Standing ovation per questa tua one shot dai toni così cupi, disillusi e soffocanti. Hai perfettamente descritto una realtà che viaggia parallela con delle pagine di storia del nostro passato, dove il solo fatto di essere diverso significava essere preso, rinchiuso, sfruttato e marchiato. Lucas è costretto a rubare e nascondersi per sopravvivere, provando a restare a galla in quello scenario apocalittico. Dove gli altri mutanti hanno preferito la follia o la rassegnazione. Lui nutre ancora qualche speranza, e vorrebbe trovare la forza per poter reagire. Ma poi viene riportato con i piedi per terra, e la fantasia scompare. Spera solo di trovare pace nel sonno.
Chissà se, almeno in sogno, riuscirò a vedere questo pianeta, livido e uggioso, libero dal giogo delle macchine.
T_T adoremus!

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