So che questa é una storia molto vecchia, ma ci tenevo a lasciarti un commento, per gratitudine e correttezza, vista la bella lettura che mi hai concesso. Perché oltre il fatto che qui ci siano i nostri cari My Chemical Romance, questo tema del nichilismo contro le emozioni vissute appieno é sempre pieno di spunti interessanti. Essere tentati dal non provare più nulla, di sicuro é molto allettante, visto che ci priverebbe di ogni pena, ma di conseguenza anche la gioia, l'amore e la passione verrebbero a mancare. É un po' come un cane che ai morde la coda. Gerard é uno che le emozioni proprio non le vuole mollare, ci si aggrappa con tutte le sue forze, tanto che é disposto a lasciare il posto alla sola sofferenza pur di sentirsi vivo. Ci mette il sangue, nel vero senso della parola. E questo é disarmante. Soprattutto per Frank, che alla fine non ci crede neanche troppo alle disumane parole del dottore; altrimenti saremmo nati tutti come cyborg. Ho particolarmente apprezzato i numerosi riferimenti allo storyboard (abituata con i fumetti, perdonami ma non so come dire ) di Danger Days. Detto questo, non so se leggerai mai questa umile riflessione, tutto ció per dirti che hai fatto un buon lavoro.

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Ok... ero curiosa. Dopo aver quasi esaurito tutte le tue "originali" e averle apprezzate un bel po', mi sono guardata anche qualche descrizione delle altre. Facile notare come , soprattutto le ultime, fossero incentrate sullo stesso gruppo musicale. Premetto che i MCR li avevo solo sentiti nominare e che quindi non sapevo assolutamente nulla di loro. Ma come dicevo... ero curiosa. Curiosa di questa tua passione.
Così alla fine me le sono lette tutte.
Dopo la prima (in ordine di lettura) "I lost my fear or falling"  sono andata a cercarmi qualche immagine e composizione del gruppo giusto per capire di chi parlavi. In ogni caso la storia mi ha colpito moltissimo. 
Ora sono arrivata all'ultima, questa appunto, che indipendentemnete dai protagonisti resta un racconto di speranza e che ovviamente mi vedo finire nel migliore dei modi possibili.
Ora conosco un po' meglio il gruppo e perfino qualche loro canzone. Non ho sempre chiaro dove finisca la realtà e dove cominci la tua fantasia, ma è proprio questo il bello. Tutto è possibile giusto?
Alla prossima!

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É bellissima, non so neanche cosa scriverti. La cosa che piú mi ha fatto impazzire sono le riflessioni sull'arte, sul fatto che porca puttana ci salverà tutti, ed io ci credo davvero, quindi mi hai fatta commuovere, perché hai scritto tutto ciò che non riesco a vomitare nei momenti orribili con cui mi opprime il mondo. Complimenti. Joy

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Mi era sfuggita questa tua fic e tu non mi hai avvertita ...per fortuna che, a volte, vado a vedere che fanno i miei autori preferiti :P
Intanto complimenti per il titolo...un omaggio ad un grande, nel vero senso della parola.
E complimenti anche per la fic.
E' straordinaria sai...
Fa paura per parecchie cose...ma si possono condensare in una soltanto:un mondo completamente bianco.
Un mondo senza emozioni ...sia distruttive che positive.
Quando l'uomo smetterà di emozionarsi avrà smesso di vivere.
Io ne sono pienamente convinta e questa tua fic mi conferma tutto questo.
Gerard è dipinto così bene, con pennellate così forti ed intense da farti innamorare immediatamente.
E Frank...Frank che aveva deciso di vivere senza colori e senza emozioni per non soffrire più...senza rendersi conto che proprio il motivo per cui voleva quella pillola bianca lo rendeva diverso da quel suo stronzo di dottore e da tutti gli altri la fuori.
E la fine...bè, io, da perfetta ottimista, sono convinta che ce la faranno...usciranno di li e diventeranno il simbolo della rivoluzione
E tu potresti ben scrivere una fic su questo :P
Brava!!!
Un capolavoro.
Sono davvero felice di averlo letto.
Un bacio

Ciao ^-^

Per prima cosa voglio dirti che trovo questa tua storia meravigliosa ed emozionante.
A parte il fatto che adoro l'ambientazione che hai creato e i ruoli incarnati da Frank e Gerard, mi capita spesso di cercare storie che mi appassionino, ma poche ci sono riuscite quanto questa.
Hai un modo di scrivere davvero, davvero buono. Un aspetto che ho notato è la fluidità con la quale riesci a passare da una situazione all'altra. Un esempio su tutti è il momento della storia in cui Frank, non potendo trattenersi, passa dall'essere solo un semplice ascoltatore delle canzoni di Gerard ad aprire la porta della sua cella e a scoprirne l'interno. In questo momento il lettore si trova catapultato nel mondo del prigioniero con violenza, la stessa testimoniata dal sangue sulle pareti, ma al contempo non così in fretta da non capire cosa sia successo. Intendo questo con fluidità.
L'avvicinarsi e il lento conoscersi di Frank e Gerard mi ha emozionata moltissimo, così come la delicatezza dei primi approcci. Ho trovato fantastico il momento in cui Frank spiega a Gerard il suo piano, perchè è crudo e reale, lui sa che arrecherà dolore all'altro, ma è pronto a metterlo in atto ugualmente per raggiungere il proprio scopo, dare a Gerard una possibilità di vivere libero.
Molto, molto potente il momento in cui Gerard colpisce Frank. Dopo tutta la sua delicatezza e i suoi tentennamenti, immaginarlo dare uno schiaffo è qualcosa che torce le budella. O almeno, è quello che mi è successo, per quanto strano possa essere ;)
Il romanticismo la fa da padrone e l'ho apprezzato molto, perchè è intenso, ma usato bene.
Scrivi davvero bene, insomma, complimenti. Posso farti solo un appunto? Attenta agli errori di battitura, basta rileggere la storia con attenzione per evitarli e creare un testo perfetto - anzi, bello: would you destroy something perfect in order to make it beautiful? Cari vecchi MCR :)

