Recensioni per
Orfeo's song
di Macaron
Questa storia è veramente molto dolce e delicata. Il comportamento di Sherlock è diverso dal suo solito, ma lo trovo comunque plausibile visto che qui sta cercando di recuperare il loro rapporto. I miei complimenti anche per la scelta del mito di Orfeo, che mi piace molto. |
Era da qualche giorno che giravo intorno a questa shot e finalmente sono riuscita a leggerla (gustarmela forse è il termine più adatto al caso ^.^). |
Davvero carina e fluffuosa, come hai detto tu *__* |
Davvero molto bella e ben scritta. Le storie di rilfessione sono forse le più difficili da scrivere, perché bisogna far parlare i pensieri dei personaggi. Trovo che tu ci sia riuscita in maniera perfetta, sia per quel che riguarda John che per quel che riguarda Sherlock. |
Adoro le slife of life. Penso che alla fine, questo siano il vero succo della loro vita insieme: Sherlock che scaccia gli incubi di John e John che da a Sherlock tutto quello che gli è sempre mancato nella vita: una famiglia. Mi è piaciuta da morire, mi hai commossa ed è assolutamente perfetta. Avevo scritto anche io di John che racconta una storia a Sherlock mesi fa, chissà perché ce lo vedo bene come narratore e Sherlock esattamente come hai detto tu: un bambino. Adoro, adoro, adoro! Bella, davvero! *_* |
È la tua prima storia che leggo. Mi sembra tu ne abbia scritte altre ma ancora non ho avuto tempo di leggerle. A parte un paio di errori di ortografia, ho apprezzato molto questa storia. È dolce, tenera e fa trasparire il lato umano di Sherlock, pur lasciandolo "condito" di un pizzico di arroganza che contraddistingue questo personaggio. È molto bello immaginare John che racconta una favola a Sherlock mentre accarezza i suoi riccioli scuri. Bella anche la storia della mitologia greca che hai scelto ❤ Alla prossima dunque! |
Grazie! Grazie per questa piccola shot piena di dolcezza! Mi hai davvero allargato il cuore. Perciò, grazie! |
E' davvero deliziosa. E non tanto per il fluff (sì, vabbene, anche per quello *_*), ma quanto per come ci hai raccontato i personaggi. Questo John alle prese con nuovi incubi e con la soffrenza di aver perso Sherlock per tre anni, che lo ha perdonato ma non riesce cmq a superare la paura. E Sherlock, bambino cresciuto in una famiglia anaffettiva che ha partorito un cucciolo scontroso ma bisognoso lo stesso di coccole. Ed è bello il modo ruvido e impacciato in cui gliele da John. Sono adorabili! complimenti, si legge benissimo ed un po' di tenerezza fa sempre bene. |
ma..ma..ma!!!! quanto ammmore?!! |
Ancora, ancora!! Ancora diabete, ancora cuoricini! Dopo le vagonate di angst di questo periodo (che io ADORO, per inciso) ogni tanto ci vuole una boccata d'aria fresca: come la tua storia, appunto. Mi piace molto come descrivi i pensieri di John e la fragilità di Sherlock, perché c'é, ma soprattutto mi piace la loro quotidianità che si ricostruisce, delicata e tenera. A costo di sembrarti pretenziosa, scrivi ancora su di loro perché sono bellissimi per come li descrivi. A presto. Efy |