Porca beep se mi sei mancata! *risale dal mondo dei morti* Sono circa due settimane che mi ripeto di scriverti perché boh, e alla fine trovo per caso una tua storia (sì per caso perché sono troppo pigra anche per controllare i miei autori preferiti) che mi tocca nel profondo come al solito e che come al solito condensa e snocciola in poche righe milioni di emozioni. Il rimpianto, il senso di colpa, il pentirsi, il percepire un errore come fosse enorme, soprattutto rispetto a ciò per cui si è commesso (io credo sia perché tendiamo a dimenticare quanto le cose fossero state importanti per noi..). La risposta che ci siamo è molto spesso semplice, lo è anche i questo caso: giovinezza. Però (non so se sia frutto della mia mente malata, ma sono giunta a questa conclusione) l'ultima parola non è "ragazzina" o "bambina", è donna. E di nuovo ti dimostri all'altezza della mia stima per te soltanto con una parola, che rivela un'enorme consapevolezza di ciò che sei, del tuo essere nonostante tutto donna, anche se giovane e inesperta in cose per cui, secondo il mio inutile parere, non si è esperti mai. Okay, non sono brava a fare recensioni, quindi scusa le frasi sconnesse (non mi va di rileggere u.u) e spero tu abbia comunque inteso cosa volevo dire. Un mega abbraccio e tanti complimenti :3 Ilaria.

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Non so come tu sia riuscita attraverso poche riga a descrivere questo turbine di emozioni. Grandiosa!! 
Non esiste cosa peggiore del rimpianto, molto spesso riesce addirittura a distruggere una persona...
In quanto a te, complimentoni! Brava davvero ^w^
Di sicuro leggerò dell'altro...
Baci,
Freiheit. 

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