosto confusa e che qui invece è molto chiara. Fin troppo chiara. Questo bambino ha una visione ingenua e semplice della realtà. Il bambino dovrebbe capire cosa succede ma in un modo semplice ma senza cognizione di causa-effetto nè precisione temporale. A parte un pochino all’inizio, questo non è stato reso al meglio nel tuo scritto. Se fossi stata in te avrei usato un registro più infantile per esprimere le percezioni del bambino per non rischiare di dare l’impressione di uno sfasamento protagonista/narratore al lettore. Ti parlo in questo modo perché ho fatto un errore molto simile nella prima storia che scrissi e inorridisco ogni volta che rileggo quei brani. La scelta dell’utilizzo di frasi brevi e semplici, al contrario, l’ho trovata azzeccata in questa storia in cui il punto di forza deve essere la semplicità dei concetti.

Ma che fiction dolce!!!! Sai, mi è tornata la fissa per questo manga/anime proprio in queste settimane, dopo aver fatto un sogno buffo che li riguardava! X DDD Ma tornando alla tua storia, mi è piaciuta davvero, breve e semplice, come piacciono a me! ^__^ Quindi, tanti complimenti, l'ho inserita anche fra i miei preferiti! ^__- Un saluto, Dragon gio!!!

Che dolce il piccolo Tsubasa!é davvero tenera questa fanfic e poi l'episodio raccontato dal bambino è davvero simpatico! Complimenti! Baci!

Che dolce la tua storia, mi hai fatto quasi commuovere. Per un attimo ho immaginato la voce di Tsubasa dell'anime che raccontava la storia. Un bacio e ne aspetto altre di questo genere.