Come promesso, eccomi qui a commentare questa tua one-shot dedicata ad un personaggio meraviglioso quanto poco conosciuto o preso in considerazione su questo fandom (Già questo ti fa guadagnare dei punti).
Mi spiace iniziare in questo modo una recensione ma mi pare giusto, nei tuoi confronti di fanwriter, sapere dell'esistenza di alcuni errori che magari ad una seconda lettura non ti sono saltati all'occhio.
La prima cosa che ho notato è l'impaginazione fatta un po' per i fatti suoi (troppo spazio tra una riga e l'altra, distolgono l'attenzione dal tempo e fanno perdere il filo del discorso), sarebbe meglio evitare tutto quello spazio bianco, lasciando una riga vuota solo in caso si voglia passare ad un altra scena o ad un fatto accaduto lontano da ciò che si sta narrando.
Altra cosa che ho notato sono gli errori di punteggiatura (ES: "E fu proprio un gruppetto di quegl'esseri che ad un certo punto sbucò fuori dalla boscarglia decisi ad attaccarli ma il destino aveva in serbo altri piani per quella giornata" una frase così lunga non può non avere nemmeno una virgola! Sarebbe stata più corretta se scritta "E fu proprio un gruppetto di quegli esseri che, ad un certo punto, sbucò fuori dalla boscaglia decisi ad attaccarli; Ma il destino aveva in serbo altri piani per quella giornata." questo è uno, ma ve ne sono altri di simili in tutta la one-shot) sparsi un po' in ogni dove accompagnati da qualche errore grammaticale (ES: è sbagliato sostituire la i con un apostrofo per cui al posto di scrivere "Quegl'esseri" sarebbe più corretto un "Quegli esseri").
Un altro appunto da fare è la superficialità. La tua è una storia molto bella e con un magnifico potenziale. Potenziale non sfruttato perchè non hai ben sviluppato tutto un sacco di momenti che invece avrebbero coinvolto il lettore facendolo restare con gli occhi incollati allo schermo, e uno di questi e la prima confessione di Arathorn.
Altro momento da sviluppare è quello in cui Arathorn salva la bella Gilraen, magari descrivendo più nel profondo il paesaggio, le azioni, i sentimenti e le emozioni di quel loro primo incontro!
Di nuovo non hai approfondito nemmeno il discorso che Arathorn fa al padre di Gilraen grazie al quale riesce a convincerlo immediatamente a concedergliela in sposa (momento clou, oserei dire! Visto che questa è la prima ed unica difficoltà che i due trovano nel cammino del proprio amore, e che avrebbe dunque dovuto creare un minimo di ansia e paura per un loro insuccesso).
Più avanti parli de "le parole che suo padre aveva pronunciato quando lui e la madre discuterono se darla in sposa o meno al futuro capitano dei raminghi" eppure non ne parli prima, nemmeno un piccolo accenno.
Concludo però con una nota positiva, la scena finale.. ecco... quella... mi ha fatto salire le lacrime agli occhi! Mi è piaciuta veramente un sacco e hai descritto veramente bene la rassegnazione e la tristezza di una donna che abbandona suo figlio per assicurargli un futuro. Amo il personaggio di Gilraen, ed ora, dopo questa fanfiction, lo apprezzo anche di più!♥
- Calhin
P.S. Spero veramente di non averti offeso con le critiche, se sono stata così severa è stato solo per venirti in aiuto e correggere alcune cose che magari ti erano sfuggite. Sopratutto perchè voglio che questa fanfiction sfrutti al massimo le sue possibilità per diventare una tra le più belle! :) (In caso ti fossi offesa ti chiedo scusa, non era assolutamente mia intenzione) |