Grazie per questa storia e alla prossima,

a.

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Fuck. Dopo una storia così intensa come questa... cosa altro posso dire? Adoro tutto. Adoro il passaggio del "credo" di Frank, adoro come incontra Gerard, adoro i dettagli sulle mura della cella e il perché del rosso.
Gerard era esattamente quello che serviva a Frank. Gee non è affatto uno che reprime i propri sentimenti, anzi, li esterna. E credo che Frank abbia davvero capito di provare qualcosa per lui dal momento in cui ha sentito le sue mani sulla pelle che gli carezzavano i tatuaggi! E trovo che sia un messaggio stupendo, quello dei MCR e che tu hai ribadito: l'arte è l'arma. Perché l'arte è emozioni.
"Fra le cose che il partito della B/L aveva vietato, una delle prime era la musica. Subito dopo i fumetti e piano piano l'arte in generale, fino a lasciare un mondo quasi completamente bianco." questa frase mi ha fatto venire i brividi. E' orrenda questa prospettiva di un mondo del genere. Davvero... non oso neanche immaginare una vita senza arte. Io adoro disegnare. Ho preso la scuola di fumetti per questo, perché voglio portare un messaggio. Adoro la musica... adoro scrivere, leggere... perché trasmette, perché una nota può farti svegliare dal coma in cui sei stato per anni... e... e ci sono persone che lo sanno e a cui non sta bene. L'arte è anche il sogno. Quello di ognuno di noi. E tutti sappiamo che per uccidere un uomo basta privarlo del suo sogno... di... non fargli provare più nulla. E' davvero triste e brutta, come cosa.
Il rapporto tra loro due è bellissimo, come si conoscono e come si evolve. Diciamo che Frank rappresenta, qui, un po' tutti noi. Che ci avviciniamo a loro per come riescono a capirci, nonostante non abbiamo mai scambiato una parola, riescono a capirci molto di più di altre persone...
Quando ho letto degli unicorni... sì, ho subito pensato a Moikey c':.
Mi piace davvero il punto delle mura piene di disegni... perché rappresentano molto Gee... lì è racchiusa Bullets, Revenge e la Parade. E anche i Giorni Pericolosi. In particolare... il come del rosso. Mi ha affascinato davvero come l'hai descritto, il fatto del rosso per esorcizzare la morte con qualcosa del genere. In molti sono certi che il sangue sia la morte, lo associano a questo e non ne capisco il perché... personalmente, il sangue è vita. Insomma: ci scorre nelle vene e ci scalda, no? Come può essere la morte? Okay, se una persona è coperta di sangue ehy, c'è qualcosa che non va, però, in ogni caso, non è un qualcosa di così pessimo. Leggere di come descrivi i capelli di Gee mi ha fatto davvero sorridere di cuore, anch'io ho i capelli rosso acceso e mi sento davvero bene da quando mi faccio la tinta. Mh... quasi due anni, era sempre stato uno dei miei pensieri, questa cosa del rosso nei capelli e finalmente, due anni fa, ho preso coraggio e mi sono tinta tutta la testa!
E' stupenda l'immagine di loro due sullo stesso letto, in silenzio, oppure con solo Gerd che canta...
Il modo in cui Gerard reagisce al piano di Frankie... è arrabbiato. Tipico del capo dei Killjoys, non accettare che qualcuno si sacrifichi per lui. Non se questo qualcuno è Frankie, lo stesso Frankie che poco a poco lo ha fatto innamorare.
Il bacio che si sono scambiati... è stata davvero una scena stupenda. E' qualcosa che non ho mai letto e mi piace davvero, qualcosa di diverso, diverso mi piace, è bello. Dopotutto... Frankie non aveva mai assaggiato qualcosa di così buono, no? Hanno così tanto da dirsi, in un certo senso... e sono certa che, appena saranno fuori da questa fottuta BLi, lo faranno, dicendosi tutto quello che si sentono. E Gee potrà continuare a disegnare unicorni per il fratello!
Il paragone Korse vs Gee è molto vero. Cioè... sono queste, il genere di persone che ti danno forza, in un certo senso, che ti portano a credere in qualcosa perché sono loro i primi a crederci così tanto. Ma qua Gee vince su tutti i fronti. Ha la vita e la passione dalla sua c':.
Grazie mille per questa bellissima storia, davvero. Spero di poterne leggerne altre di tue.
Ridi e mangia tanta cioccolata
xla

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